McLaren conferma il ritorno nella classe regina del WEC a partire dal 2027
McLaren ha ufficializzato l’attesissimo ritorno nella classe Hypercar del FIA World Endurance Championship, a partire dal 2027. L’annuncio è arrivato giovedì con un breve video di 16 secondi diffuso sui social, in cui si intravede la silhouette della futura vettura da competizione, accompagnato da un comunicato carico di riferimenti storici. “1995. Vittoria leggendaria a Le […]

McLaren ha ufficializzato l’attesissimo ritorno nella classe Hypercar del FIA World Endurance Championship, a partire dal 2027. L’annuncio è arrivato giovedì con un breve video di 16 secondi diffuso sui social, in cui si intravede la silhouette della futura vettura da competizione, accompagnato da un comunicato carico di riferimenti storici.
“1995. Vittoria leggendaria a Le Mans. La gloria della Triple Crown. Pronti a lasciare nuovamente il segno sul palcoscenico mondiale dell’endurance. Hypercar. FIA World Endurance Championship 2027”, si legge nella nota ufficiale.
Il CEO di McLaren Racing, Zak Brown, ha aggiunto in modo lapidario: “Siamo tornati.”
Il ritorno del marchio di Woking nel top level delle corse endurance era nell’aria da tempo. Già prima dell’introduzione del regolamento Hypercar, McLaren era attratta dalla convergenza regolamentare con l’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Proprio Brown, lo scorso anno a Le Mans, aveva sottolineato come l’estensione delle attuali normative fino al 2029 rendesse più semplice il via libera al programma, che si andrà così ad affiancare agli impegni già esistenti in Formula 1, IndyCar e Formula E.
Anche se non sono stati svelati dettagli tecnici, si prevede che McLaren adotterà la piattaforma LMDh, probabilmente con telaio fornito da Dallara. A gestire il programma dovrebbe essere United Autosports, squadra co-fondata dallo stesso Brown, con un impegno ufficiale di due vetture.
La notizia segue di pochi mesi l’annuncio di Ford, che ha confermato il proprio debutto nella classe Hypercar per il 2027. Inizialmente, McLaren e Ford sembravano destinate a collaborare, con l’Ovale Blu come fornitore dei motori, ma Ford ha poi scelto di procedere in autonomia.
Con McLaren e Ford in arrivo, il numero dei costruttori attesi nella classe regina per il 2027 sale a undici, considerando anche l’ingresso di Genesis nel 2026 e gli otto partecipanti già attivi: Toyota, Ferrari, Porsche, Cadillac, Peugeot, BMW, Alpine e Aston Martin.
Nessuna menzione, per ora, di un programma parallelo nell’IMSA WeatherTech Championship, ma ulteriori dettagli sono attesi già a giugno, in occasione della 24 Ore di Le Mans, teatro della storica vittoria assoluta di McLaren nel 1995 con la leggendaria F1 GTR.
Lo scorso anno, McLaren è tornata a calcare l’asfalto della Sarthe grazie al programma LMGT3 di United Autosports e alla presenza di una 720S GT3 Evo schierata da Inception Racing, segnando così un primo passo verso il grande ritorno nella corsa di durata più prestigiosa al mondo.