Recensione Samsung Galaxy S25 Ultra : si evolve, ma ha la stessa anima

Come ogni anno ecco uno degli smartphone premium più attesi, chiacchierati e discussi che, insieme a Apple iPhone e Google... L'articolo Recensione Samsung Galaxy S25 Ultra : si evolve, ma ha la stessa anima proviene da Batista70.

Feb 10, 2025 - 20:23
 0
Recensione Samsung Galaxy S25 Ultra : si evolve, ma ha la stessa anima

Come ogni anno ecco uno degli smartphone premium più attesi, chiacchierati e discussi che, insieme a Apple iPhone e Google Pixel rappresenta la risposta ai tantissimi (e ottimi) device cinesi che spopolano a livello globale, ovvero Samsung Galaxy S25 Ultra.

Erede dell’apprezzatissimo miglior flagship 2024, il Galaxy S24 Ultra, ne conserva filosofia AI e linee guida, oltre che gran parte del comparto fotocamera, ma va a migliorare stile e design, ora più ergonomici e moderni, esegue quel naturale update di cpu e implementa un sensore fotocamera grandangolare nettamente più performante.

Senza mai perdere quelle che sono le caratteristiche tanto amate dai milioni di utenti Samsung sparsi per il globo che ne apprezzano OS completo e fruibile, un ecosistema articolato capace di dialogare senza complicazioni e quel tocco di AI fruibile e semplice, cavallo di battaglia della nuova One UI 7.

A tutto ciò si aggiunge quella S Pen che fa di Galaxy S25 Ultra unica proposta valida per i nostalgici della serie Note ed in generale per chi ne fa un uso produttivo o creativo, collocando il nuovo nato in casa coreana, al pari dei suoi predecessori, in una condizione diversa rispetto ai tanti competitor presenti, che invece non possono vantare questa comoda per molti funzionalità.

Salgono qualità, prestazioni e cresce la Galaxy AI, ma rimane inalterato il prezzo di acquisto per possedere Galaxy S25 Ultra che parte, per la versione 12/256 Gb, da un listino di Euro 1499, che diventano 1619 per quella 12/512 fino ad arrivare ai 1859 del taglio da 1 TB.

Numerose però sono state le offerte lancio che Samsung ha previsto per il suo nuovo gioiello tecnologico e sicuramente tante altre ne arriveranno direttamente da Samsung Store e da i tanti negozi fisici e online che commercializzano la serie S25 capaci di rendere lo street price del terminale appetibile ed in linea con i prezzi inferiori degli altri principali competitor.

Samsung Galaxy S25 Ultra : Voto 9.0

Pro

  • Materiali premium
  • Design affinato, moderno ed ergonomico
  • Display eccezionale
  • Hardware senza rinunce
  • S Pen
  • Miglior software Android
  • Fotocamera completa, qualitativa e versatile
  • Video ottimi
  • 7 anni di aggiornamenti
  • Modalità desktop e funzionalità AI
  • Autonomia

Contro

  • Solo IP68
  • Batteria al litio
  • Foto in condizioni non ottimali migliorabili
  • S Pen perde bluetooth
  • Samsung ha osato meno di quanto avrebbe potuto

Confezione di vendita Samsung Galaxy S25 Ultra

Nel box di vendita in cartonato nero è presente lo smartphone, il cavo Usb C to C, la manualistica e lo strumento per estrarre il carrello dual nano sim.

Come di consueto ed in linea con i suoi concorrenti Samsung non include nessun altro accessorio, acquistabile separatamente in un ampio catalogo ufficiale oltre che facilmente reperibile da altri produttori specializzati.

Costruzione design e ergonomia Samsung Galaxy S25 Ultra : Voto 9.5

S25 Ultra cambia nella forma, in bene, ma fortunatamente non nella sostanza, che rimane quella elevatissima già apprezzata in S24 Ultra.

Vetro Gorilla Glass Armor 2 per proteggere il display e per la back cover, metallo e lega di titanio per lo chassis sono i nobili materiali utilizzati dal colosso coreano che in termini qualitativi sicuramente non ha lesinato risorse, ricordando inoltre che solo Samsung in ambito Android utilizza il prezioso titanio per costruire il miglior terminale che ha a catalogo.

L’assemblaggio è, logicamente, perfetto e certificato dalla protezione IP68 che ne garantisce l’impermeabilità. Il vetro a protezione del display ha subito un particolare processo produttivo che lo rende antiriflesso, cosa che abbiamo piacevolmente constatato in una delle rare giornate di sole milanesi di questo inizio anno.

Cambiano invece forme e dimensioni, con le prime ora più moderne ed ergonomiche e le seconde invece leggermente ridotte, di quel tanto basta per rendere S25 Ultra più utilizzabile e trasportabile dell’impegnativo predecessore.

Il frame ora è piatto con finitura lucida, mentre gli angoli diventano inversamente arrotondati, con relativa comodità nell’impugnare e maneggiare S25 Ultra; il display cresce leggermente nelle dimensioni, ma di poco, grazie a profili ancor più sottili.

La back cover a prima vista è la solita familiare che contraddistingue da qualche anno a questa parte gli smartphone premium di Samsung, con il comparto fotocamera inserito direttamente in esso e composto da 5 fori e dal flash led, posizionati in alto a sinistra. Gli anelli metallici che proteggono le fotocamere sporgono di poco dal corpo del device e riprendono le linee stilistiche già viste su Fold 6, più corposi e tangibili.

Il frame è nel suo lato sinistro libero da interfacce e dispositivi input, su quello destro ha il tasto di accensione ed il bilanciere del volume, in quello superiore la griglia per l’altoparlante multimediale mentre in quello inferiore sono alloggiati la S Pen, lo speaker principale, la porta Usb C, il microfono e il carrello dual nano sim.

Il piatto display da 6.9 pollici ha profilli quasi impercettibili ed è dotato di una piccola selfie cam, oltre che del sensore di impronte digitali nella parte inferiore di esso; l’altoparlante risulta quasi impercettibile al di sopra di esso.

Galaxy S25 Ultra è disponibile nelle colorazioni Titanium Silverblue, Titanium Gray, Titanium Black e Titanium Whitesilver, tutte con finiture opache che rendono il device elegante oltre che immune da ditate.

Un design che quindi cambia, in nome delle nuove linee stilistiche, ma anche e soprattutto per favorirne l’ergonomia che, nonostante le dimensioni ridotte rispetto al passato, ma comunque di 162.8×77.6×8.2 mm con un peso di 218 grammi rimangono impegnative ed adeguate ad un display da 6.9 pollici.

Frame piatto, angoli smussati, spessore leggermente inferiore così come il peso aumentano piacevolezza di utilizzo, maneggevolezza e grip del terminale che risulta realmente più comodo e maneggevole, a dispetto delle piccole differenze fisiche che ad un primo sguardo potremmo notare.

Un design sobrio e tech che a noi piace, capace di distinguersi da altri smartphone premium che invece, soprattutto nell’isola fotocamera, si assomigliano un po’ tutti risultando anonimi, a differenza di Samsung che, come Google e Apple, ha una propria identità stilistica.

Pochi cambiamenti, ma dove richiesti.

Display Samsung Galaxy S25 Ultra : Voto 9.5

Samsung adotta un pannello LTPO AMOLED piatto da 6.9 pollici di diagonale, risoluzione QHD+ 1440×3120, refresh rate adattivo fino a 120 Hz, densità di 498 ppi, HDR10+, luminosità di picco fino a 2.600 nit protetto da Gorilla Glass Armor 2.

Un display che risulta essere piatto, come richiesto dalle moderne tendenze di mercato, leggermente più ampio e con profili estremamente ridotti, il tutto a favore di un’uniformità stilistica con il resto del device che va a beneficiare sia il lato estetico che, come detto in precedenza, la maneggevolezza.

Samsung ha ben poco da imparare sugli schermi essendo il principale produttore mondiale di essi, e sul suo S25 Ultra ha raggiunto un livello ancor più elevato: un’esperienza visiva completa, fluida e qualitativa come ci si aspetta da un terminale di questo calibro, con il suo display che bada al sodo e non ai numeri.

La luminosità di picco potrebbe sembrare ridotta rispetto ad altri competitor e si attesta in un picco di 2600 nit, ma grazie al perfetto trattamento antiriflesso del vetro a protezione è, all’atto pratico di utilizzo, uno dei più godibili e utilizzabili sotto la luce diretta del sole che abbiamo mai testato.

Inoltre si comporta perfettamente nella riproduzione dei colori, sempre realistici, e nello streaming, fluido e piacevole grazie anche al potentissimo hardware a disposizione.

Perfetti sono i sensori di prossimità, luminosità automatica e quello di impronte digitali, finalmente all’altezza dei migliori competitor. Il feedback aptico generato dal motorino della vibrazione è pari ai migliori smartphone Android, un pelo sotto solo a quello magnifico di Apple.

Non manca il completissimo e personalizzabile Always On capace di riprodurre tutto ciò che ci interessa anche a pannello in stand by, notifiche e avvisi compresi.

Samsung non è mai stata digesta a PWM dimming e annessi, non conosciamo i valori del display di S25 Ultra, ma anche con il nostro utilizzo opprimente e talvolta convulsivo del terminale non abbiamo mai notato stanchezza nei nostri occhi. Ricordiamo in tal senso che One UI 7 ha numerose opzioni di regolazioni che consentono di attivare modalità notturne, lettura e altro al fine di preservare la salute degli occhi, oltre che di personalizzare l’esperienza visiva.

Un display che rasenta la perfezione, ma come facile aspettarsi da Samsung.

Hardware Samsung Galaxy S25 Ultra : Voto 9.0

Scheda tecnica Samsung Galaxy S25 Ultra

  • Dimensioni: 162.8×77.6×8.2
  • Peso: 218 grammi
  • SoC: Qualcomm Snapdragon 8 Elite for Galaxy 3 nm
  • GPU: Adreno 830
  • Memoria:
    • RAM: 12 GB DDR5X
    • ROM: 256/512 GB o 1 TB UFS 4.0
  • Reti: 5G Dual SIM (Dual Nano Sim)
  • Connettività:
    • NFC
    • Bluetooth 5.4
    • WiFi 7 a/b/g/n/ac
    • GPS + GLONASS
    • Speaker stereo
    • Usb C 3.2 display port
    • E-sim

Display: 6,9″ LTPO AMOLED QHD+ 120 Hz

  • Fotocamere:
    • Primaria da 200 MP f/1.7 Ois PDAF Laser PDAF
    • Telephoto 12 MP f/24 zoom ottico 3X Ois PDAF
    • Teleobiettivo periscopico 50 MP f/3.4 zoom ottico 5X Ois PDAF
    • Ultra Grandangolare 50 MP f/1.9 120° AF
    • Anteriore:12 MP: f/2.2 wide 26 mm AF
  • Batteria:
    • 5.000 mAh
    • Ricarica con cavo a 45 Watt
    • Ricarica wireless 15 Watt
    • Ricarica inversa 4.5 Watt

 Il potente processore Qualcomm Snapdragon 8 Elite è in questo caso ottimizzato per Galaxy, con una velocità leggermente più elevata rispetto a quella già supersonica del modello standard, una piccola differenza che rimane esclusiva quindi di Samsung per permettere una migliore efficienza delle numerose funzionalità AI previste.

Con un processo produttivo a 3 nanometri, ha la GPU Adreno 830 ed è supportato da 12 Gb di memoria Ram DDR5X espandibili via software e 256, 512 Gb o 1 Tb, in questo caso fissi, di tipologia UFS 4.0.

Il miglior processore, ancor migliore in S25 Ultra, memorie velocissime e GPU prestante permettono ovviamente prestazioni eccezionali in tutti gli ambiti di utilizzo, anche quelli più complessi legati all’intelligenza artificiale.

S25 Ultra si comporta egregiamente, con una gestione delle risorse, anche termica, notevole, potenza erogata costantemente ed in modo fluido senza mai blocchi o perplessità dovuti a surriscaldamenti che durante il nostro test sono stati solo in configurazione e di lievissima entità.

Completissime sono le connettività con supporto 5G, dual nano sim, e-sim, WiFi 7, Bluetooth 5.4, NFC, GPS Glonass, USB C 3.2 con uscita video, speaker stereofonici.

A tal proposito il sistema audio ibrido di S25 Ultra è di livello assoluto, con una pulita e fedele riproduzione multimediale in grado di rimanere qualitativa anche a volumi elevati, con tutte le frequenze ben udibili, voci presenti e bassi mai prevaricanti. In ambito Android rimane tra la migliori in circolazione, seconda solo, ma qui non siamo nel mondo Google, a quella di Apple iPhone.

Una specifica che differenzia S25 Ultra ed in generale gli ultimi Samsung Premium è la presenza del “pennino integrato”, la famosa S Pen.

Tanto chiacchierata per l’assenza del supporto bluetooth presente fino a S24 Ultra, questa quindi non può essere usata come puntatore, ma rimane una discriminante di scelta per molte persone che ne necessitano sia a livello produttivo che creativo.

Molto precisa, ben integrata sia nel device che nel sistema operativo, viene implementata di molte funzionalità esclusive che consentono di disegnare, modificare immagini o semplicemente prendere appunti in modo naturale intuitivo.

Per onestà intellettiva diciamo che non è una funzionalità che ci spinge a preferire, con il nostro utilizzo, S25 Ultra ad altri dispositivi ma, analizzandone le specifiche tecniche, non possiamo omettere questa che risulta essere una caratteristica unica ed esclusiva di questo terminale.

Software Samsung Galaxy S25 Ultra : Voto 9.0

Lo smartphone porta al debutto One UI 7.0 basata su Android 15.

Questa verrà supportata da Samsung per ben 7 anni sia con major update che con patch di sicurezza: un impegno che solo Google è in grado di affrontare nei suoi Pixel e che rende S25 Ultra un acquisto longevo tecnologicamente e ammortizzabile economicamente nel medio/lungo periodo.

Entrando nel merito della nuova UI questa si presenta graficamente più accattivante e curata, con tutta una serie di widget, icone, scorciatoie che mai fino ad ora, in ambito Android, avevano avuto una grafica così curata e moderna.

Numerose sono le novità estetiche e stilistiche sparse nei vari menù di navigazione, ma rimane la “solita” fluidità, reattività e rapidità che solitamente apprezziamo nei sistemi operativi di Samsung.

L’interfaccia ora è più pulita e intuitiva.

One UI 7 è impreziosita da una serie di nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale, che ampliano notevolmente le possibilità di interazione con il dispositivo.

Now Brief e Now Bar sono strumenti di sintesi che forniscono aggiornamenti contestualizzati e rapidi su quello che è importante sapere in specifici momenti della giornata.

La prima si occupa di effettuare un riepilogo giornaliero delle abitudini e degli impegni, avvisando in tempo utile.

La seconda invece è una sorta di “pillola dinamica” direttamente sulla schermata di blocco di S25 Ultra che interagisce con le applicazioni installate fornendo informazioni utili quali navigazione con Maps, musica che si ascolta con Spotify e altre funzionalità che verranno rilasciate man mano che saranno compatibili con questo nuovo sistema di interazione.

One UI 7 grazie alla AI integrata consente di registrare le chiamate vocali e trascriverne i testi, che poi potranno essere importati in applicazioni di terze parti per essere modificati e rielaborati, tradurre le chat e comporre le risposte con l’assistenza dell’intelligenza artificiale che utilizzerà il tono da noi scelto e interagirà con applicazioni di messaggistica quali per esempio, come vedete nello spot pubblicitario, WhatsApp.

Lo strumento di disegno assistito consente la creazione di immagini partendo da testo, una funzionalità che rivoluziona l’interazione creativa con il dispositivo e ben supportato da S Pen.

AI Select invece permette di creare GIF, tradurre testi, e selezionare parti di immagini a schermo con una precisione mai vista prima.

Oltre a Galaxy AI il nuovo S25 Ultra integra alla perfezione Gemini AI e tutte le sue funzionalità come cerca e cerchia e tutti gli strumenti di editing previsti in Google Photo.

Oltre a questa massiccia dose di AI Samsung predispone le proprie applicazioni nel sistema operativo così come l’assistente Bixby.

Un’altra interessante novità presente è la separazione delle notifiche dai toggle rapidi, una funzionalità presa da altri OS e che rende più ordinata la consultazione di queste che, con uno swipe verso il basso appaiono distintamente dai comandi rapidi, azionabili con lo swipe medesimo, ma dalla parte destra del display.

Sempre presente anche Samsung DeX, la completissima modalità desktop del sistema operativo e tutta la suite Knox relativa alla sicurezza dei dati personali.

One UI 7 è un’interfaccia grafica proiettata verso il futuro e predisposta a contenere le numerose funzionalità AI che verranno sviluppate.

Con un occhio di riguardo verso il design e l’estetica, accanto a un potenziamento significativo delle funzionalità risulta essere, allo stato attuale, la UI di riferimento Android, ottimizzata e personalizzata per sfruttare le potenzialità di S25 Ultra.

Molte funzioni di intelligenza artificiale sono presenti anche in S24 Ultra, come traduzioni live, interprete, assistente alla chiamata e alla scrittura, note, trascrizione, web, altre invece rimangono esclusive e se da un certo punto di vista a oggi possono risultare superflue, in una visione futura di integrazione divengono invece un valore aggiunto da non sottovalutare e sul quale Samsung sta puntando molto.

In ogni caso, indipendentemente da AI che comunque risulta parte fondamentale della UI, questo OS di Samsung è di gran lunga quello che ci ha maggiormente colpiti per completezza, fluidità, ecosistema e possibilità di personalizzazione.

Fotocamera Samsung Galaxy S25 Ultra : Voto 8.5

Il comparto fotocamera di S25 Ultra è così composto:

  • Sensore principale ISOCELL HP2 da 200 MP con Ois
  • Teleobiettivo Sony IMX754 da 12 MP con zoom ottico 3X e Ois
  • Teleobiettivo Sony IMX854 da 50 MP con zoom ottico 5x e Ois
  • Ultragrandangolare ISOCELL JN3 da 50 MP

Selfie cam ISOCELL 3LU da 12 MP.

Il grande salto qualitativo di quest’anno riguarda principalmente l’introduzione di un nuovo sensore ultrawide da 50 MP, che sostituisce il precedente da 12 MP, migliorando le prestazioni fotografiche del dispositivo.

Nonostante il sensore della fotocamera principale sia rimasto lo stesso (200 MP, Samsung ISOCELL HP2), esso garantisce una continuità nelle prestazioni di alta qualità. Gli aggiornamenti nel comparto teleobiettivo mostrano una progressione conservativa, suggerendo che Samsung preferisce fare passi misurati piuttosto che rivoluzioni radicali in questo ambito.

Le immagini catturate in condizioni di luce diurna con la fotocamera principale sono eccellenti con dettagli che arricchiscono l’estetica visiva, un’eccezionale gamma dinamica e un bilanciamento del bianco fedele, con colori vivaci ma naturali.

S25 Ultra dispone di un teleobiettivo da 3x e 5x che permette di catturare dettagli da lontano senza perdita di qualità. Le immagini risultano chiare e dettagliate, con colori vivaci e una buona gestione del contrasto.

Le modalità ritratto mostra una notevole capacità di isolare il soggetto dallo sfondo con questo ben definito e profilato ed in grado comunque di risultare naturale e non artefatto.

Il nuovo sensore ultrawide da 50 MP migliora gli scatti catturati grazie a una maggior definizione, una nitidezza superiore e una migliore gestione dei dettagli, soprattutto in condizioni di luce sfavorevoli.

Le prestazioni in condizioni di bassa luminosità sono in linea con il predecessore e comunque di buon livello grazie alla tecnologia di pixel binning per migliorare la cattura di luce e che permette di produrre immagini estremamente dettagliate con rumore ridotto.

La modalità notte, potenziata da algoritmi AI, ottimizza ulteriormente ogni scatto per dettagli più definiti e meno rumore, preservando la qualità dell’immagine anche in condizioni di scarsa illuminazione.

I risultati quindi sono buonissimi, anche se non ai livelli dei migliori camera phone recentemente testati dalla nostra redazione: ci saremmo aspettati qualcosa di meglio in queste condizioni da S25 Ultra.

Il sensore frontale da 12 MP continua a impressionare con selfie dettagliati e ben bilanciati con la tecnologia Dual Pixel AF che assicura una messa a fuoco rapida e precisa, mentre la funzionalità AI migliora la qualità degli scatti, ottimizzando automaticamente l’illuminazione e la qualità della pelle.

S25 Ultra supporta la registrazione video fino a 8K a 30 fps e 4K a 120 fps, offrendo una versatilità per video di qualità, fluidi e stabili, con possibilità di utilizzare tutti i sensori senza sbalzi fino a 4K 60 fps.

L’intelligenza artificiale (AI) del S25 Ultra gioca un ruolo cruciale nell’ottimizzazione delle foto e dei video.

Le funzioni come il riconoscimento di scena AI e il suggerimento di inquadratura AI aiutano a comporre meglio le foto, con anche la possibilità di eliminare gli elementi indesiderati in tempo reale, sia in foto che in video, con eccellenti risultati.

Questo rende possibile la registrazione di video puliti e di alta qualità, eliminando anche, grazie alla gomma audio, tracce di interferenza indesiderate o mettere in evidenza i rumori o le voci che si preferiscono rispetto ad altre che possono essere poste in secondo piano.

Samsung Galaxy S25 Ultra si conferma come uno dei migliori smartphone per fotografia e video sul mercato.

Non è più il camera phone per eccellenza, come lo è stato per anni e anni, ma rimane comunque uno strumento semplice da utilizzare e versatile per tutte le tipologie di foto e riprese che si vorranno catturare; l’intelligenza artificiale anche in questo caso è perfettamente amalgamata e permette di ottenere risultati precisi e realistici.

Probabilmente Samsung ha spinto più su questo concetto che sulla qualità secca dei sensori, che pur essendo di primo livello, non sono i migliori attualmente disponibili, ma godono di una precisione e di una versatilità, oltre che semplicità, dettati in primis dall’ottimo software a supporto.

Peccato solo per le foto in condizioni difficoltose di luminosità, un pelo sotto alle nostre aspettative, seppur valide.

Autonomia ricarica e qualità chiamate vocali Samsung Galaxy S25 Ultra : Voto 8.0

Samsung opta per una soluzione conservativa, una batteria al litio da 5.000 mAh con supporto ricarica rapida cablata fino a 45W e wireless fino a 25W.

Niente silicio carbonio, ma una “convenzionale” batteria che non consente amperaggi superiori e che comunque ci ha permesso di concludere la nostra classica giornata benchmark 7.00/21.00 con un residuo del 25%, utilizzando il device come principale e in tutte le sue funzionalità.

Buon risultato quindi, non ai livelli dei device recentemente testati in redazione, ma comunque soddisfacente per un utilizzo senza preoccupazioni, derivante da un processore potente ma equilibrato e da un’ottimizzazione software ben bilanciata.

Anche la velocità di ricarica è “conservativa” e si attesta negli stessi valori del predecessore, buoni in termini di rapidità, ma lontani da quelli ottenuti negli ultimi top di gamma cinesi. Anche in questo caso la via scelta da Samsung, come Google e Apple, è quella dell’affidabilità nel tempo, garantita da minor sollecitazione nei processi di ricarica.

Presente la ricarica wireless fino a 25W e quella inversa.

La qualità del segnale e delle chiamate vocali è decisamente buona, con campo presente in modo stabile, passaggio tra le reti rapido e potenza del segnale sempre sufficiente a navigare ed effettuare chiamate vocali di qualità grazie anche ai microfoni posizionati coerentemente e ad altoparlante potente per il vivavoce.

Il miglior Samsung fino ad ora testato in questa specifica, non il miglior device però in generale.

 Prezzo Samsung Galaxy S25 Ultra

Come accennato in avvio di recensione i prezzi del nuovo S25 Ultra partono dalle 1499 Euro della versione 12/256 Gb fino ad arrivare a 1859 del taglio da 1 Tb, passando per le 1619 della versione, consigliabile, da 512 Gb.

Questo listino è soggetto a numerosissime offerte lancio/a tempo/coupon che lo abbattono di svariate centinaia di euro, oltre che uno street price condizionato dai tanti rivenditori che, a loro volta, partecipano a una “guerra commerciale” al ribasso e che attestano già a oggi il prezzo medio della versione base a poco più di 1200 euro.

Un prezzo che di per se stesso è alto, ma che va contestualizzato in un prodotto premium che non rinuncia a nulla e che offre un supporto di ben 7 anni, con cadenze programmate e precise, rendendolo investimento longevo e ammortizzabile nel tempo.

Difficile inoltre individuare dei reali competitor di S25 Ultra se non altro per la presenza della S Pen che lo pone in una situazione quasi esclusiva.

Al netto di essa, Google Pixel 9 Pro XL garantisce un’esperienza d’uso eccellente, un ottimo comparto fotocamera, ma prestazioni inferiori ed un ecosistema non ai livelli di quello Samsung, costando anche un po’ meno.

Apple iPhone 16 Pro Max è forse quello che si avvicina di più a Samsung S25 Ultra per concezione, ma ha diverso OS e, al momento, nessuna funzionalità AI, con un prezzo a listino allineabile a quello del coreano.

Oppo Find X8 Pro, Honor Magic 7 Pro e vivo X200 Pro vincono in qualità fotografica, ma non hanno la maturità software di S25 Ultra, con un listino però inferiore ad esso.

Infine citiamo il concorrente più agguerrito di S25 Ultra, il suo predecessore S24 Ultra che con i prezzi attuali, offrendo quasi tutte le specifiche del suo successore, con però design e ergonomia inferiori, un anno di supporto in meno e un comparto fotocamera meno spinto, costa anche nettamente meno.

Conclusioni e valutazione finale Samsung Galaxy S25 Ultra : Voto 9.0

Evoluzione senza rivoluzione, questo è in sintesi Galaxy S25 Ultra, che si dimostra ad oggi il più completo terminale premium attualmente disponibile.

Il terminale Android di fascia alta che riesce ad accontentare un po’ tutti grazie a un’eccellente qualità costruttiva, un design che lo contraddistingue, un’ergonomia migliorata e materiali di primo livello come il titanio.

Il display è fantastico, piatto e moderno nella sua estetica, funzionale e luminoso mentre lo si usa, la dotazione hardware non ha rivali migliori di esso così come il software, la proposta più completa attualmente disponibile, con tutte le chicche AI di Google oltre che quelle esclusive Samsung, facili da usare e utili nella vita quotidiana. Senza dimenticare una utilissima modalità desktop, che ben pochi altri possono vantare, oltre che una suite dedicata per garantire la sicurezza dei dati personali.

Non meno importante il supporto S Pen, che perde qualche funzionalità, ma rimane comunque una discriminante di scelta da non sottovalutare essendo S25 Ultra unico, esclusi i predecessori, ad averlo integrato nello chassis.

Audio di livello assoluto e comparto fotocamera completo e versatile fanno di S25 Ultra un pacchetto che ci sentiamo di consigliare a tutti coloro che vogliono possedere una tecnologia di ultima generazione, ma che sia al contempo affidabile e semplice.

Peccato per un’autonomia non al livello degli altri competitor e per la sensazione che Samsung quest’anno non abbia voluto osare, ma solo affinare e migliorare un prodotto che già risultava quasi perfetto.

Continuità, la stessa filosofia che utilizzano Apple e Google e che, numeri alla mano, risulta quella vincente

L'articolo Recensione Samsung Galaxy S25 Ultra : si evolve, ma ha la stessa anima proviene da Batista70.