Troppa Sabalenka per Jasmine Paolini: la corsa si ferma in semifinale a Miami
Si ferma in semifinale il percorso di Jasmine Paolini nei Miami Open 2025 di tennis: l’azzurra, numero 6 del seeding, cede nel penultimo atto alla numero 1 del mondo, la bielorussa Aryna Sabalenka, la quale si impone sul cemento outdoor della Florida (USA) del torneo di categoria WTA 1000 con un duplice 6-2, maturato in […]

Si ferma in semifinale il percorso di Jasmine Paolini nei Miami Open 2025 di tennis: l’azzurra, numero 6 del seeding, cede nel penultimo atto alla numero 1 del mondo, la bielorussa Aryna Sabalenka, la quale si impone sul cemento outdoor della Florida (USA) del torneo di categoria WTA 1000 con un duplice 6-2, maturato in un’ora e tredici minuti di gioco. Per la bielorussa in finale l’avversaria sarà una tra la filippina Alexandra Eala e la statunitense Jessica Pegula.
Nel primo set l’azzurra non concretizza una palla break ai vantaggi del game d’apertura, mentre la bielorussa si mostra più cinica, e nel quarto gioco trascina Paolini ai vantaggi ed alla prima occasione strappa il servizio all’azzurra. Sabalenka non concede occasioni di rientro all’italiana, invece nell’ottavo gioco è ancora la numero 1 WTA a portare l’azzurra ai vantaggi, punendola al primo set point per il 6-2 in 37′.
Nella seconda partita si assiste al medesimo canovaccio della prima: Paolini non converte una palla break sul 30-40 del terzo game e nel gioco successivo viene ancora una volta punita immediatamente dalla bielorussa, la quale, ancora ai vantaggi, le toglie la battuta. L’azzurra ha due occasioni per il controbreak nel settimo gioco, ma Sabalenka risale dal 15-40 e si salva, portandosi sul 5-2. Il match, sostanzialmente finisce lì: break a quindici della bielorussa che chiude sul 6-2 in 36 minuti.
Le statistiche sottolineano il predominio della bielorussa, che vince 66 punti contro i44 dell’azzurra, grazie anche al 78% di punti vinti sulla prima, contro il 60% dell’azzurra, ed il 45% sulla seconda, contro il 33% dell’italiana. Sabalenka cancella tutte le 4 palle break concesse, sfruttandone invece 4 delle 5 avute a disposizione.