Mercati, Hera: l’analisi fondamentale di Market Insight

La multiutility bolognese Hera si prepara a chiudere un 2024 superiore alle attese e nel frattempo ha presentato al mercato un piano industriale al 2028 che può contare su oltre 5 miliardi di investimenti per la messa a terra di importanti progettualità volte ad accelerare il raggiungimento degli obiettivi di transizione ecologica e aumentare ulteriormente... Leggi tutto

Mar 3, 2025 - 13:46
 0
Mercati, Hera: l’analisi fondamentale di Market Insight

La multiutility bolognese Hera si prepara a chiudere un 2024 superiore alle attese e nel frattempo ha presentato al mercato un piano industriale al 2028 che può contare su oltre 5 miliardi di investimenti per la messa a terra di importanti progettualità volte ad accelerare il raggiungimento degli obiettivi di transizione ecologica e aumentare ulteriormente la resilienza di reti e impianti. Sviluppo e creazione di valore condiviso con tutti gli stakeholder si confermano quindi gli assi strategici del nuovo business plan, che proietta un EBITDA di 1,7 miliardi al 2028 (Cagr del 7%) e un dividendo in crescita fino a 0,17 euro (+21% vs 2023).

In questo contesto, ecco di seguito l’analisi fondamentale sul titolo Hera di Market Insight.

        1. Preconsuntivo 2024 oltre le attese
        2. Linee guida del Piano industriale al 2028
        3. Crescita strutturale e remunerazione degli azionisti
        4. Creazione di valore sostenibile
        5. Investimenti per lo sviluppo delle filiere supportati da una forte generazione di cassa
        6. Parere degli analisti e target price

“Un piano di investimenti di 5,1 miliardi, in aumento del 46% rispetto al quinquennio precedente, a supporto di uno sviluppo industriale sostenibile e per l’incremento di resilienza delle nostre infrastrutture ci permetterà di traguardare al 2028 un margine operativo lordo di 1,7 miliardi di euro sostenuto da una crescita visibile sia organica che per linee esterne. Una crescita che soddisfa pienamente l’obiettivo di creazione di valore condiviso per tutti gli stakeholder: aumentano, infatti, del 30% gli utili e il contributo delle attività sostenibili al margine operativo lordo di gruppo che raggiunge il 66%”, spiega il presidente esecutivo di Hera, l’ingegner Cristian Fabbri.

“Il miglioramento degli obiettivi del nuovo Piano e le positive previsioni, economiche e finanziarie, dei risultati 2024, ci permettono di rivedere al rialzo la politica dei dividendi proponendo un incremento, rispetto al 2024, del 7% già a partire dal 2025 fino ad arrivare al 21% al 2028. In crescita, a quasi 11 miliardi di euro, anche il valore economico distribuito nei 5 anni di Piano agli stakeholder dei territori nei quali operiamo”.

Clicca qui per continuare a leggere l’analisi su Hera di Market Insight.