Lorenzo Musetti ribalta Lehecka con personalità e sfiderà Berrettini agli ottavi a Montecarlo!
Sarà derby azzurro negli ottavi di finale dell’ATP Masters 1000 di Montecarlo: Lorenzo Musetti, accreditato della testa di serie numero 13, rimonta ed elimina nei sedicesimi il ceco Jiri Lehecka, sconfitto con lo score di 1-6 7-5 6-2 in due ore e diciotto minuti, e domani affronterà Matteo Berrettini. In attesa dei match di Flavio […]

Sarà derby azzurro negli ottavi di finale dell’ATP Masters 1000 di Montecarlo: Lorenzo Musetti, accreditato della testa di serie numero 13, rimonta ed elimina nei sedicesimi il ceco Jiri Lehecka, sconfitto con lo score di 1-6 7-5 6-2 in due ore e diciotto minuti, e domani affronterà Matteo Berrettini. In attesa dei match di Flavio Cobolli e del doppio Bolelli/Vavassori, dunque, almeno un italiano sarà protagonista venerdì nei quarti di finale del torneo che si gioca sulla terra battuta outdoor monegasca.
Nel primo set Musetti tiene il servizio in avvio, poi però nel terzo game si fa rimontare dal 40-15 e cede il servizio. In realtà i punti consecutivi del ceco diventano 7, all’interno di un parziale più ampio di 12-2, che lancia il Lehecka sul 4-1 pesante grazie allo strappo a 15 del quinto game. Musetti ha l’occasione di recuperare uno dei due break di ritardo, ma dal 15-40 del sesto gioco il ceco inanella 6 punti di fila e, vincendo 8 degli ultimi 9 quindici giocati, toglie nuovamente la battuta all’azzurro e chiude sul 6-1 in 32 minuti.
Nella seconda frazione il trend pare potersi invertire, ma Musetti manca una palla break in avvio ed altre due nel terzo game. Lo strappo si concretizza finalmente nel quinto game, quando l’azzurro si trova per la quarta volta consecutiva sul 30-40 in risposta, ma questa volta riesce a sfruttare l’occasione e si porta sul 3-2 col servizio a disposizione. Il ceco, però, replica subito all’allungo del toscano e restituisce il break a 30, centrando il 3-3. Musetti spreca altre tre palle break non consecutive nel settimo gioco, poi è lui a doverne annullare una nell’ottavo. L’azzurro va sotto 0-30 nel decimo game, con Lehecka a due quindici dal match, ma da quel momento il toscano infila 12 punti consecutivi, con break a zero nell’undicesimo gioco, e riequilibra la contesa col 7-5 in 63′.
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Nella partita decisiva Musetti ancora una volta si porta sul 30-40 in risposta nel terzo game, ma ha bisogno di un’ulteriore palla break ai vantaggi per centrare lo strappo che vale il 2-1. L’azzurro manca il colpo del knock out nel quinto game, non concretizzando due palle break, ma nel settimo, alla quarta occasione, toglie ancora la battuta all’avversario e si porta sul 5-2 pesante. Musetti conferma la gran resa al servizio nel terzo set, nel quale vince 16 dei 18 punti giocati in quattro turni alla battuta, ed alla prima opportunità certifica il 6-2 in 43 minuti che vale il pass per gli ottavi di finale.
Le statistiche premiano l’azzurro, che vince 97 punti contro gli 86 del ceco, facendo la differenza soprattutto con la seconda di servizio, con la quale vince il 70% dei quindici giocati, contro il deficitario 38% di Lehecka, il quale commette ben 8 doppi falli. Il toscano contiene notevolmente il numero dei gratuiti rispetto al suo avversario, 27 contro 51, e riesce a procurarsi ben 18 palle break in 9 game diversi, anche se riesce a togliere la battuta al boemo soltanto in 4 occasioni.