Audi conferma l’importanza dei motori ibridi per l’ingresso in F1, mentre si discute del ritorno dei V10
Audi ha recentemente ribadito che il passaggio ai motori ibridi più avanzati è stato un fattore determinante nella sua decisione di entrare in Formula 1, soprattutto mentre la F1 valuta l’idea di un possibile ritorno ai motori V10. Questa discussione è emersa durante il Gran Premio di Cina, dove si è accesa la possibilità di […]

Audi ha recentemente ribadito che il passaggio ai motori ibridi più avanzati è stato un fattore determinante nella sua decisione di entrare in Formula 1, soprattutto mentre la F1 valuta l’idea di un possibile ritorno ai motori V10. Questa discussione è emersa durante il Gran Premio di Cina, dove si è accesa la possibilità di reintrodurre i motori V10 grazie ai progressi nei carburanti sintetici. Ciò consentirebbe di utilizzare motori a combustione interna più grandi, mantenendo però un’impronta ecologica sostenibile.
Il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, aveva già accennato a questa possibilità in un post sui social media a febbraio, suggerendo che la F1 dovrebbe esplorare tutte le opzioni future, compreso un ritorno ai motori V10, che furono utilizzati per l’ultima volta nel 2005.
F1: Discussione aperta sui motori ibridi e V10
Attualmente, i principali stakeholder della F1 stanno discutendo il futuro del campionato in vista dell’introduzione delle nuove regole sui motori ibridi, prevista per il 2026. Le nuove normative aumenteranno significativamente la potenza dei motori elettrici, rendendo la Formula 1 più efficiente e sostenibile. Nonostante l’interesse di alcuni team principal per il ritorno ai V10, il consenso non è unanime.
Audi, che entrerà ufficialmente in F1 nel 2026 dopo l’acquisizione del team Sauber, ha chiarito che è stato proprio l’attuale regolamento ibrido a convincerla a entrare nel campionato. La casa automobilistica tedesca ha sottolineato che l’evoluzione dei motori ibridi è perfettamente in linea con la sua strategia per le auto stradali e l’industria automobilistica in generale.
In una dichiarazione rilasciata a Crash.net, Audi ha affermato: “I cambiamenti regolamentari in arrivo, inclusi i nuovi motori ibridi previsti per la stagione 2026, sono stati un fattore chiave nella decisione di Audi di entrare in Formula 1. Queste regolamentazioni riflettono gli stessi progressi tecnologici che guidano l’innovazione nelle auto stradali di Audi.”
Qual è il futuro dei motori V10 in Formula 1?
Le discussioni in corso riguardano diverse possibili direzioni per il futuro della F1. Una delle opzioni sul tavolo è quella di mantenere i motori ibridi per tutto il periodo 2026-2030, come concordato inizialmente. Tuttavia, c’è una proposta per eliminare gradualmente i motori ibridi entro il 2028 o 2029, introducendo motori V10 alimentati al 100% con carburanti sostenibili.
Un’altra opzione, più estrema, propone di ignorare completamente le nuove regole del 2026, permettendo ai costruttori di continuare a utilizzare gli attuali motori per tre ulteriori stagioni, nel frattempo avrebbero il tempo di sviluppare motori V10 più semplici e meno costosi. Tuttavia, questa idea appare poco fattibile, soprattutto perché Audi non ha un motore conforme alle attuali regole e la maggior parte dei costruttori si è già concentrata sullo sviluppo di motori secondo le specifiche del 2026.
Audi sta sviluppando i suoi motori per la nuova formula presso il proprio stabilimento a Neuberg, in Germania, mentre il telaio per il 2026 verrà progettato e costruito presso la fabbrica Sauber a Hinwil, in Svizzera.