“Re Carlo furioso con Harry per l’insistenza sulla scorta”. Non c’è pace nella famiglia reale
Secondo il Sun al sovrano britannico non sarebbero piaciuti nemmeno lo spreco di denaro pubblico nella causa giudiziaria e le insinuazioni dei sostenitori del duca di Sussex

Roma, 3 maggio 2025 – "Frustrato e arrabbiato con suo figlio (Harry, ndr)", così un amico di re Carlo III descrive oggi al The Sun il sentiment del sovrano britannico dopo l'insistenza con cui il secondogenito ha cercato di riavere la scorta, richiesta respinta nuovamente ieri dalla corte d'Appello di Londra. “Sarebbe stato 'costituzionalmente improprio' per il re intervenire nel caso giudiziario. Ma ciò che ha frustrato e sconvolto a un livello più personale Re Carlo è l’incapacità del figlio nel rispettare questo principio", ha spiegato la fonte. Non solo. Non è piaciuto al sovrano neppure lo spreco di denaro pubblico nella causa giudiziaria. La reazione ufficiale di Buckingham Palace sul caso è stata sobria ma netta: "Tutti questi temi sono stati esaminati ripetutamente e meticolosamente dai tribunali, e in ogni occasione è stata raggiunta la stessa conclusione", ha detto un portavoce citato al tabloid britannico.
Il sovrano non ha gradito il particolare l’intervista rilasciata alla Bbc in cui Harry ha espresso il desiderio di riconciliarsi con il padre. Pochi istanti prima della trasmissione, fonti vicine al re avrebbero riferito al Sun la "frustrazione" di Carlo, legata anche alla circostanza secondo cui i sostenitori di Harry avrebbero in qualche modo “insinuato che suo padre non si preoccupi della sua famiglia, o che dovrebbe intervenire, schioccare le dita e chiedere una forma di protezione che i massimi esperti nazionali in materia di protezione potrebbero o meno considerare necessaria in ogni singola visita".
Alcune fonti avevano ipotizzato che un possibile percorso di avvicinamento tra Carlo ed Harry dipendesse anche dalla reazione del Duca di Sussex alla sconfitta in tribunale. Mentre amici vicini al re avevano sollevato l'idea di una riconciliazione prima della messa in onda dell'intervista sulla Bbc. Due elementi che invece hanno peggiorato la situazione familiare, segnando un solco ulteriore tra padre e figlio.
Ma Harry, che non intende mollare nella sua battaglia, ha ribadito di essere ancora impegnato in una vita di servizio pubblico e ha insinuato che il suo status di sicurezza declassato potrebbe portare lui e la sua famiglia a subire la stessa sorte della principessa Diana, morta in un incidente d'auto a Parigi nel 1997, mentre cercava di sfuggire ai paprazzi. "Tutto ciò che chiedo è la sicurezza" ha ribadito Harry, precisando che, senza le stesse misure di sicurezza garantite agli altri membri più importanti della famiglia reale, lui e la sua famiglia corrono un rischio maggiore. “Non voglio che la storia si ripeta. Attraverso il processo, ho scoperto che invece alcune persone vogliono che la storia si ripeta" ha detto il duca di Sussex, come riportano i media britannici.