Versace, Donatella lascia. E Gucci sceglie Demna

Per un sipario che si chiude, ce n’è un altro che si apre. Due colpi di scena – giunti ieri,...

Mar 14, 2025 - 07:21
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Versace, Donatella lascia. E Gucci sceglie Demna

Per un sipario che si chiude, ce n’è un altro che si apre. Due colpi di scena – giunti ieri, a poche ore di distanza l’uno dall’altro – hanno movimentato la giornata di due griffe storiche della moda italiana, Versace e Gucci, scatenando dubbi e interrogativi sul nuovo corso intrapreso dai brand (e dai gruppi che li detengono).

Per primo è arrivato l’annuncio di casa Versace: dal 1° aprile, non sarà più Donatella – sorella di Gianni – il direttore creativo della maison della Medusa, oggi controllata da Capri Holdings. Donatella lascerà il posto a Dario Vitale, che arriva da Miu Miu, brand del gruppo Prada, dove ricopriva il ruolo di direttore di stile e dell’immagine. La nomina pare confermare le voci che si susseguono da tempo nel fashion system, secondo cui il passaggio della casa di moda fondata da Gianni Versace al gruppo Prada sarebbe imminente. Quello di Donatella (70 anni il prossimo 2 maggio) non sarebbe un addio definitivo: l’iconica designer ne diventerà la Chief Brand Ambassador. Una sorta di testimonial globale del brand, dunque, impegnata nel sostegno alle iniziative filantropiche di Versace.

Il nuovo capitolo di storia della casa della Medusa potrebbe avere presto, oltre a una direzione artistica inedita, una nuova proprietà: secondo gli esperti, l’acquisizione della maison da parte del gruppo Prada dovrebbe essere finalizzata entro la fine di marzo, per una cifra intorno a 1,5 miliardi di euro. Capri Holdings intenderebbe cedere l’azienda fondata da Gianni Versace, così come Jimmy Choo, per concentrarsi sul brand Michael Kors. Stando alle ultime indiscrezioni, il dubbio non è più se la trattativa andrà in porto, ma se Prada – che detiene i marchi Miu Miu, Church’s, Car Shoe, oltre a Luna Rossa e Marchesi 1824 – acquisirà dagli americani anche Jimmy Choo, per una cifra totale di 2 miliardi di euro. Se l’operazione andasse in porto, il gruppo guidato da Miuccia Prada e Patrizio Bertelli riuscirebbe a creare un colosso del lusso italiano, in grado di competere con big come Kering e Lvmh.

A proposito di Kering, il secondo annuncio della giornata riguarda proprio uno dei marchi di punta detenuti dal colosso francese, il brand fiorentino Gucci. Kering e Gucci hanno annunciato, infatti, la nomina del 43enne designer georgiano Demna Gvasalia – direttore artistico di Balenciaga (sempre parte del gruppo Kering) dal 2015 – a nuovo direttore artistico della maison, a partire da inizio luglio 2025. "Il contributo di Demna al settore, al marchio Balenciaga e al gruppo è stato eccezionale – ha dichiarato François-Henri Pinault, presidente e ad di Kering –. La sua forza creativa è ciò di cui il marchio Gucci ha bisogno ora".

Maddalena De Franchis