Padova: vandalismo in una scuola, 5 minorenni costretti a lavori di ripristino

Un nuovo caso di vandalismo nelle scuole. Nella notte tra sabato 18 e domenica 19 gennaio, un gruppo di cinque studenti minorenni ha fatto irruzione in una scuola media in provincia di Padova, compiendo una serie di atti vandalici e furti. I ragazzi, tutti di età compresa tra i 13 e i 15 anni, hanno sfondato il portone posteriore dell'istituto con una pietra trovata a terra per entrare all’interno. Le telecamere di sorveglianza hanno incastrato i cinque responsabili, che sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per i minorenni di Venezia con le accuse di danneggiamento, furto aggravato, accesso abusivo a sistema telematico e violazione di corrispondenza. Indice I danni provocati A lavoro per scontare la pena I danni provocati I cinque ragazzi, protagonisti del vandalismo in una scuola media di Padova, una volta dentro all’Istituto hanno imbrattato i muri con pennarelli, svuotato gli estintori, rubato alcuni dispositivi e circa 50 euro dalla sala insegnanti. Ciò non bastava, perché hanno deciso di usare i tablet, quelli che la scuola utilizza come registro di classe e per mettere i voti, per inviare email a sfondo pornografico ad altri studenti. A scoprire l’accaduto è stato l'operatore scolastico lunedì 20 gennaio, al rientro dalle vacanze.  A lavoro per scontare la pena La dirigente scolastica, della scuola media protagonista dell’atto vandalico, come riporta il 'Corriere del Veneto', fa sapere che i cinque  studenti sono stati sospesi e saranno impegnati, in accordo anche con il comune, in attività di volontariato presso la biblioteca comunale e la casa di riposo per due settimane. La scuola, intanto, li ha penalizzati in questo quadrimestre con un voto insufficiente nel comportamento. Spiega la dirigente: “Speriamo che il lavoro che stiamo portando avanti con loro possa insegnare che una ripresa può esserci e che nulla è perduto”.  

Feb 14, 2025 - 19:21
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Padova: vandalismo in una scuola, 5 minorenni costretti a lavori di ripristino

vandalismo scuola media padova

Un nuovo caso di vandalismo nelle scuole. Nella notte tra sabato 18 e domenica 19 gennaio, un gruppo di cinque studenti minorenni ha fatto irruzione in una scuola media in provincia di Padova, compiendo una serie di atti vandalici e furti.

I ragazzi, tutti di età compresa tra i 13 e i 15 anni, hanno sfondato il portone posteriore dell'istituto con una pietra trovata a terra per entrare all’interno. Le telecamere di sorveglianza hanno incastrato i cinque responsabili, che sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per i minorenni di Venezia con le accuse di danneggiamento, furto aggravato, accesso abusivo a sistema telematico e violazione di corrispondenza.

Indice

  1. I danni provocati
  2. A lavoro per scontare la pena

I danni provocati

I cinque ragazzi, protagonisti del vandalismo in una scuola media di Padova, una volta dentro all’Istituto hanno imbrattato i muri con pennarelli, svuotato gli estintori, rubato alcuni dispositivi e circa 50 euro dalla sala insegnanti.

Ciò non bastava, perché hanno deciso di usare i tablet, quelli che la scuola utilizza come registro di classe e per mettere i voti, per inviare email a sfondo pornografico ad altri studenti.

A scoprire l’accaduto è stato l'operatore scolastico lunedì 20 gennaio, al rientro dalle vacanze. 

A lavoro per scontare la pena

La dirigente scolastica, della scuola media protagonista dell’atto vandalico, come riporta il 'Corriere del Veneto', fa sapere che i cinque  studenti sono stati sospesi e saranno impegnati, in accordo anche con il comune, in attività di volontariato presso la biblioteca comunale e la casa di riposo per due settimane.

La scuola, intanto, li ha penalizzati in questo quadrimestre con un voto insufficiente nel comportamento. Spiega la dirigente: “Speriamo che il lavoro che stiamo portando avanti con loro possa insegnare che una ripresa può esserci e che nulla è perduto”.