Badminton, Europei 2025: Francia e Danimarca sugli scudi, timidi sprazzi d’azzurro
Si sono conclusi ad Horsens, in Danimarca, gli Europei individuali 2025 di badminton: edizione storica per la Francia, alla miglior rassegna continentale di sempre, chiusa con due ori, tre argenti e tre bronzi, ma non sfigurano neppure i padroni di casa danesi. In casa Italia timidi segnali di crescita. Nel singolare maschile il transalpino Alex […]

Si sono conclusi ad Horsens, in Danimarca, gli Europei individuali 2025 di badminton: edizione storica per la Francia, alla miglior rassegna continentale di sempre, chiusa con due ori, tre argenti e tre bronzi, ma non sfigurano neppure i padroni di casa danesi. In casa Italia timidi segnali di crescita. Nel singolare maschile il transalpino Alex Lanier, a 20 anni e 77 giorni diventa il più giovane campione europeo della specialità: il precedente primato apparteneva Peter Gade, che nel 1998 era riuscito nell’impresa all’età di 21 anni e 132 giorni.
Nel singolare femminile la danese Line Hojmark Kjaersfeldt, numero 1 del seeding, alla prima finale disputata conquista il titolo continentale, mentre la scozzese Kirsty Gilmour per la sesta volta giunge in finale senza riuscire a centrare la medaglia d’oro: in precedenza in quattro occasioni era stata battuta dalla spagnola Carolina Marin ed una volta dalla danese Mia Blichfeldt. Nel doppio maschile i fratelli Toma Junior e Christo Popov ottengono il primo oro europeo della loro carriera, ma Toma Junior, conquistando anche l’argento in singolare è stato il primo uomo a raggiungere la finale continentale nella stessa edizione sia in singolare che in doppio maschile dal lontano 1984, quando i danesi Morten Frost e Jens Peter Nierhoff si affrontarono per il titolo in singolare e furono argento in doppio.
Nel doppio femminile arriva il quarto titolo continentale per le sorelle bulgare Gabriela e Stefani Stoeva, coppia numero 1 del seeding, che non hanno perso alcun set lungo il loro cammino, concedendo al massimo 16 punti alla coppia avversaria, proprio nella seconda frazione della finale, vinta contro le padrone di casa danesi Natasja P. Anthonisen e Maiken Fruergaard. Nel doppio misto si impongono i danesi Jesper Toft ed Amalie Magelund, al primo titolo continentale, ottenuto superando in finale i campioni europei in carica, ovvero i transalpini Thom Gicquel e Delphine Delrue, coppia numero sette del mondo.
In casa Italia timidi sprazzi di crescita: nel doppio femminile Martina Corsini ed Emma Piccinin superano il primo turno prima di uscire agli ottavi, mentre nel singolare maschile Giovanni Toti elimina in rimonta il numero 8 del seeding, il belga Julien Carraggi, superandolo ai vantaggi del terzo set, prima di essere sconfitto agli ottavi, venendo a sua volta rimontato dall’inglese Ethan Rose. Subito fuori in singolare, invece Gianna Stiglich e Fabio Caponio, mentre Yasmine Hamza, qualificata nel singolare femminile rinuncia alla partecipazione a causa di un infortunio subito poco prima della manifestazione.