Prima fumata nera al Conclave 2025: quali sono state le elezioni-lampo del nuovo Papa
Al termine del primo giorno di lavori, il nuovo Pontefice non è ancora stato eletto. Ecco quali sono stati i Conclavi più brevi della storia recente (e non) della Chiesa

Roma, 7 maggio 2025 – Dopo il primo scrutinio del Conclave 2025, è arrivata oggi la classica ‘fumata nera’ che indica a tutti i fedeli che il successore di Papa Francesco non è ancora stato trovato. Non è una sorpresa: d’altronde mai un Pontefice è stato eletto al primo scrutinio. Però, secondo molti addetti ai lavori, quello che iniziato oggi sarà un Conclave breve, in linea con gli ultimi. Vediamo come sono andati.
Quanto sono durati i Conclavi più recenti
Come detto, se quello che è iniziato oggi si rivelerà piuttosto veloce, sarà un Conclave simile a quelli della storia recente. Basti pensare che Papa Francesco fu eletto dopo 2 giorni e 5 scrutini in quello che sarà ricordato come il primo conclave dopo una rinuncia papale in oltre 600 anni. Per il suo predecessore, Papa Benedetto XVI, ci volle ancora meno tempo dal momento che nell’aprile 2005 fu eletto al quarto scrutinio dopo 26 ore di lavori. Prima ancora, nel 1978, l’elezione di Giovanni Paolo II richiese tre giorni e 8 scrutini. Restando nel secolo passato, l’elezione dello sfortunato Giovanni Paolo I (Albino Luciani) richiese due giorni e 4 scrutini. Nel Novecento, la seduta più lunga fu quella che portò i cardinali elettori a convergere sul nome di Pio XI nel 1922 quando servirono 5 giorni di lavori e 13 scrutini prima della fumata bianca. Poi però, nel 1939, Pio XII fu eletto sempre dopo due giorni al terzo scrutinio. Meno agevole quella di Giovanni XXIII nel 1958 che richiese 10 scrutini in 4 giorni.
Il Conclave più breve: appena 10 ore
Per rintracciare il conclave più breve della storia della Chiesa dobbiamo tornare indietro nel tempo fino al 1503 quando si svolse quello che portò all’elezione di Giulio II nella notte tra il 31 ottobre e il primo novembre di quell’anno: ai cardinali bastarono appena dieci ore di seduta. Servirono sempre un paio di giorni per nominare diversi altri successori di Pietro come Innocenzo VI nel 1352 Gregorio XIII nel 1572 e Gregorio XV nel 1621.