“Siamo stati derubati e aggrediti. Hanno preso il portafoglio con i soldi e i documenti”: il terrore degli ex gieffini Alfonso D’Apice e Chiara Cainelli

Disavventura per Chiara Cainelli e Alfonso D’Apice. La coppia, che si trova a Trento nella casa della famiglia di lei, è stata vittima di un’aggressione da parte di due ladre. Hanno fatto irruzione nella loro casa con l’intento di sottrarre i loro effetti personali. A raccontare l’accaduto è stato lo stesso D’Apice, che ha voluto spiegare nei dettagli ciò che è successo.

“Siamo stati assenti sui social perché è accaduto un fatto spiacevole”, ha esordito Alfonso. L’ex gieffino ha raccontato che mentre erano in casa, Chiara, uscendo dal bagno, “ha trovato le ladre che stavano cercando di rubare”. Chiara ha cercato di fermarle, ma le ladre non si sono fermate. “Hanno provato a scappare, Chiara le ha inseguite. Sono uscito dalla doccia, Chiara è riuscita a bloccarle per le scale, ma l’hanno aggredita – ha aggiunto D’Apice-. Nel frattempo sono arrivato io, c’è stato casino e di colluttazioni. Abbiamo provato a bloccarle. All’inizio siamo riusciti, loro provavano a scappare e hanno spinto Chiara per le scale, ed è caduta”.

La situazione è stata molto tesa, con la coppia che ha cercato di fermare le ladre. “Alla fine una delle due è riuscita a scappare, l’altra l’ho bloccata io- ha raccontato Alfonso, che ha poi chiamato i carabinieri-. Abbiamo chiamato i carabinieri, sono arrivati, hanno preso la ragazza e la stanno portando in caserma”.

D’Apice ha poi fornito dettagli sui danni materiali, rivelando cosa le ladre siano riuscite a rubare: “Abbiamo visto cosa hanno rubato. Hanno preso la collana di mio padre che avevo lasciato sul divano. Hanno preso il portafoglio di Chiara con soldi, documenti, e tutto ciò che aveva, fortunatamente i miei documenti erano da un’altra parte”.

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