Rueda domina le qualifiche Moto3 a Jerez con una pole che spaventa tutti

José Antonio Rueda firma una pole position praticamente perfetta a Jerez, la seconda della sua carriera in Moto3, dimostrando ancora una volta di essere il riferimento assoluto sul giro secco e sul ritmo gara. Il pilota della KTM Ajo ha fermato il cronometro a soli cinque millesimi dal record della pista, lasciando gli avversari a rincorrere. Joel Kelso, per pochi minuti in testa alla classifica prima della zampata finale di Rueda, chiude secondo a quasi tre decimi, mentre David Munoz è terzo ma già a quattro decimi di distanza. Rueda sembra in grado di ripetere quanto visto in Texas, quando partì e scappò via: se dovesse riuscirci anche a Jerez, per gli altri sarà davvero dura.

Angel Piqueras, leader del Mondiale con appena un punto di vantaggio, partirà quarto dalla seconda fila, ma finora non ha mostrato lo stesso passo dello spagnolo di KTM Ajo. Le sue speranze, come quelle degli altri, si basano sulla difficoltà di fare il vuoto a Jerez, un circuito tecnico dove restare attaccati al gruppo di testa può essere ancora possibile. Tra gli italiani il migliore è Guido Pini, 12° e finora il più costante tra gli azzurri; subito dietro Luca Lunetta, che dopo una caduta in Q1 è riuscito a risalire fino alla 13ª posizione. Dennis Foggia è 16°, mentre Stefano Nepa, Riccardo Rossi e Nicola Carraro non sono riusciti ad accedere alla Q2 e scatteranno molto più indietro, rispettivamente dalla settima, ottava e nona fila. La gara di domenica si preannuncia tutta in salita per i nostri, con Rueda che sembra avere tutte le carte in regola per dettare il ritmo fin dal primo giro.