Tuffi, Chiara Pellacani su buoni livelli nella SuperFinal a Pechino. Santoro in cerca della miglior forma
Calato il sipario sulla SuperFinal della World Cup di tuffi a Pechino (Cina). Una competizione a cui il gruppo della Nazionale italiana ha preso parte per testarsi in vista di quel che sarà ad Antalya (Turchia), sede degli Europei dal 22 al 28 maggio. Una competizione di altissimo livello in cui Chiara Pellacani si è […]

Calato il sipario sulla SuperFinal della World Cup di tuffi a Pechino (Cina). Una competizione a cui il gruppo della Nazionale italiana ha preso parte per testarsi in vista di quel che sarà ad Antalya (Turchia), sede degli Europei dal 22 al 28 maggio.
Una competizione di altissimo livello in cui Chiara Pellacani si è confermata su ottimi livelli dai tre metri. L’atleta romana ha concluso ai piedi del podio, mettendo in mostra buone rotazioni e pagando in termini di stanchezza nell’atto conclusivo in cui la Cina l’ha fatta da padrona con la coppia Chen Jia/Chen Yiwen. Si lavora per alzare i coefficienti di difficoltà, nella consapevolezza che per entrare in una top-3 iridata a Singapore ciò sarà necessario.
Una rassegna in cui Matteo Santoro era chiamato al difficile compito di farsi strada dai tre metri. Nel format degli “head-to-head” si è imbattuto nel forte cinese Zheng Jiuyuan, mettendo in mostra un ottimo doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo (77.55) e pagando dazio nel triplo salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato (57.25).
Il valore del 18enne nostrano è noto e la sua condizione è in crescita, nel processo che vorrà portarlo a eseguire rotazioni sempre più complicate. Un aspetto che riguarda un po’ tutta la compagine italiana presente nella capitale cinese. Si pensi anche alla piattaformista Sarah Jodoin di Maria (eliminata in semifinale) e anche agli altri azzurri Stefano Belotti, Riccardo Giovannini ed Elisa Pizzini. Si stanno ponendo le basi per il quadriennio olimpico di Los Angeles 2028 e servirà tempo.