ATP Montecarlo 2025, Mattia Bellucci esce di scena nel turno decisivo delle qualificazioni
Si ferma al secondo e decisivo turno delle qualificazioni il percorso di Mattia Bellucci nell’ATP Masters 1000 di Montecarlo: l’azzurro, numero 9 del seeding cadetto, viene sconfitto dal magiaro Fabian Marozsan, che si impone sulla terra battuta outdoor monegasca con lo score di 6-1 6-2 in un’ora e dieci minuti di gioco, conquistando così l’accesso […]

Si ferma al secondo e decisivo turno delle qualificazioni il percorso di Mattia Bellucci nell’ATP Masters 1000 di Montecarlo: l’azzurro, numero 9 del seeding cadetto, viene sconfitto dal magiaro Fabian Marozsan, che si impone sulla terra battuta outdoor monegasca con lo score di 6-1 6-2 in un’ora e dieci minuti di gioco, conquistando così l’accesso al main draw.
Nel primo set il magiaro strappa la battuta all’azzurro alla terza occasione al termine di un secondo game lungo sedici punti. L’ungherese scappa sul 3-0 non pesante, poi nel sesto gioco Bellucci si fa rimontare dal 30-15, cede tre punti e perde ancora la battuta. Marozsan allunga sul 5-1, poi tiene il servizio a zero, portando a 7 la striscia di punti consecutivi vinti e chiude i conti sul 6-1 dopo 28 minuti.
Nella seconda partita l’azzurro nel terzo game si fa trascinare ai vantaggi ed il magiaro sfrutta il primo break point per portarsi sul 2-1. L’ungherese conferma lo strappo senza patemi e nel quinto gioco porta nuovamente la contesa ai vantaggi, togliendo ancora la battuta a Bellucci alla seconda occasione, per il 4-1 pesante. L’azzurro ha l’occasione per recuperare uno dei due break di ritardo, ma Marozsan la cancella e si porta sul 5-1. Il magiaro tiene a quindici il seguente turno al servizio e si qualifica al tabellone principale grazie al 6-2 in 42 minuti.
Il tabellone di Matteo Berrettini a Montecarlo: spauracchio Zverev all’orizzonte
Le statistiche sottolineano il dominio di Marozsan, che vince 63 punti contro i 41 dell’azzurro, cancellando l’unica palla break concessa in tutto l’incontro e convertendo 4 delle 7 occasioni avute in proprio favore in 4 diversi game. Il magiaro mette a segno 18 vincenti contro i 16 di Bellucci, ed inoltre concede appena 13 gratuiti contro i 23 dell’avversario. L’ungherese ha una resa decisamente migliore al servizio ottenendo l’86% di punti sulla prima (contro il 55%) e l’81% sulla seconda (contro il 40%).