Disponibili i Solana Futures ETF: adozione istituzionale su SOL

La recente introduzione di due nuovi Solana Futures ETFs da parte di Volatility Shares rappresenta un passo significativo verso una…

Mar 21, 2025 - 15:23
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Disponibili i Solana Futures ETF: adozione istituzionale su SOL

La recente introduzione di due nuovi Solana Futures ETFs da parte di Volatility Shares rappresenta un passo significativo verso una maggiore esposizione a Solana nei mercati finanziari tradizionali, rafforzandone notevolmente l’adozione istituzionale.

Debutto degli ETF futures su Solana

L’altro ieri Volatility Shares ha annunciato il lancio di due Solana Futures ETFs negli Stati Uniti, il Volatility Shares Solana ETF (SOLZ) e il Volatility Shares 2X Solana ETF (SOLT), disponibili da oggi 21 marzo sul Nasdaq. Questi fondi consentiranno agli investitori di seguire l’andamento del prezzo di Solana attraverso contratti futures, senza la necessità di custodire direttamente il token, e potrebbero aumentare la liquidità e la domanda per Solana, colmando il divario con Ethereum.

Il SOLZ ETF seguirà il normale prezzo di Solana, mentre il SOLT ETF offrirà un rendimento in leva x2 rispetto alla variazione giornaliera del prezzo. I costi di gestione associati sono dello 0,95% per SOLZ e dell’1,85% per SOLT, rendendoli accessibili per gli investitori interessati al mercato delle criptovalute. L’obiettivo di Volatility Shares è rispondere alla crescente richiesta di strumenti finanziari regolamentati sulle criptovalute, mantenendosi all’interno dei limiti imposti dalle autorità di vigilanza per quanto riguarda i prodotti basati su Spot per le crypto.

Il trading di futures su Solana è iniziato ufficialmente il 17 marzo 2025 presso il Chicago Mercantile Exchange (CME), registrando un volume giornaliero nominale di 12,3 milioni di dollari. Sebbene questi numeri siano inferiori ai dati iniziali di Bitcoin ed Ethereum, sono in linea con le aspettative del mercato per una criptovaluta in sesta posizione per capitalizzazione di mercato, con 64,5 miliardi di dollari e un prezzo di 126,5 dollari per $SOL.

Le sfide per gli ETF Spot su Solana

Mentre l’approvazione degli ETF Spot su Solana è ancora incerta, l’introduzione dei futures ETFs è vista come un passo preliminare, in quanto è stato l’iter seguito da Bitcoin ed Ethereum. Diversi gestori di asset, tra cui Franklin Templeton e VanEck, hanno già presentato domanda per gli ETF Spot, segnalando un forte interesse per Solana da parte di grandi investitori istituzionali.

La Securities and Exchange Commission (SEC) sembra considerare Solana una commodity, il che potrebbe facilitare il processo di approvazione, tuttavia, il percorso verso gli spot ETFs potrebbe richiedere anni, con tempi di revisione che si estendono fino al 2026.

Prospettive per SOL

Eric Balchunas, popolare analista degli ETF su crypto, ha sottolineato che sebbene i Solana ETF futures rappresentino un passo significativo, difficilmente raggiungeranno la domanda registrata dagli ETFspot su Bitcoin. Secondo lui, “è la prima altcoin approvata dopo Ethereum, ma la storia dimostra che gli investitori di ETF preferiscono possedere il bene fisico (Spot).”

Vetle Lunde, responsabile della ricerca presso K33, ha evidenziato che il volume di scambi di futures su Solana ha raggiunto 12,3 milioni di dollari il giorno del lancio, una cifra modesta rispetto ai 102,7 milioni di Bitcoin e ai 31 milioni di Ethereum nei loro rispettivi debutti. Tuttavia, normalizzando i dati rispetto alla capitalizzazione di mercato, le performance di Solana sono in linea con quelle di BTC ed ETH.

Solana nella riserva strategica crypto

Nonostante l’entusiasmo degli investitori di Solana, il co-fondatore Anatoly Yakovenko ha espresso preoccupazioni riguardo alla recente inclusione di $SOL nella Riserva Strategica Crypto degli Stati Uniti, istituita due settimane fa dal Presidente Donald Trump, in quanto la maggior parte dei token potrebbe essere concentrata in pochissime mani.

L’annuncio, fatto tramite la piattaforma Truth Social, ha rivelato che la riserva strategica comprende asset come Bitcoin, Ethereum, XRP, Solana e Cardano, con l’obiettivo di rafforzare la leadership americana nel settore delle criptovalute.

Solaxy spinge la crescita di Solana

Il potenziale di crescita della blockchain Solana ha recentemente ricevuto una spinta significativa grazie a questi due importanti sviluppi negli ETF e nella riserva strategica crypto.

In questo contesto favorevole per l’ecosistema Solana si inserisce Solaxy, una rivoluzionaria soluzione Layer 2 pensata per risolvere i problemi di Solana come congestione della rete e costi elevati delle transazioni. Solaxy offre un’infrastruttura più scalabile e compatibile con le reti EVM, combinando la sicurezza di Solana con tecnologie avanzate per garantire operazioni fluide anche in condizioni di traffico intenso. 

Durante la prevendita in corso sul sito web ufficiale, il token nativo $SOLX è disponibile al prezzo di 0,00167 dollari e consente agli investitori di pagare le commissioni sulla layer 2 e accedere ad uno staking del 149% APY e alla governance decentralizzata del progetto.
La raccolta fondi ha raggiunto finora l’impressionante cifra di 27,3 milioni di dollari raccolti e restano meno di 2 giorni al prossimo aumento di prezzo.

Partecipare ora alla prevendita rappresenta un’ottima opportunità per avere esposizione al promettente ecosistema di Solana e ottenere il token $SOLX a un prezzo conveniente prima che venga lanciato su diversi exchange.

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il profilo X o unirsi al gruppo Telegram dedicato.