Arriva la pioggia alla Parigi-Roubaix? Le previsioni meteo
Domani è il grande giorno della Parigi-Roubaix. Una corsa ribattezzata “L’Inferno del Nord”, con i suoi trenta settori di pavè a renderla una gara unica ed iconica. Un ulteriore fattore di difficoltà potrebbe essere quello del meteo, perchè in caso di pioggia e vento ecco che allora davvero per i corridori c’è il rischio di […]

Domani è il grande giorno della Parigi-Roubaix. Una corsa ribattezzata “L’Inferno del Nord”, con i suoi trenta settori di pavè a renderla una gara unica ed iconica. Un ulteriore fattore di difficoltà potrebbe essere quello del meteo, perchè in caso di pioggia e vento ecco che allora davvero per i corridori c’è il rischio di vivere i 260 chilometri più duri della loro carriera.
Un’edizione “bagnata” della Parigi-Roubaix manca da qualche anno e l’ultima volta era stata nel 2021, anno dello storico trionfo di Sonny Colbrelli. Indimenticabile l’immagine del corridore azzurro tutto ricoperto di fango all’arrivo, in una corsa resa unica proprio da questa condizioni estreme.
Con la pioggia, il fango, ed il vento diventa una vera e propria impresa correre sul pavé e qui solo i migliori e gli esperti della Roubaix sanno come affrontare queste difficoltà. Da questo punto di vista Mathieu Van der Poel potrebbe giovarne sicuramente rispetto ad un Tadej Pogacar che si troverà a vivere la sua prima Parigi-Roubaix della carriera.
Ma la pioggia ci sarà? Il bollettino meteo di MeteoFrance di qualche giorno fa parlava di una giornata con pioggia e forti raffiche di vento, anche se la situazione sembra essere in leggero miglioramento. Non resta che attendere domani, con la possibilità di vivere davvero una corsa epica.