Tre F/A-18 Super Hornet ko in pochi giorni. Due Usa caduti dalla Truman, uno finlandese schiantato in atterraggio. Colpi da 60 milioni l’uno, e c’è chi non crede alle coincidenze
Per Washington è il terzo jet militare della Boeing a finire nel Mar Rosso da dicembre. Problemi anche per un caccia finlandese. Errori tecnici e umani, o guerra elettronica?

Roma, 7 maggio 2025 - Un altro caccia F/A-18 Super Hornet Usa si è inabissato per in un incidente nel Mar Rosso, il fatto è avvenuto ieri ed è il secondo in poco tempo per la portaerei USS Harry S. Truman, inviata per contrastare i ribelli Houthi. E anche se non si può escludere, in mancanza di un comunicato ufficiale, che lo schianto non sia collegato al gruppo filo iraniano, che proprio ieri ha tentato di colpire la Carrier Usa nel Mar Rosso, secondo la Cnn, che cita fonti vicine alla Marina Usa, si tratterebbe di un incidente.
Oggi invece è caduto anche un F/A 18 finlandese nei pressi dell'aeroporto di Rovaniemi. Il pilota si è salvato eiettandosi, mentre un densi fumo si levava dal luogo dello schianto. L'incidente non ha comunque avuto ripercussioni immediate sul traffico aereo civile dell'aeroporto finlandese, ma qualche esperto, che crede poco alle coincidenze, sta già formulando ipotesi da possibili sabotaggi fino a teorizzare armi da guerra elettronica capaci di mandare in tilt i sistemi di caccia e portaerei.
Secondo quanto riferito alla Cnn, citando fonti vicine alla Marina Usa, il caccia F/A-18 Super Hornet finito in mare ieri in fase di atterraggio sulla portaerei USS Harry S. Truman, sarebbe stato vittima di un problema nel sistema di arresto: quando il caccia doveva essere fermato dopo l'atterraggio ha invece tirato dritto fino in mare. Anche lì il pilota e l'ufficiale addetto ai sistemi d'arma si sono salvati eiettandosi.
Mentre dieci giorni fa un altro F/A-18 era finito in mare dalla Truman per una brusca virata effettuata per evitare il fuoco degli Houthi. Errori che non saranno piaciuti a Trump, così attento a contenere i costi, visto che un solo caccia F/A-18 Super Hornet costa oltre 60 milioni di dollari. Infine la beffa, il velivolo è finito in mare proprio il giorno in cui il tycoon annunciava la resa dei ribelli yemeniti e la loro promessa di non attaccare più navi Usasulle rotte marine, e la Truman in particolare.
A dicembre, e qualcuno sostiene che la Truman non sia fortunata per non dir di peggio, ancora un F/A 18 in forza sulla portaerei è precipitato perché "accecato per errore" da un'altra nave americana, la Gettysburg. Il trend non cambiò e a febbraio fu la stessa U. S. Carrier ad avere un incidente con una nave mercantile vicino all'Egitto, nel Mar Mediterraneo. Pagò il comandante della Truman, Dave Snowden, che fu sollevato dall'incarico e sostituito con Christopher Hill.