UniCredit: rumors sulla quota in Generali e sull’Opa Banco Bpm
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, UniCredit potrebbe continuare a rafforzarsi in Generali, arrotondando progressivamente la propria partecipazione dall’attuale 5,3% (4,2% dei diritti di voto) fino al 10% circa. L’incremento della quota sarebbe finalizzato a far valere il peso dell’istituto in occasione dell’assemblea di Generali per il rinnovo del board (che potrebbe essere... Leggi tutto

Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, UniCredit potrebbe continuare a rafforzarsi in Generali, arrotondando progressivamente la propria partecipazione dall’attuale 5,3% (4,2% dei diritti di voto) fino al 10% circa.
L’incremento della quota sarebbe finalizzato a far valere il peso dell’istituto in occasione dell’assemblea di Generali per il rinnovo del board (che potrebbe essere anticipata dall’8 maggio al 24 aprile), su cui la banca ancora non ha espresso la propria posizione.
“Il posizionamento dei soci in vista dell’assemblea dovrebbe quindi continuare a sostenere nel breve termine la performance della compagnia assicurativa“, affermano gli analisti di Equita che assegnano a UniCredit un “buy” con target price di 54 euro.
Il Messaggero riporta inoltre che, nonostante l’anticipo dell’assemblea straordinaria di UniCredit dal 10 aprile al 27 marzo per l’emissione di nuove azioni per l’offerta su Banco Bpm, l’avvio del periodo d’offerta potrebbe essere posticipato a fine giugno in scia alla volontà di verificare l’esito dell’Opa di Banco Bpm su Anima e avere maggiore visibilità sulla traiettoria di capitale di Bpm, oltre che valutare l’andamento economico che emergerà dai risultati del primo trimestre dell’esercizio in corso, nonché considerare l’esito di altre “partite” in corso (con riferimento in particolare all’assemblea di rinnovo del board di Generali).