Azimut, la storia di Vincenzo
Torna su LinkedIn una nuova puntata de “I Leader della consulenza”, rubrica curata da Paolo Martini, ceo di Azimut Holding, in cui vengono presentati i consulenti più esperti della società. Oggi è la volta di Vincenzo Liccardo, che da maggio entrerà a fare parte della squadra di TNB Project. “Vincenzo, o Enzo per gli amici, da sempre coltiva tre passioni, quella... Leggi tutto

Torna su LinkedIn una nuova puntata de “I Leader della consulenza”, rubrica curata da Paolo Martini, ceo di Azimut Holding, in cui vengono presentati i consulenti più esperti della società. Oggi è la volta di Vincenzo Liccardo, che da maggio entrerà a fare parte della squadra di TNB Project.
“Vincenzo, o Enzo per gli amici, da sempre coltiva tre passioni, quella per il cinema, i libri e l’economia. Due qualità invece che lo descrivono molto bene sono l’empatia e il coraggio di rimboccarsi le maniche e mettersi in gioco. Quest’ultima gliel’ha trasmessa mamma Anna che, rimasta vedova con tre figli piccoli, ha dovuto fare grandi sacrifici per crescerli.
Nel 1987, quando ancora studia, Vincenzo per puro caso decide di accompagnare un cugino al concorso dell’Istituto Bancario San Paolo di Torino. Inaspettatamente lo vince.
La gioia della famiglia è incontenibile e l’esito positivo sprona ulteriormente Vincenzo negli studi laureandosi nel 1993 alla Facoltà di Economia e Commercio.
Inizia così il suo percorso lavorativo a Mugnano, comune a nord di Napoli dove già viveva, senza non poche difficoltà considerando la diffidenza che circondava il promotore finanziario negli anni ’90 che contattava a freddo potenziali clienti. Il carattere però, solare e simpatico, lo aiuta fin da subito a costruire relazioni autentiche nel lavoro e nella vita.
Il lavoro gli piace e contribuisce a formarlo come professionista oltre a fargli comprendere la sua naturale propensione a interagire e gestire le persone. Inizia così ad appassionarsi sempre di più al mondo della finanza e a capire che voleva essere più libero nel suo lavoro.
È il 1996 quando decide di dimettersi. Nel suo paese, come ricorda lui, fu quasi preso per pazzo a lasciare il posto fisso in banca per diventare consulente finanziario presso un’importante rete italiana dove rimarrà per 20 anni. Nel 2016 però sente la necessità di cambiare perché avverte di essere sopraffatto da un sistema di divieti e di scartoffie.
Tramite un caro amico incontra Riccardo Maffiuletti che gli propone di entrare nel Gruppo Azimut. Non ci pensa due volte colpito dall’orientamento al cliente e dalla centralità del consulente, persona e non numero.
Oggi a distanza di 9 anni dal suo ingresso in Azimut, Vincenzo è ancora più convinto di aver fatto la scelta giusta e quella passione per l’economia lo ha fatto avvicinare sempre di più al mondo degli investimenti in fondi di economia reale.
Certo in tutti questi anni Vincenzo ricorda molti momenti difficili, il crollo delle Torri Gemelle o il fallimento di Lehman Brothers, ma riconosce anche come lo abbiano aiutato a migliorarsi come professionista mettendo a leva quel suo lato più riflessivo che gli permette di concentrarsi su ciò che conta davvero.
Da maggio anche lui ha scelto di far parte della squadra di TNB Project vedendo l’opportunità di partecipare a qualcosa di unico in cui il consulente è al centro in un modello innovativo e orientato al cliente. Inizia così il quarto capitolo della sua vita lavorativa, sicuramente il più entusiasmante perché il suo obiettivo è continuare a fare con passione il mestiere più bello del mondo: il consulente finanziario”.