Nuovo record: fibra ottica invia dati cifrati a 1 Tbps su 1200 km
Cina: nuova fibra ottica con AI cifra dati a 1 Tbps su 1200 km, proteggendo la privacy ad alta velocità per la prima volta
Un team di ricercatori cinesi della Shanghai Jiao Tong University ha compiuto un passo significativo nella telecomunicazione sicura, affrontando una delle sfide più annose del settore: conciliare alta velocità di trasmissione dati e protezione della privacy. La loro innovativa tecnologia, presentata sulla rivista National Science Review, permette di inviare dati a una velocità di un terabit al secondo (equivalente a circa 40 streaming Netflix in Ultra-HD) su una distanza di 1200 chilometri di fibra ottica standard, rendendo le intercettazioni inutili.
Il segreto di questa svolta risiede in un livello software chiamato "crittografia e comunicazione integrata" (IEAC), che cela la cifratura all'interno delle proprietà fisiche della luce stessa. Mentre le attuali dorsali di comunicazione viaggiano a centinaia di gigabit al secondo, la loro sicurezza si basa su protocolli di crittografia di livello superiore (come IPsec e TLS) che non offrono alcuna protezione una volta che un intruso intercetta il segnale ottico grezzo. Esistono alternative a livello fisico, come la distribuzione quantistica di chiavi o i laser caotici, ma queste soluzioni tendono a rallentare le reti o richiedono hardware specializzato.
Al contrario, i sistemi di crittografia "one-time-pad" (OTP) garantiscono una segretezza assoluta, ma operano a velocità molto basse, nell'ordine dei kilobyte al secondo. L'architettura IEAC rappresenta una novità perché promette di unire per la prima volta elevata velocità e massima sicurezza. Il suo funzionamento si basa sull'utilizzo del formato di modulazione, ovvero l'"alfabeto" degli impulsi luminosi, come chiave di cifratura.