Test Drive: Honda HR-V, Aggiornamento riuscito di Metà Vita
La Honda HR-V ha ricevuto il consueto aggiornamento di metà vita. Oltre ai nuovi dettagli stilistici, dal punto di vista tecnico è ancora disponibile esclusivamente con un motore ibrido full hybrid di tipo quasi puro, capace di erogare una potenza di 131 CV. È quindi fondamentale valutare quanto sia migliorata, in termini di efficienza ed […]

La Honda HR-V ha ricevuto il consueto aggiornamento di metà vita. Oltre ai nuovi dettagli stilistici, dal punto di vista tecnico è ancora disponibile esclusivamente con un motore ibrido full hybrid di tipo quasi puro, capace di erogare una potenza di 131 CV. È quindi fondamentale valutare quanto sia migliorata, in termini di efficienza ed efficacia, l’esperienza di guida con il sistema ibrido Honda.
E Andiamo!
Pochi dettagli di stile caratterizzano questa nuova versione, mantenendo una linea piacevolmente invariata. L’altezza da terra è generosa e, per chi desidera affrontare percorsi leggeri off-road, è presente il controllo della velocità in discesa. Tuttavia, si tratta comunque di un crossover a trazione anteriore.
Interni e Comfort: Un Ambiente Accogliente
Salendo a bordo, si nota una posizione di guida leggermente rialzata ma comoda, grazie alla profilatura dei sedili che offre un adeguato sostegno laterale. L’ottima visibilità anteriore è garantita dalla posizione arretrata del montante anteriore e dallo specchietto retrovisore, il cui braccio è fissato alla parte metallica della carrozzeria. I conducenti con un atteggiamento più sportivo potrebbero dover adattarsi, ma non è difficile trovare una posizione di guida confortevole.
Infotainment e Tecnologia: Sistema multimediale aggiornato
Tutte le versioni sono dotate di uno schermo centrale da nove pollici per il sistema di infotainment, che migliora ulteriormente l’interfaccia già valida in partenza, affiancata da comandi fisici per il controllo del clima e di altre funzioni fondamentali dell’auto. La risposta del sistema è stata ottimizzata in termini di velocità grazie a una riorganizzazione del menù. È compatibile con Android Auto via cavo, mentre Apple CarPlay funziona in modalità wireless. Anche l’interfaccia del comando vocale è stata migliorata, offrendo una risposta più naturale e meno formale.
Qualità dei Materiali: Alcuni dettagli ancora da migliorare
La qualità delle plastiche interne non è cambiata significativamente, con alcuni elementi che rimangono piuttosto rigidi, tranne in una zona centrale rivestita in similpelle, molto comoda per l’appoggio del ginocchio in fase di guida rilassata. I comandi prevedono ancora manopole per l’uso dell’aria condizionata, particolarmente apprezzate da tutti, sia boomer che millennials. È confermata anche l’ottima gestione dei flussi d’aria, soprattutto laterali.
Strumentazione e Comandi: Un’occasione persa per aggiornare la grafica
Il quadro strumenti avrebbe potuto essere aggiornato con un indicatore a lancetta per la potenza erogata e il flusso di energia che determina il funzionamento del sistema. I tecnici Honda hanno perso l’opportunità di implementare una strumentazione completamente digitale, più gestibile e personalizzabile.
Spazio e Versatilità: Un Abitacolo funzionale grazie ai magic seat
L’abitacolo offre ampio spazio longitudinale per i passeggeri posteriori, con una distanza tra il pedale del freno e lo schienale del sedile che è la più ampia del segmento. Tuttavia, manca qualche centimetro in altezza, e il terzo passeggero potrebbe avere difficoltà a causa del rialzo centrale della seduta, progettato principalmente per due persone. Il bagagliaio ha una capienza di 335 litri, che è nella media del segmento.
Capacità di Carico: Soluzioni Intelligenti per sfruttare al meglio lo spazio
la capacità di carico può essere implementata grazie al sedile posteriore che può essere abbattuto in un rapporto 60:40, creando una superficie di carico completamente piana. La soluzione geniale dei “Magicx Seat” consente di sollevare la seduta del sedile in modo differenziato ottenendo un ampio spazio per riporre oggetti ingombranti, grazie alla posizione del serbatoio del carburante sotto i sedili anteriori. La soglia di carico è bassa e su entrambi i lati ci sono tasche, con un pozzetto di piccole dimensioni sotto il piano di carico, e sul nostro esemplare in prova era presente l’apertura elettrica del portellone.
Prestazioni del sistema Ibrido: più efficiente e reattivo
L’HR-V resta un’auto che si adatta principalmente alla città. La nuova gestione del sistema ibrido consente alla crossover compatta Honda di muoversi dolcemente, ottimizzando l’uso della barra di potenza. Il passaggio dalla modalità di marcia in EV a Hybrid Auto è più rapido, e il motore elettrico principale da 131 CV e 256 Nm di coppia offre prestazioni interessanti. Inoltre, la batteria è composta da un elemento a 60 celle, con una capacità di 96 kW e 1 kWh.
Modalità di Guida: per la massima flessibilità e comfort
Il funzionamento del si sistema ibrido prevede tre modalità guida: marcia elettrica, ibrida automatica e motore a combustione in presa diretta. Il cambiamento la le varie condizioni non avviene in base alla velocità, ma in funzione della richiesta di potenza e dello stato di carica della batteria. L’uso delle diverse modalità di guida, rappresenta un elemento fondamentale per adattare l’esperienza di guida alle varie condizioni stradali. Il driver, infatti, grazie alle mappature si può intervenire per migliorare in modo più efficiente il passaggio da ina modalità di guida ad un’altra.
Consumi e Efficienza: Risultati Ottimi
Il capitolo consumi si apre con il valore rilevato in autostrada, punto critico di tutte le ibride di ogni segmento, con una media di 6,7 l/100 km a 130 km/h. In ambito cittadino, ed extraurbano si è registrato un significativo miglioramento, con un risultato medio finale che tiene conto anche di un pezzo di percorso ad alta velocità di 4,7 litri/100 km, qualche decimo meglio rispetto alla versione precedente.
Comfort di Guida: Equilibrio tra stabilità e dinamismo
Su strada, la rigidità della scocca contribuisce a un buon bilanciamento tra comfort e dinamica di guida. L’assetto è rimasto praticamente invariato rispetto alla versione precedente, orientato più al comfort che alla sportività. Il comportamento in curva è sicuro, anche se un certo sottosterzo può manifestarsi in condizioni di aderenza limite in modo poco progressivo, ma facilmente gestibile da ogni tipo di guidatore in modo intuitivo.
Sicurezza e Assistenza alla Guida: Tecnologia avanzata e funzionale
Honda ha affinato i sistemi di assistenza alla guida, (ADAS) rendendo l’intervento più rapido e preciso. Il sistema Honda Sensing include la frenata di emergenza con riconoscimento di pedoni e ciclisti, cruise control attivo, e sull’esemplare in prova anche il rilevamento dell’angolo cieco.
Gamma e Prezzi: più varietà e Dotazione sempre ricca
La nuova gamma HR-V si compone di un maggior numero di versioni, dalla classica Elegance, entry level, alla Advance oggetto della prova, fino al top di gamma Advance Plus. La dotazione di base è ricca già dalla versione di ingresso, con fari a LED e sedili riscaldati. L’Advance include ulteriori miglioramenti ad un prezzo comprensivo di scontistica di circa 33.000 euro rappresentando di fatto il migliore compromesso per prezzo/dotazioni. In ogni caso per accedere alla versione entry level, invece sono necessari poco meno di 31.000 euro.
Conclusioni
In sintesi, la Honda HR-V ha subito un aggiornamento di metà vita che ha migliorato alcuni aspetti, rendendola più competitiva nell’affollato segmento dei crossover ibridi compatti. Con un design esterno invariato ma gradevole, interni accoglienti, e un sistema ibrido efficiente, questa vettura si presenta come una scelta solida per chi cerca un’auto versatile e adatta sia alla città che senza sfigurare nei tragitti più lunghi.
In collaborazione con Honda SVEA, concessionario di Castellammare di Stabia (NA)
