Asg, tecnologia e professionalità. “Da qui nasce la macchina per risonanza magnetica aperta”
L’azienda della famiglia Malacalza si occupa di superconduttività e tecnologie magnetiche. Tre sedi in Liguria, due a Genova, 200 dipendenti di cui parte sostanziale con formazione ingegneristica e un un fatturato da 40 milioni di euro annui

La Spezia, 17 aprile 2025 – Non c’è soltanto l’economia del mare nel quadro rappresentato dalle eccellenze spezzine. Esistono infatti aziende diventate leader mondiali che hanno fondato il proprio mercato proprio sul Golfo imponendosi in settori sempre più all’avanguardia. Tra queste la Asg Superconductors, fiore all’occhiello nel mondo del nostro Paese, che si occupa di superconduttività e tecnologie magnetiche. Tre sedi in Liguria, due a Genova, 200 dipendenti di cui parte sostanziale con formazione ingegneristica e un un fatturato da 40 milioni di euro annui. L’attività e la storia dell’azienda fondata dalla famiglia Malacalza è stata l’elemento trainante della giornata dedicata al Made in Italy promossa da Mimit e organizzata da Confindustria La Spezia.
L’azienda spezzina produce cavi superconduttori per agevolare i processi di elettrificazione riuscendo a gestire prestazioni della massima efficienza, come ad esempio l’alimentazione di un porto, con costi ridotti e un minor impatto ambientale. E’ attiva su molti progetti anche in campo anche nel campo medicale come presentato da Gianni Grasso cto Asg Superconductors per la cura e la miglior qualità della vita. Tra questi la realizzazione della risonanza magnetica aperta e non quella tradizionale a tubo. Una innovazione a livello mondiale che non è soltanto comfort ma anche qualità.
L’azienda Asg, come ricordato da Mario Gerini e Paolo Faconti rispettivamente presidente e direttore Confindustria La Spezia, ha una storia lunga oltre sessant’anni. Dopo la valorizzazione del comparto legato alle acciaierie si è dedicata alla tecnologia superconduttiva. Materia complessa spiegata da Gianni Grasso agli studenti dell’istituto Its che hanno partecipato alla giornata aperta nella sala Pozzoli di Confindustria con il video messaggio del ministro Adolfo Urso. “La superconduttività – ha chiarito – è rappresentata da materiali speciali che diventano conduttori perfetti di elettricità quando vengono raffreddati al di sotto di una certa temperatura. Capaci di trasportare oltre mille volte l’intensità di corrente trasportatore costituita dal rame”.
L’azienda spezzina trova le sue origini nell’Unità Magneti del gruppo industriale Ansaldo, è diventata oggi leader a livello mondiale per le competenze legate alla progettazione, costruzione e collaudo di magneti convenzionali e superconduttori. Lavora a stretto contatto fornendo servizi di manutenzione, riparazione e progettazione di sistemi magnetici con i maggiori istituti e centri di ricerca scientifici tra i quali Enea, Cnr, Infn e con i protagonisti del mercato medicale. Sebbene proiettata in orbita mondiale l’azienda rimane tradizionalmente legata al territorio ligure e spezzino.
La Asg Superconductors già qualche anno fa ebbe risalto mondiale grazie nello sviluppo della superconduttività con le bobine realizzate con particolari leghe metalliche che richiedono un consumo energetico limitato. La superconduttività come tecnologia abilitante anche nella terapia dei tumori è stata trattata da Stefano Pittaluga business development e sales manager di Asg. Tra gli ospiti della seconda edizione del Made in Italy anche Valentina Canepa direttore di Digital Hib Liguria presieduta da Paolo Piccini, azienda che rappresenta la porta di accesso delle imprese nel mondo della digitalizzazione e della sicurezza ad esempio nei porti. Riccardo Papa direttore del Cisita ha affrontato il tema dell’intelligenza artificiale, tecnologia e persone al centro dell’innovazione del Made in Italy e Lisa Rizzardi funzionario del Mimit. Il consgliere Gianmarco Medusei ha portato di saluti di Regione Liguria.