Meteo: il trend globale peggiora, Marzo 2025 lo conferma

  Marzo 2025 è passato alla storia come il più caldo in Europa, ma queste anomalie meteo sono ormai una costante e stanno delineando il clima sempre più rovente degli ultimi anni. I record di caldo non si fermano più ed è impietoso quello che arriva dai nuovi dati relativi dell’Agenzia Copernicus.   Non c’è […] Meteo: il trend globale peggiora, Marzo 2025 lo conferma

Apr 9, 2025 - 12:51
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Meteo: il trend globale peggiora, Marzo 2025 lo conferma

Clima sempre più caldo

 

Marzo 2025 è passato alla storia come il più caldo in Europa, ma queste anomalie meteo sono ormai una costante e stanno delineando il clima sempre più rovente degli ultimi anni. I record di caldo non si fermano più ed è impietoso quello che arriva dai nuovi dati relativi dell’Agenzia Copernicus.

 

Non c’è più El Niño a contribuire ai bollori del Pianeta e ci sarebbe aspettati un’inversione di tendenza che invece non c’è. Il riscaldamento globale è inarrestabile. Basti pensare che le temperature oceaniche, che teoricamente sarebbero dovute calare senza El Niño, restano invece su livelli parecchio elevati.

 

Il valore medio della superficie oceanica nel suo insieme a Marzo ha sfiorato i 21°C, risultando il secondo valore più alto mai registrato in questo mese, subito dietro il 2024. Non si profila quindi nulla di positivo e si teme che questo trend proseguirà per il resto del 2025, che si candida ancora ad ennesimo anno record.

 

A livello planetario quello appena trascorso è risultato il secondo Marzo più caldo di sempre dall’inizio delle rilevazioni considerabili per le statistiche. La temperatura media globale di Marzo 2025 è risultata pari a +14,06°C, ben +0,65°C sopra la media climatica del trentennio 1991-2000.

 

Si tratta di un valore di pochissimo inferiore a quello di Marzo 2024, ma parliamo di una differenza davvero irrisoria di appena 0,08°C, meno di un decimo di grado. Quello che sconvolge maggiormente è legato al fatto che anche Marzo ha chiuso ben oltre la soglia di 1.5°C rispetto al periodo preindustriale.

 

Il caldo accelera, e si va ormai costantemente sopra i +1,5°C rispetto al periodo preindustriale

Questa soglia è considerata quella limite, fissata dagli Accordi di Parigi, per contenere il riscaldamento globale al di sotto di un livello considerato allarmante per mitigare i rischi ed evitare un punto di non ritorno. Marzo è solo l’ultimo di una lunga serie di mesi che hanno oltrepassato questa soglia.

 

Negli ultimi 21 mesi, ben 20 hanno superato il limite di +1,5°C. Nel corso dell’ultimo anno, il periodo da Aprile 2024 a Marzo 2025 ha visto uno scarto medio di +1,59°C rispetto al periodo preindustriale. Stiamo parlando di livelli elevatissimi e per svariati mesi, non quindi un semplice episodio.

 

In Europa Marzo 2025 ha chiuso come il più caldo di sempre, con un’anomalia addirittura di +2,41°C al trentennio 1991-2020. Il caldo anomalo più marcato ha coinvolto le zone dell’Europa Orientale e la Russia, le stesse ora alle prese col freddo in questa prima parte di Aprile, a conferma di sbalzi eclatanti.

 

Le oscillazioni non contraddicono il riscaldamento globale e sono peraltro caratteristiche della Primavera. Non a caso, negli ultimi anni, le fasi meteo con irruzioni fredde rilevanti si verificano quasi ormai più nei mesi primaverili che in quelli invernali, soprattutto pensando al Mediterraneo e all’Italia.

Meteo: il trend globale peggiora, Marzo 2025 lo conferma