Meteo, il ciclone Martinho semina il panico: attese piogge alluvionali
Un pericoloso ciclone, denominato Martinho, sta per colpire la Penisola Iberica, portando con sé condizioni meteorologiche estremamente gravi che si estenderanno ben oltre i confini della Spagna e del Portogallo. Questo potente sistema atmosferico, originato nell’Atlantico, è destinato a scatenare forti piogge, venti uragani e onde gigantesche che, nei giorni successivi, avranno un impatto […] Meteo, il ciclone Martinho semina il panico: attese piogge alluvionali

Un pericoloso ciclone, denominato Martinho, sta per colpire la Penisola Iberica, portando con sé condizioni meteorologiche estremamente gravi che si estenderanno ben oltre i confini della Spagna e del Portogallo.
Questo potente sistema atmosferico, originato nell’Atlantico, è destinato a scatenare forti piogge, venti uragani e onde gigantesche che, nei giorni successivi, avranno un impatto diretto anche sull’Italia.
Già a partire dal 19 marzo, Martinho ha iniziato a farsi sentire sulla costa occidentale del Portogallo, con venti fortissimi e con raffiche che hanno superato i 150 km/h. La situazione è complicata dal mare in tempesta, con onde che raggiungono altezze pericolose fino a 6-7 metri, generando mareggiate devastanti.
Le condizioni meteo resteranno critiche anche per la giornata odierna, quando il maltempo si estenderà sulla Spagna, interessando in particolare le regioni del sud-ovest, tra cui l’Andalusia e la zona più centrale del Portogallo.
In queste aree, la quantità di pioggia che si abbatterà in poche ore potrebbe dare vita a violente alluvioni lampo, con gravi conseguenze per la sicurezza delle persone e dei beni.
Martinho, tuttavia, non si fermerà alla Penisola Iberica: a partire dal weekend, la tempesta si dirigerà verso l’Italia, dove si prevede un ulteriore inasprimento delle condizioni meteo. La configurazione atmosferica, caratterizzata dallo scontro tra aria fredda proveniente dal nord Europa e aria calda in risalita dall’Africa, favorirà il manifestarsi di fenomeni meteo estremi.
Già nella mattinata di sabato 22 marzo, le prime piogge raggiungeranno le regioni del Centro-Nord, ma la situazione si farà particolarmente critica nel corso della serata, quando le precipitazioni diventeranno più intense e diffuse.
Il Nordovest sarà la zona più colpita, con il Piemonte, la Liguria e la Toscana che potrebbero essere interessate da un accumulo di pioggia straordinario, che in alcune aree potrebbe superare i 150-200 mm in poche ore.
Un tale volume d’acqua, in un lasso di tempo così ridotto, comporta un altissimo rischio di alluvioni lampo, fenomeno che si verifica quando le precipitazioni intense sopraffanno la capacità di drenaggio dei fiumi e dei terreni, generando rapide e violente inondazioni.
Raccomandiamo grande attenzione e vigilanza, poiché il maltempo potrebbe colpire con grande violenza, creando disagi notevoli alla viabilità e minacciando la sicurezza delle persone.
Domenica 23 marzo il maltempo si estenderà anche ad altre zone d’Italia, con una probabilità maggiore di nubifragi e grandinate, fenomeni che potrebbero rendere particolarmente difficili le condizioni per la circolazione stradale e ferroviaria.
Gli effetti della tempesta si avvertiranno anche in altre regioni centrali e meridionali, sebbene con un’intensità minore rispetto a quella del Nord. Nonostante ciò, Martinho contribuirà a consolidare una situazione di instabilità atmosferica che si protrarrà per diversi giorni, con possibili ulteriori perturbazioni nel corso della settimana.
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