Aggressioni agli operai. Sudd Cobas denunciano: "Ombre sulle segnalazioni"

I dubbi del sindacato: "Si verifichi se i mandanti abbiano goduto della protezione e complicità di alcuni esponenti delle forze dell’ordine" .

Apr 19, 2025 - 07:29
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Aggressioni agli operai. Sudd Cobas denunciano: "Ombre sulle segnalazioni"

Le indagini della Procura di Prato intorno alla società di logistica Acca srl di Seano non si fermano con le quattro misure cautelari (arresti domiciliari e divieto di dimora) nei confronti di altrettanti possibili ’caporali’, che avrebbero prestato la loro opera per la medesima azienda cinese.

Nei giorni scorsi, infatti, Luca Toscano, esponente del Sudd Cobas, il sindacato che da anni è al fianco dei lavoratori stranieri nella battaglia contro lo sfruttamento ed il lavoro nero, nel commentare la notizia delle misure cautelari, ha fatto menzione di aver presentato come organizzazione sindacale delle "segnalazioni di alcune anomalie ravvisate ed in particolare una serie di anomalie sui comportamenti di alcuni elementi delle forze dell’ordine". Quasi a voler aprire un altro fronte sul quale auspica che "vengano eseguite indagini serie ed approfondite" da parte degli enti di competenza.

In questi giorni stanno emergendo retroscena di quel periodo di proteste, scioperi e picchetti alla Acca di Seano: sembrerebbe che non tutte le denunce delle aggressioni ai lavoratori siano arrivate a destinazione, ovvero in Procura.

"Ribadiamo – afferma Luca Toscano esponente del Sudd Cobas – che se ci sono davvero state segnalazioni, mai trasmesse alle autorità competenti, siamo davanti a un fatto di una gravità inaudita. Significa che i nostri sospetti erano fondati e che c’è un problema strutturale che coinvolge alcuni settori delle forze dell’ordine. È necessario che venga fatta piena luce su tutte le anomalie riscontrate nei mesi del picchettaggio alla Acca, da aprile 2023 a marzo 2024, e dopo le aggressioni ai lavoratori della Acca. Abbiamo segnalato – continua il sindacato autonomo – con apposite informazioni nelle sedi competenti. Se confermate, ci troveremmo davanti a un problema che va ben oltre quanto accade nelle singole aziende cinesi".

Toscano non smentisce quella serie di episodi che hanno allarmato il sindacato, ma nello stesso tempo preferisce non intervenire. Alcune delle segnalazioni fatte sono circostanziate (ma ce ne sono, dice, molte di più) e la Procura sta svolgendo accertamenti puntuali su una serie di esposti in suo possesso.

Tra gli episodi quello che avrebbero riferito dei lavoratori della Acca, secondo i quali un presunto caporale pachistano, Sultan Babar, accusato di aver messo un rilevatore Gps sotto l’automobile di uno degli operai i sciopero, si sarebbe vantato di avere conoscenze con le forze dell’ordine del territorio, in particolare i carabinieri.