McLaren | Stella: “Sembrava una doppietta scritta. I nostri avversari non hanno mostrato la loro vera forza”
La McLaren inizia il mondiale 2025 con una vittoria. Lando Norris ha chiuso per pochi decimi davanti a un agguerritissimo

La McLaren inizia il mondiale 2025 con una vittoria. Lando Norris ha chiuso per pochi decimi davanti a un agguerritissimo Max Verstappen, in grado di mettere pressione all’inglese nella parte finale della corsa pur avendo una vettura decisamente inferiore alla MCL39. La macchina del britannico però aveva subito dei danni dopo un’uscita di pista, e questo ha permesso al quattro volte iridato di mettergli pressione nel finale, inducendolo anche a un errore che poteva pagare caro. E’ andata malissimo invece a Piastri, secondo fino all’arrivo della pioggia ma autore anch’egli di un’escursione ben più grave di quella del compagno di squadra, e alla fine si è dovuto accontentare del nono posto finale in mezzo alle due Ferrari.
“E’ molto soddisfacente iniziare la stagione con una vittoria, ma oggi abbiamo sentimenti contrastanti perché, per gran parte della gara, sembrava che fossimo destinati a una doppietta – ha detto Andrea Stella, team principal della McLaren. Lando e Oscar stavano guidando in modo eccellente fino a quando non hanno incontrato un muro di pioggia improvvisa nel settore finale. Entrambi sono usciti di pista, ma Oscar ha pagato un prezzo più alto, perdendo le prime posizioni. È stato solo un po’ sfortunato, ma se la macchina continua a essere così competitiva, non dovrà aspettare a lungo per ottenere grandi risultati”.
Oscar Piastri sull’erba nella sua Melbourne – XPB
“Lando è stato davvero impressionante oggi: ha controllato bene le ripartenze, ha resistito alla pressione prima di Oscar e poi di Max, il tutto in condizioni estremamente difficili e con una vettura danneggiata nell’ultimo stint. Nei giri finali ha faticato a trovare velocità proprio a causa del danno, il che ha permesso a Max di mettergli maggiore pressione. Sono molto soddisfatto del modo in cui i nostri piloti hanno collaborato e si sono supportati a vicenda durante il weekend, imparando l’uno dall’altro. Il blocco della prima fila in qualifica è stato il risultato di questo lavoro di squadra”.
“Per quanto riguarda la MCL39, il passo mostrato nel primo stint, prima dell’ingresso delle Safety Car, dimostra che la vettura è competitiva, ma anche delicata nella gestione delle gomme. Sta raggiungendo gli obiettivi che ci eravamo prefissati durante l’inverno, quindi voglio congratularmi con tutto il team per il grande lavoro svolto. Ci vorranno ancora alcune gare per comprendere meglio il vero ordine competitivo. Qui in Australia, probabilmente non abbiamo visto tutto il potenziale dei nostri avversari. Ne sapremo di più il prossimo fine settimana in Cina”.