Mediatek Dimensity 9400+ ufficiale: il nuovo chip è una bestia e fa anche cose che non ti aspetti

MediaTek ha presentato il Dimensity 9400+, un SoC che promette di cambiare le carte in tavola per chi cerca prestazioni da urlo e un’intelligenza artificiale che sembra sapere cosa vuoi prima ancora che tu lo dica. Potenza, efficienza e un tocco di futuro tutto dentro uno smartphone. Il cervello che mancava allo smartphone? Forse sì.

Mediatek Dimensity 9400+: caratteristiche e prestazioni del chip AI

Il Dimensity 9400+ non si limita ad alzare l’asticella. Il nuovo chip top di gamma di casa MediaTek si basa su un’architettura “All Big Core”, un termine che già fa intuire il mood della situazione. Dentro ci sono un core Arm Cortex-X925 che tocca i 3,73 GHz, affiancato da 3 Cortex-X4 e 4 Cortex-A720. In altre parole è così potente da scattare, caricare, calcolare e rispondere prima che si finisca di pensare a cosa si vuol fare.

Chi usa Android troverà pane per i suoi denti: tutto gira più fluido, più veloce e senza intoppi, anche quando si spalancano più app pesanti contemporaneamente. Il focus non è solo sulla velocità, ma anche sull’intelligenza: l’NPU 890 integrata è stata progettata per supportare i Large Language Models (LLM) a livello globale. Qui vi spieghiamo cosa sono e come funzionano.

La parte interessante: parliamo di AI generativa, agentica e tutte quelle parolone che, tradotte, vogliono dire che lo smartphone può rispondere a domande complesse, scrivere testi, sintetizzare contenuti e gestire interazioni smart, tutto offline e in sicurezza. MoE, MLA, MTP e inferenza FP8 sono solo alcune delle tecnologie che aiutano questo chip a correre come pochi altri sul mercato.

Con l’uso dello Speculative Decoding+ (SpD+), le prestazioni dell’AI migliorano del 20%. Se ti stai chiedendo cosa sia l’AI agentica, pensa a un assistente che non solo esegue i comandi, ma prende anche iniziativa, sa cosa fare e quando farlo, anticipando bisogni e azioni. L’integrazione del Dimensity Agentic AI Engine (DAE) permette anche agli sviluppatori di trasformare le classiche applicazioni AI in qualcosa di molto più autonomo e dinamico.

Il comparto grafico fa un bel salto in avanti con la GPU Arm Immortalis-G925 a 12 core. Grazie al supporto a tecnologie come Opacity Micromap, l’esperienza di gioco su smartphone si avvicina parecchio a quella da PC: capelli, foglie, piume e dettagli ambientali diventano realistici e tridimensionali, ma senza rallentamenti o cali di frame.

Il nuovo MFRC 2.0+ (MediaTek Frame Rate Converter), sviluppato assieme a game developer, raddoppia il frame rate percepito e taglia i consumi energetici fino al 40%. Tradotto: si gioca meglio e più a lungo. E no, il telefono non ti scotta in mano.

Chi ama scattare foto e video, troverà nel MediaTek Dimensity 9400+ un buon alleato. Il sistema Imagiq 1090 consente di registrare video HDR su tutta la gamma di zoom, quindi anche da lontano i dettagli restano nitidi. E la funzione Smooth Zoom rende tutto fluido anche quando il soggetto si muove, isolando al tempo stesso sia immagine che audio per risultati più puliti e professionali.

Tra le chicche più inaspettate c’è la possibilità di connettersi via Bluetooth fino a 10 km di distanza.

In più, c’è anche il supporto ai satelliti BeiDou per una localizzazione più rapida (33% più veloce anche senza rete mobile), il Wi-Fi 7 tri-band per connessioni stabili e veloci, e la tecnologia MediaTek Xtra RangeTM0 che allunga il raggio Wi-Fi di altri 30 metri. E per chi vive con due SIM: il supporto Dual SIM Dual Active con doppia connessione dati è la ciliegina sulla torta.

Quali smartphone monteranno Mediatek Dimensity 9400+

Al momento non è stato rivelato quali smartphone monteranno questo processore, ma senza dubbio abbiamo in lizza i top di gamma di Xiaomi, realme, Oppo e compagnia bella. Sappiamo però che i primi device ad usare il chip usciranno questo mese, in base a quanto confermato dall’azienda stessa.

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