Sono di Mara Favro le ossa trovate in val di Susa: c’è la conferma del Dna
La 51enne era sparita da Chiomonte un anno fa. Nei giorni scorsi il ritrovamento di uno scheletro, con indumenti, e capelli, in un dirupo nei boschi di Gravere

Torino, 7 marzo 2025 – Alla fine l’esame genetico ha confermato quello che era diventato più di un sospetto: sono di Mara Favro le ossa ritrovate in un dirupo a Gravere, in alta val di Susa. La donna, 51 anni, era scomparsa la notte tra il 7 e l’8 marzo da Chiomonte, dopo aver terminato il turno nella pizzeria dove lavorava.
Il ritrovamento
Il ritrovamento risale a un paio di settimane fa quando gli investigatori che battevano le zone impervie tra Susa e Olmo, nel Torinese, hanno notato un paio di occhiali da sole identici a quelli di Favro. Da tempo l’area veniva perlustrata perché, il telefono della donna, prima di spegnersi, aveva agganciato proprio una cella della zona. Non lontano dagli occhiali c’erano delle ossa umane. Qualche giorno dopo sono emerse altri reperti ossei, in quantità tale da poter ricomporre uno scheletro, insieme a indumenti e capelli. Le analisi del Dna hanno dato un risultato chiaro: quel corpo smembrato è di Mara.
Gettata nel burrone? E da chi?
Per sapere come sia morta sarà necessario eseguire l’autopsia. E’ caduta? Ma perché Mara da sola e in piena notte, invece che tornarsene a casa, avrebbe raggiunto quella zona isolata? L’ipotesi è che sia stata gettata nel burrone da qualcuno. Le fratture multiple “post mortem”, che secondo indiscrezioni sarebbero state rilevate sulle ossa, confermerebbero il sospetto. Ma chi avrebbe voluto la morte di Mara?
Gli indagati
Nell’inchiesta aperta per omicidio e occultamento di cadavere sono indagati il titolare della pizzeria, Vincenzo Milione, e l’ex pizzaiolo, Cosimo Esposito. Le loro versioni su cosa sia successo quella sera non combaciano. Milione, più volte intervistato dalla trasmissione Chi l’ha Visto, ha sempre sostenuto che Mara dopo il lavoro aveva preso un passaggio da Esposito per tornare da Chiomonte a Susa. Sarebbe poi tornata al locale però perché aveva dimenticato le chiavi. Esposito da parte sua nega, dicendo di non avere neanche la patente.
Notizia in aggiornamento