
Il caldo dei primi giorni del mese aveva illuso un po’ tutti che il meteo tipicamente estivo stava prendendo il sopravvento, mentre ora siamo alle prese con turbolenze legate all’afflusso d’aria fresca che ci hanno riportato indietro con la stagione. Maggio si sta subito distinguendo per uno
scenario molto altalenante. Questa fase così capricciosa non finirà a breve. Le dinamiche attese da qui ai prossimi 10/15 Giorni sono il riflesso della rottura di fine stagione del Vortice Polare. Le onde planetarie più allungate favoriscono scenari più statici, con
l’aria fresca che affonda sul bacino del Mediterraneo e in gran parte d’Europa. Il breve blitz del caldo africano ha segnato l’inizio di Maggio tra l’altro non solo in Italia, ma anche in gran parte dell’Europa con temperature sino a livelli record. Si è trattato solo di
un assaggio d’Estate molto breve che non ha però rotto lo schema dominante e non ha avuto modo quindi di radicarsi. Come spesso visto ad aprile,
ora l’Anticiclone si è di nuovo defilato e tende a riposizionarsi più a nord tra il Regno Unito e il Mare di Norvegia, lasciando così l’Italia e buona parte d’Europa in balia di una circolazione fresca ed instabile. Ne conseguono piogge abbondanti a sud e condizioni siccitose sul Nord Europa. Ritorno del caldo sul finire di Maggio, forse inizio della vera Estate Maggio potrebbe proseguire all’insegna degli sbalzi. Dopo il caldo d’inizio mese ed il fresco atteso per i prossimi 10/15 giorni,
tutto potrebbe capovolgersi nel corso della terza decade di Maggio. Questo probabile cambiamento potrebbe portarci verso un anticipo della vera Estate rovente. Il Centro Meteo Americano ipotizza, nella sue tendenze a lungo termine, una spinta dell’anticiclone subtropicale verso l’Italia a partire dal 20-21 Maggio, a seguito dell’affondo di una saccatura in Atlantico. Ciò comporterebbe scambi meridiani in Europa e
la rimonta del caldo verso il Mediterraneo. I contrasti termici potrebbero innescare da un lato violenti temporali verso la Penisola Iberica e la Francia e fino a sfiorare le zone alpine, mentre per il verso opposto
gran parte d’Italia sarebbe sotto il cupolone anticiclonico subtropicale. Aria calda dal deserto potrebbe così investire in pieno il nostro Paese. Questa fiammata estiva potrebbe entrare prepotentemente nel vivo dal 22-24 Maggio, con l’arrivo di una massa d’aria più rovente originaria del deserto del Sahara algerino.
Tutto da vedere se sarà la vera svolta del meteo verso l’avvio dell’Estate, con la prima grande vampata africana della stagione.
Meteo: caldo precoce con temperature fuori controllo, ecco quando