Questo è l’alimento che devi mangiare per rafforzare la memoria (e che in pochi conoscono)
Vorresti avere un alleato segreto per la tua memoria? Non stiamo parlando di un integratore costoso, ne di complicate tecniche mnemoniche, ma di un semplice tubero, spesso sottovalutato, l’igname. Questo alimento, diffuso soprattutto nelle regioni tropicali, potrebbe diventare il tuo miglior amico per mantenere la mente lucida e reattiva. Un tubero con i superpoteri L’igname...

Vorresti avere un alleato segreto per la tua memoria? Non stiamo parlando di un integratore costoso, ne di complicate tecniche mnemoniche, ma di un semplice tubero, spesso sottovalutato, l’igname. Questo alimento, diffuso soprattutto nelle regioni tropicali, potrebbe diventare il tuo miglior amico per mantenere la mente lucida e reattiva.
Un tubero con i superpoteri
L’igname appartiene alla famiglia delle Dioscoreaceae ed è una pianta perenne rampicante, coltivata per i suoi tuberi ricchi di amido. Lo si trova principalmente in Africa, Asia e Oceania, dove rappresenta un alimento base per milioni di persone.
La sua importanza non si limita al semplice apporto calorico: il vero tesoro nascosto dell’igname è un composto chiamato diosgenina.
La diosgenina è una sostanza naturale che stimola la crescita neuronale e potenzia le capacità cognitive. Alcuni studi suggeriscono che il consumo regolare di tuberi, ed in particolar modo di igname, possa migliorare sia la memoria che l’apprendimento, e proteggere il cervello dall’invecchiamento. In pratica, un cibo che agisce come un elisir per la mente.
Perché fa bene alla mente
L’igname è una fonte straordinaria di carboidrati complessi e fibre, elementi che garantiscono un rilascio graduale di energia, aspetto che evita la genesi di picchi glicemici che potrebbero influenzare negativamente la concentrazione. Inoltre, contiene vitamine del gruppo B, fondamentali per il buon funzionamento del sistema nervoso.
A differenza delle patate comuni, ha un indice glicemico più basso, il che significa che fornisce energia senza causare bruschi cali di zuccheri nel sangue, fattispecie che ne fa un prezioso alleato per chiunque debba affrontare giornate molto intense, che si tratti di studio, lavoro o attività fisica.
L’igname è anche ricco di antiossidanti, che combattono lo stress ossidativo nel cervello, riducendo il rischio di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer. Il consumo regolare di alimenti ricchi di antiossidanti è spesso associato ad un miglioramento della memoria e della capacità di concentrazione, per questo l’igname può diventare un grande alleato per la salute cognitiva delle persone.
L’igname nella dieta quotidiana
L’idea di integrare l’igname nella tua alimentazione ti incuriosisce? Bene, sappi che esistono molteplici modi per cucinarlo. Bollito, al forno, oppure alla griglia, si presta a svariate preparazioni. In alcune culture viene persino fritto per ottenere delle croccanti chips, perfette come snack salutare.
Oltre ad essere un alimento assai nutriente, il ligname è anche estremamente versatile in cucina. Lo si può usare per preparare zuppe, purè, o persino dolci: il sapore neutro gli permette di adattarsi a diverse tipologie di piatti, sia salati che dolci, il che ne fa un’ottima alternativa ai classici tuberi.
Stai seguendo una dieta ricca di fibre? L’igname è una scelta eccellente, visto che favorisce il benessere intestinale ed aiuta a mantenere equilibrati i livelli di zucchero nel sangue. Può essere utilizzato anche per preparare sformati, gnocchi e come base per pancake proteici.
Una risorsa per il futuro
Abbiamo scoperto quanto l’igname costituisca un toccasana per la memoria, con tantissime proprietà benefiche. E se vi dicessimo che rappresenta anche una risorsa vitale per molte comunità sparse per il mondo? In Africa occidentale, ad esempio, costituisce un pilastro dell’alimentazione, riuscendo ad assicurare sostentamento a milioni di persone. La coltivazione, però, non è priva di sfide: il declino della fertilità dei suoli e la difficoltà di reperire semi di qualità sono tra i principali problemi che affliggono i piccoli coltivatori.
Pertanto, sostenere la produzione di igname è un processo che, da molteplici angolazioni, risulta assolutamente positivo: migliora la salute, rinforza la memoria, l’alto valore nutritivo lo rende un candidato perfetto per le diete moderne, sempre più orientate a cibi naturali e funzionali, promuove, in generale, uno stile di vita più sano a livello globale e contribuisce al sostentamento di tantissime popolazioni.
Vale la pena provarlo?
Se stai cercando un modo naturale per rafforzare la memoria e migliorare la concentrazione, la risposta è decisamente positiva. L’igname potrebbe essere la soluzione giusta, in grado di apportare parecchi benefici al cervello e, in generale, a tutto l’organismo.
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