Safari Rally Kenya: Kalle Rovanpera si ritira in trasferimento

Quanti problemi in questo Safari Rally Kenya.

Quattro giornate di gara che sono sembrati quattro rally diversi con continui stravolgimenti della classifica a seguito dei continui problemi che le strade kenyote hanno portato a tutte le vetture attualmente in gara.

Ne sa qualcosa anche Kalle Rovanpera che al termine della seconda giornata di gara era coinvolto nella lotta per la possibile vittoria della gara insieme ad Elfyn Evans.

Una sfida a due che si è interrotto però prematuramente con il finnico di casa Toyota che nel giro di tre prove speciali si è ritrovato con due forature ed il cedimento della sospensione posteriore sinistra che l’ha portato nei bassifondi della classifica a oltre 6 minuti di ritardo dal compagno di team.

Un trend negativo costellato da continui problemi e che non l’hanno mollato neanche per l’ultima giornata di gara con il finnico costretto a dover alzare bandiera bianca nel trasferimento tra la P.S. 17 Mzabibu e la P.S. 18 Oserengoni.

Sono bastati meno di 9 chilometri della prima prova speciale della giornata, la P.S. 17 Mzabibu, per fa riemergere nuovamente tutti i problemi tecnici alla propria Yaris.
L’ennesima foratura del rally ed un problema alla cinghia dell’alternatore costringono il due volte campione del mondo a dover intervenire in fretta e furia per poter proseguire e non rendere vano qualsiasi sforzo.

Un intervento immediato che però non ha permesso a Kalle Rovanpera di poter prendere parte alla P.S. 18 Oserengoni 1 constringendolo a doversi nuovamente fermare in trasferimento, ma questa volta in maniera definitiva.

Tanta fatica e tanti sforzi di fatto resi vani a poco meno di tre prove speciali dalla fine e che portano ad un pesante 0 su un inizio stagione per Kalle Rovanpera e Jonne Halttunen particolarmente difficile.

Photocredit: Kalle Rovanpera

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