Antonio Conte, nuova società col fratello: l’allenatore investe nel calcio e su di sé
A Torino è stata fondata la Restate Srl di Antonio e Daniele Conte. Ecco di cosa si occupa la società dell'allenatore del Napoli e perché ne aveva assolutamente bisogno

Si fa un gran parlare del futuro di Antonio Conte. L’attuale allenatore del Napoli è riuscito nell’impresa di portare gli azzurri dal decimo posto della scorsa stagione alla lotta scudetto. A un passo dalla fine, i partenopei sono primi in classifica e in controllo del proprio destino.
Tutti però si chiedono se questo sia soltanto il primo passo di un’importante storia o la fase conclusiva di un’esperienza lampo. Una risposta certa non c’è ma di recente si è parlato di Conte anche per un’altra decisione del tecnico. Si è infatti lanciato in una nuova avventura imprenditoriale, connessa al calcio ma al di fuori del terreno di gioco.
Nuova società per Antonio Conte
Tutti conoscono Antonio Conte ma suo fratello Daniele è decisamente meno noto. Ruoterà però intorno a lui la nuova società che da poco ha visto la luce: Restate Srl. La fondazione risale al 1° aprile 2025 e questo gruppo, con sede a Torino, mira a focalizzarsi sulla gestione di:
- investimenti;
- diritti d’immagine;
- sponsorizzazioni.
Il tutto nel settore sportivo. Una nuova avventura allettante per l’allenatore del Napoli, che ha scelto Torino per due motivi cardine: è la città di residenza dei fratelli e rappresenta un hub strategico per il business sportivo. Il motivo? La presenza di club storici come Juve e Torino.
Per quanto riguarda l’organizzazione interna, sappiamo che Antonio e Daniele Conte sono soci paritetici, ovvero ciascuno con il 50% delle quote.
Di cosa si occupa la Restate Srl
Abbiamo indicato in estrema sintesi il ruolo della nuova società di Conte, ma di cosa si occuperà esattamente? Tutto parte da una concezione chiara del calcio moderno. I top player, così come gli allenatori, sono ben altro che semplici figure sportive. Di fatto si parla di aziende, il cui brand può essere di livello internazionale. Pensiamo ad esempio a Cristiano Ronaldo, che continua a curare il suo brand su scala globale, o Carlo Ancelotti, le cui gesta hanno fatto il giro del mondo.
La carriera di Antonio Conte, in campo e in panchina, rappresenta un marchio di grande appeal per sponsor e investitori. Insieme al fratello ha così pensato di sfruttare la sua fama, intervenendo per mediare sponsorizzazioni sportive, gestione dei diritti d’immagine e vari tipi di investimenti mirati.
Al di là dello sguardo rivolto ad altri professionisti, che potrebbe giungere in seguito, i servizi della Restate Srl saranno di grande utilità soprattutto per lo stesso tecnico azzurro. Una gestione interna e controllata, che riduce l’esposizione a terzi.
Una mossa logica, considerando anche come in passato i fratelli siano stati coinvolti una truffa connessa al broker Massimo Bochicchio. L’uomo avrebbe fatto sparire ben 24 milioni di euro, circa, investiti nel fondo Kidman.
Partendo dai propri interessi, dunque, ci si potrebbe spandere e valutare opportunità di investimento in talenti emergenti, accademie calcistiche o persino progetti legati al marketing sportivo. Di certo nella “loro” Torino il terreno è in tal senso decisamente fertile.