Scotte, mappa dei letti. Risultano 534 posti per i ricoveri ordinari, sono 82 per day hospital
Ecco la dotazione complessiva al 31 dicembre scorso: vanno aggiunte 14 culle neonatali e 43 letti di osservazione, a partire da quella breve intensiva. Il primato va al Dai delle Scienze mediche che ne conta 147 complessivi . .

di Laura Valdesi
SIENA
La pandemia è stata uno tsunami. Anche per la sanità. Stravolgendo reparti, regole e accesso. Nonostante il covid sia ancora presente la situazione di letti, degenze e, in una parola, organizzativa è tornata nei binari consueti al policlinico senese. Come conferma anche il quadro della dotazione complessiva dei posti al 31 dicembre scorso. Le cifre parlano di 534 per ricoveri ordinari, di 82 letti di day hospital/day surgery, di 14 culle neonatali e di 43 di osservazione. Sono 673 in tutto. Un dato che, per esempio, non si discosta molto da quello al 31 dicembre 2022, quando non si era ancora del tutto fuori dalla pandemia. La dotazione complessiva risultava di 612 posti di cui 543 per ricoveri ordinari, 69 per day hospital-day surgery. Invariate le culle neonatali, sostanzialmente identici i letti di osservazione: solo uno più di adesso, 44 appunto. Questo mostra come l’input sia stato – e resti – quello di una parziale deospedalizzazione puntando molto, per esempio, sulle attività ambulatoriali.
Ma com’è la situazione nei vari Dipartimenti ad attività integrata? E’ quello delle Scienze mediche a conservare il primato quanto a numero di letti con 137 per i ricoveri ordinari e 10 per day hospital. In tale Dai è la Medicina interna ad indirizzo geriatrico a contare il maggior numero di letti, sono infatti 30, idem la Medicina interna e della complessità. Seguono poi Malattie infettive ed epatologia con 15 totali. Gli altri due grandi ’polmoni’ che hanno posti a disposizione sono la Chirurgia programmata e d’urgenza, quindi il Dai della donna e dei bambini. Quest’ultimo conta 105 letti (91 ordinari), 22 dei quali in Diagnosi prenatale e ostetricia, e 26 in Pediatria. Per quanto riguarda invece Chirurgia, 106 posti, il primato al proprio interno va a quella d’urgenza e traumatologia del primo lotto con 36, altrettanti quelli della chirurgia programmata A che si trova sempre al primo lotto ma al quinto piano. Si piazza sul quarto gradino nella classifica dei posti letto aziendali il Dai Cardio-toraco-vascolare che ne ha 84. Di questi 25 sono della Cardiologia e 23 della terapia chirurgica insufficienza cardiaca e trapianto di cuore, più della chirurgia dei grossi vasi. A seguire il Dai delle Scienze Neurologiche e motorie con 59 posti, 45 ne ha quello della Salute mentale e degli organi di senso, 25 sono del Dai Emergenza-urgenza di cui 14 nella Stroke Unit. Interessante il quadro dei posti letto di osservazione: su 43 totali, 36 sono di osservazione breve intensiva, tre dell’osservazione pediatrica, un paio a testa per l’osservazione ginecologica e quella pediatrica covid 19.