Turisti tutto l’anno. Pazzi per Pisa. Boom di stranieri
La soddisfazione del Comune: "Strategia che funziona e anche la scelta di fare eventi fuori stagione".

Pisa è una città che piace (e attrae) tutto l’anno. Non è più una sensazione, ma una certezza e lo rivelano l’analisi fatta dal Centro studi turistici di Firenze. Nel 2024 i flussi turistici, si legge nel documento, "ha mostrato una crescita costante durante tutto l’anno, con l’unica eccezione del mese di gennaio". La performance migliore l’ha messa a segno, come da tradizione, maggio (40 mila turisti in più rispetto all’anno precedente). Bene anche giugno (+16 mila presenze), con il trimestre estivo (giugno-luglio-agosto) ha chiuso in crescita del 4,3% con circa 35 mila pernottamenti in più.
La crescita è trainata esclusivamente dalla domanda internazionale, con un balzo del 13,9% delle presenze (+157 mila), mentre i flussi legati al mercato italiano hanno mostrato un andamento più incerto sebbene le perdite si siano fermate allo 0,3%. "Il lavoro fatto sull’internazionalizzazione dell’offerta turistica con le campagne degli ultimi anni - ha spiegato l’assessore al turismo Paolo Pesciatini - stanno dimostrando che erano giuste e premiano una strategia che l’amministrazione ha messo in campo di concerto con gli operatori e con campagne di comunicazione riservate proprio al mercato estero. Senza contare l’efficacia di eventi pensati fuori stagioni che attraggono turisti come le Giornate Galileiane e quelle dedicate a Fibonacci".
In città nel 2024 le presenze di turisti stranieri hanno rappresentato il 58,8% del totale e rispetto all’anno precedente, il 2023 che è stato un anno record, quasi tutte le nazionalità hanno incrementato il numero di pernottamenti trascorsi sul territorio pisano. La durata del soggiorno degli stranieri è stata più breve fermandosi a 1,9 notti di media. I turisti provenienti dalla Polonia e dalla Romania hanno prolungato i loro soggiorni fino a circa due notti e mezzo, al contrario gli spagnoli, gli statunitensi e, soprattutto i cinesi si sono fermati per periodi più brevi. Poco più di un quarto delle presenze totali della città è stato intercettato dagli hotel a 4-5 stelle, l’11,5% dai 3 stelle. I campeggi hanno raccolto l’11,9% dei turisti, case per ferie e ostelli il 10,8%, gli affittacamere (9,3%), mentre le locazioni turistiche hanno intercettato il 14,9% dei pernottamenti totali. Tra i turisti italiani la prevalenza netta è di chi vieni a visitare Pisa dal centro Italia (38,7%) con i toscani che la fanno da padrone (240 mila turisti) soprattutto grazie al litorale scelto per i prolungati soggiorni estivi.
Gab. Mas.