MotoGP, Alex Marquez: “Gara quasi perfetta. La vittoria? L’ho sognata ma sapevo che contro Marc…”
Alex Marquez ha chiuso al secondo posto il Gran Premio di Thailandia, appuntamento inaugurale del Mondiale di MotoGP 2025, confermando il risultato della Sprint Race di ieri. Sul tracciato di Buriram il pilota del team Gresini ha vissuto una gara ancora da protagonista, rimanendo al comando nella parte centrale, ma nel finale nulla ha potuto contro […]

Alex Marquez ha chiuso al secondo posto il Gran Premio di Thailandia, appuntamento inaugurale del Mondiale di MotoGP 2025, confermando il risultato della Sprint Race di ieri. Sul tracciato di Buriram il pilota del team Gresini ha vissuto una gara ancora da protagonista, rimanendo al comando nella parte centrale, ma nel finale nulla ha potuto contro il fratello Marc.
Il Cabroncito ha infatti messo le mani sulla gara lunga con un vantaggio di 1.732 su Alex, mentre completa il podio Francesco Bagnaia a 2.398. Quarta posizione per Franco Morbidelli a 5.1, quinta per Ai Ogura a 7.4, mentre è sesto Marco Bezzecchi a 14.9. Settima posizione per Johann Zarco a 15.2, ottava per Brad Binder a 19.9, quindi nono Enea Bastianini a 20.0 con Fabio Di Giannantonio che completa la top10 a 21.5.
Al termine della gara thailandese, Alex Marquez ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni di Sky Sport: “Se ho pensato di poter vincere? Ad essere sincero ad un certo punto ho pensato fosse possibile. Onestamente, però, vedevo che Marc ad ogni giro che mi stava dietro si avvicinava parecchio. Io cercavo di rimanere davanti ma senza spingere troppo sul posteriore. Ho messo troppa energia sulla gomma e quando spingi così tanto nel finale vai in difficoltà. Il secondo posto era l’obiettivo realistico e sono contento di averlo ottenuto”.
Classifica Mondiale MotoGP 2025: Marc Marquez sempre più leader, Bagnaia a -14
Lo spagnolo prosegue nel suo racconto: “Ad inizio gara pensavo di vedere Marc davanti e sfruttarlo come punto di riferimento per risparmiare un po’ di energia, ma l’ha fatto lui – scherza – Io ho dato tutto, c’ho provato, ma non ho potuto fare di più. Ho saputo anche gestire il momento del mio sorpasso perdendo il punto di riferimento davanti, come quando sono tornato secondo, tenendo dietro Bagnaia con il quale avevo un ritmo molto simile. Ho sbagliato solo in curva 1 al via, per il resto una gara quasi perfetta”.