LIVE Freccia Vallone 2025 in DIRETTA: Tadej Pogacar vince con una prova da fuoriclasse! Battuti Pidcock (3°) ed Evenepoel (9°)
CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE LA DIRETTA LIVE DELLA TAPPA DI OGGI DEL TOUR OF THE ALPS DALLE 10.30 LA DIRETTA LIVE DELLA FRECCIA VALLONE FEMMINILE DALLE 14.10 16.40 Amici di OA Sport siamo arrivati al momento dei saluti. Vi ringraziamo per averci seguito, l’appuntamento è per il prossimo Live di ciclismo. Vi […]

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE
LA DIRETTA LIVE DELLA TAPPA DI OGGI DEL TOUR OF THE ALPS DALLE 10.30
LA DIRETTA LIVE DELLA FRECCIA VALLONE FEMMINILE DALLE 14.10
16.40 Amici di OA Sport siamo arrivati al momento dei saluti. Vi ringraziamo per averci seguito, l’appuntamento è per il prossimo Live di ciclismo. Vi auguriamo un buon proseguimento di giornata.
16.38 Primo italiano a tagliare il traguardo di Huy è stato Davide Formolo (Movistar Team), il quale ha chiuso 16°.
16.36 LA TOP 10 DELLA FRECCIA VALLONE 2025:
1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates – XRG 4:50:15
2 VAUQUELIN Kévin Arkéa – B&B Hotels 0:10
3 PIDCOCK Thomas Q36.5 Pro Cycling Team 0:12
4 MARTINEZ Lenny Bahrain – Victorious 0:13
5 HEALY Ben EF Education – EasyPost ,,
6 BUITRAGO Santiago Bahrain – Victorious 0:16
7 GRÉGOIRE Romain Groupama – FDJ ,,
8 NYS Thibau Lidl – Trek ,,
9 EVENEPOEL Remco Soudal Quick-Step ,,
10 SCHMID Mauro Team Jayco AlUla 0:19
16.29 Terminati gli aggettivi per descrivere Tadej Pogacar (UAE Team Emirates – XRG), seconda Freccia Vallone in bacheca per lui. Seconda posizione per il francese Kevin Vauquelin (Arkéa – B&B Hotels), terza piazza per l’inglese Thomas Pidcock (Q36 pro Cycling Team). Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) sconfitto, nona posizione per il belga.
16.26 TADEJ POGACAR VINCE LA FRECCIA VALLONE 2025!!! ULTIMO CHILOMETRO DA EXTRATERRESTRE QUELLO DELLO SLOVENO!!!
16.25 Tadej Pogacar è partito senza neanche alzarsi sui pedali!!
16.25 Parte Pogacar!!! E se ne va!!!!
16.24 Jan Christen perfetto gregario per Pogacar in quest’ultimo chilometro.
16.23 UAE Team Emirates in testa.
16.23 Inizia per l’ultima volta il Mur de Huy, 1 km alla fine!!!
16.22 Sono tutti lì, la Freccia Vallone 2025 si decide in volata.
16.20 Rintuzzato lo strappo del fuoriclasse sloveno, 2 km al Mur de Huy (1.3 km al 9.3%)!
16.19 4 km alla conclusione!!!
16.19 Parte Tadej Pogacar in discesa!!! Risponde prontamente Remco Evenepoel!!!
16.18 Si staccano in molti, rimangono 30 uomini nel primo troncone.
16.17 Corsa che si deciderà sul Mur de Huy. Evenepoel e Pogacar pronti a dare spettacolo.
16.15 Risalgono Julian Alaphilippe (Tudor Pro Cycling Team), Thomas Pidcock (Q36 pro Cycling Team) e anche l’italiano Davide Formolo (Movistar Team).
16.15 Comincia la penultima salita e la fuga viene definitivamente ripresa!
16.13 1 km all’imbocco della Côte de Cherave (1.3 km al 7.7%).
16.11 10 km al traguardo di Huy, plotone a 14” dal gruppo di testa tutto norvegese.
16.08 Sorprendente la durata della fuga, la quale tiene ancora a 11 km dalla conclusione.
16.05 15 km alla fine, 5” il ritardo del plotone dai tre battistrada.
16.04 Côte de Cherave (1.3 km al 7.7%) che verrà intrapresa fra 10 km per l’ultima volta.
16.02 Non vogliono mollare Tobias Foss (INEOS Grenadiers), Fredrik Dversnes (Uno-X-Mobility) ed Andreas Leknessund (Uno-X-Mobility). Prova d’onore per i tre norvegesi, che riguadagnano terreno, portandosi a 14” sul gruppone.
16.00 Si tolgono le mantelline Evenepoel e Pogacar, rimangono a maniche corte. C’è profumo di battaglia!
15.58 I battistrada saranno costretti alla resa a breve.
15.57 20 km al traguardo, occhio ai possibili attacchi nel giro dei prossimi minuti!
15.56 Comincia per l’ultima volta la Côte d’Ereffe (2.1 km al 5.5%).
15.54 Anche Gianni Moscon (Red Bull – BORA – hansgrohe) nei pressi di Pogacar ed Evenepoel. Ottima la prova dell’azzurro.
15.51 I tre battistrada scandinavi non ne vogliono sapere di gettare la spugna. Plotone che perde terreno e dista ora 24” dalla testa.
15.49 Gara che si sta rivelando particolarmente faticosa e sofferente, data la presenza della pioggia e del freddo.
15.46 Fuggitivi quasi recuperati, 5” di vantaggio rimasti ai tre norvegesi.
15.44 30 km al traguardo in salita di Huy, fasi chiave della Freccia Vallone 2025.
15.41 Si ripete il tratto pianeggiante, 12 km all’ultimo passaggio sulla Côte d’Ereffe (2.1 km al 5.5%).
15.39 Da poco trascorse le 4 ore di percorrenza, i tre battistrada hanno riguadagnato qualcosina: 22” di vantaggio sul gruppone.
15.36 Termina ora per la seconda volta il Mur de Huy. Questa la situazione: i norvegesi Tobias Foss (INEOS Grenadiers), Fredrik Dversnes (Uno-X-Mobility) ed Andreas Leknessund (Uno-X-Mobility) hanno 10” di vantaggio sul plotone. 36 km all’arrivo.
15.34 Tobias Foss (INEOS Grenadiers), Fredrik Dversnes (Uno-X-Mobility) ed Andreas Leknessund (Uno-X-Mobility) arrancano, si stanno riportando sulle proprie ruote Pogacar e compagni.
15.32 Vedremo se dopo lo scollinamento dell’ascesa i tre battistrada rimarranno tali.
15.32 Ricomincia nel frattempo il Mur de Huy.
15.32 Abbiamo avuto il colpo di scena amici di OA Sport! Il vincitore dell’Amstel Gold Race Mattias Skjelmose tagliato fuori dalla lotta per la vittoria.
15.29 Ancora caduta, sempre nel punto dove è scivolato Desal! Coinvolto Mattias Skjelmose (Lidl – Trek) insieme ad altri 4 uomini, si salvano Pogacar ed Evenepoel!
15.28 Caduta di Ceriel Desal condizionata dalla pioggia, rimangono 3 gli uomini al comando.
15.27 Discesa in corso per arrivare al secondo passaggio sul Mur de Huy (1.3 km al 9.3%).
15.25 Gruppo compatto a 20” dai 4 fuggitivi, i quali verranno molto probabilmente ripresi tra poco.
15.24 Rimangono 4 i battistrada, tagliati fuori Artem Shmidt (INEOS Grenadiers) e l’australiano Robert Stannard (Bahrain – Victorious).
15.23 Piove incessamente, c’è anche il freddo da considerare. Vari ciclisti si staccano dal plotone.
15.22 Côte de Cherave (1.3 km à 7.7%) che viene intrapresa per la seconda volta, plotone che sta guadagnando tantissimo.
15.20 Lo spagnolo Alejandro Valverde è il ciclista con il maggior numero di vittorie della classica odierna, 5 i trionfi. Dopo di lui diversi uomini fermi a 3 successi, tra cui Julian Alaphilippe (Tudor Pro Cycling Team), in gara quest’oggi.
15.18 Il miglior piazzamento in un’edizione passata della Freccia del Vallone dei corridori del gruppo di testa riguarda Andreas Leknessund (Uno-X-Mobility), che arrivò 23° l’anno scorso.
15.15 50 km alla conclusione, la situazione a 5 salite dalla fine: gruppo di testa formato da 6 corridori, Artem Shmidt (INEOS Grenadiers), il belga Ceriel Desal (Wagner Bazin WB), l’australiano Robert Stannard (Bahrain – Victorious) e i norvegesi Tobias Foss (INEOS Grenadiers), Fredrik Dversnes (Uno-X-Mobility) ed Andreas Leknessund (Uno-X-Mobility), i quali hanno un vantaggio di 45” sul plotone dei favoriti Pogacar, Evenepoel e Skjelmose.
15.13 9 km al secondo passaggio sulla Côte de Cherave (1.3 km al 7.7%).
15.11 Rimangono sei i battistrada, plotone che pian piano si avvicina, 45” il ritardo.
15.10 Si staccano diversi corridori dal plotone, così come il francese Simon Guglielmi (Arkèa – B&B Hotels), che perde contatto con il gruppo di testa.
15.07 Plotone a 50” dai fuggitivi.
15.06 Risale e si mette in testa al gruppo Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step).
15.04 Inizia per la seconda volta la Côte d’Ereffe (2.1 km al 5.5%).
15.03 Entriamo nella parte calda della classica, vedremo se si arriverà ad una volata finale o se ci saranno attacchi decisivi prima.
15.01 60 km alla conclusione della 59° edizione della Freccia Vallone.
14.58 L’ultimo successo azzurro alla Freccia Vallone porta il nome di Davide Rebellin, che vinse per la terza volta in terra belga nel 2009, dopo i trionfi del 2007 e del 2004.
14.55 Situazione della Freccia Vallone 2025 a 64 km dal traguardo di Huy: gruppo di testa formato da Artem Shmidt (INEOS Grenadiers), il francese Simon Guglielmi (Arkèa – B&B Hotels), il belga Ceriel Desal (Wagner Bazin WB), l’australiano Robert Stannard (Bahrain – Victorious) e i norvegesi Tobias Foss (INEOS Grenadiers), Fredrik Dversnes (Uno-X-Mobility) ed Andreas Leknessund (Uno-X-Mobility), il quale riporta 1’10” sul plotone.
14.52 Jacopo Mosca (Lidl – Trek) continua a scandire il ritmo nel plotone. L’italiano dovrà dare una mano in qualità di gregario al suo capitano Skjelmose.
14.49 Foratura per Magnus Sheffield (INEOS Grenadiers) nel gruppo compatto.
14.47 70 km alla fine, 13 km in pianura prima di tornare alla Côte d’Ereffe (2.1 km al 5.5%).
14.45 Tom Paquot (Intermarchè – Wanty) si stacca dalla testa, rimangono di conseguenza sette i ciclisti al comando.
14.42 Gruppo sotto il minuto, 50” il ritardo dagli otto battistrada.
14.42 Situazione che non si stravolge, bisogna aspettare ancora qualche km per vedere i primi strappi.
14.39 É iniziato il muro di Huy, la fatica e la sofferenza sono evincibili dai volti dei corridori.
14.36 Prossimo scoglio Mur de Huy (1.3 km al 9.3%) tra 1.5 km. Corridori pronti per il primo passaggio sul muro più iconico della Freccia Vallone.
14.34 Rosicchia secondi il plotone, 1’07” il ritardo dalla testa.
14.32 Nel gruppo dettano il passo la UAE Team Emirates – XRG di Pogacar e la Soudal Quick-Step di Evenepoel.
14.30 Côte de Cherave in corso, mancano 80 km alla conclusione.
14.28 Comincia ora la Côte de Cherave, riepiloghiamo la situazione della corsa: Artem Shmidt (INEOS Grenadiers), il francese Simon Guglielmi (Arkèa – B&B Hotels), i belgi Ceriel Desal (Wagner Bazin WB) e Tom Paquot (Intermarchè – Wanty), l’australiano Robert Stannard (Bahrain – Victorious) e i norvegesi Tobias Foss (INEOS Grenadiers), Fredrik Dversnes (Uno-X-Mobility) ed Andreas Leknessund (Uno-X-Mobility) sono gli otto battistrada. Plotone che è distante 1’27”.
14.25 Anche oggi si prospetta una sfida tra loro due, magari con l’inserimento di qualche outsider (Skjelmose, Pidcock…).
14.23 D’altro canto, Tadej Pogacar (UAE Team Emirates – XRG) vuole tornare al successo, dopo i due secondi posti delle ultime classiche (Amstel Gold Race e Parigi-Roubaix).
14.20 Ritorno da sogno dopo l’infortunio in allenamento a dicembre per Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step). Il campione olimpico ha trionfato alla Freccia del Brabante e si è arreso solo a Skjelmose e Pogacar in volata all’Amstel Gold Race.
14.18 90 km al traguardo in salita di Huy.
14.17 Termina il primo passaggio sulla Côte d’Ereffe, prossima asperità la Côte de Cherave (1.3 km al 7.7%) tra 10 km.
14.15 Sta guadagnando il plotone principale, il quale riporta un ritardo di 1’20” dal drappello dei fuggitivi.
14.12 Jonas Koch (Red Bull – BORA – hansgrohe) incappa in una scivolata nel gruppo compatto.
14.10 Comincia la Côte d’Ereffe (2.1 km al 5.5%), prima cote del percorso finale.
14.08 Inizia ora il circuito formato dalle 3 ascese, il quale andrà ripetuto 3 volte.
14.08 Pioggia e asfalto bagnato che stanno caratterizzando la classica.
14.05 100 km alla fine, questa la situazione aggiornata della corsa: la testa della corsa è ora formata da Artem Shmidt (INEOS Grenadiers), il francese Simon Guglielmi (Arkèa – B&B Hotels), i belgi Ceriel Desal (Wagner Bazin WB) e Tom Paquot (Intermarchè – Wanty), l’australiano Robert Stannard (Bahrain – Victorious) e i norvegesi Tobias Foss (INEOS Grenadiers), Fredrik Dversnes (Uno-X-Mobility) ed Andreas Leknessund (Uno-X-Mobility). Questi 8 uomini hanno 1’40” di vantaggio sul plotone.
14.02 Il duo norvegese della Uno-X-Mobility ha recuperato i battistrada.
13:59 Andatura del gruppo scandita da Jacopo Mosca (Lidl – Trek), Pieter Serry (Soudal Quick-Step) e Vegard Stake Laengen (UAE Team Emirates – XRG).
13:57 Vantaggio dei battistrada che torna a crescere dopo chilometri in cui il gruppo si era notevolmente avvicinato. Plotone che ora paga un minuto e 50 secondi. Nel mezzo, a 39 secondi, il duo norvegese della Uno-X-Mobility.
13:54 Foratura per il belga Dylan Teuns (Cofidis). Il compagno di squadra Jesus Herrada lo attende per assisterlo nelle operazioni di rientro in gruppo.
13:52 Meno di 20 km dall’ingresso nel circuito conclusivo da ripetere in tre occasioni. Percorso che presenterà Côte d’Ereffe (2.1 km al 5,5% di pendenza media), Côte de Cherave (1.1 km al 7,7%) e lo storico Mur de Huy (1.2 km al 9,7%).
13:49 Non ne ha più Deweirdt, che viene riacciuffato anche dal gruppo più numeroso.
13:46 Ricapitoliamo la situazione dopo la seconda delle 11 Côte previste. Al comando troviamo l’americano Artem Shmidt (INEOS Grenadiers), il francese Simon Guglielmi (Arkèa – B&B Hotels), i belgi Ceriel Desal (Wagner Bazin WB) e Tom Paquot (Intermarchè – Wanty), l’australiano Robert Stannard (Bahrain – Victorious) ed il norvegese Tobias Foss (INEOS Grenadiers). Per loro 45 secondi di margine sui norvegesi Fredrik Dversnes (Uno-X-Mobility) ed Andreas Leknessund (Uno-X-Mobility), e sul belga Siebe Deweirdt (Team Flanders – Baloise). Gruppo ad un minuto.
13:43 Il duo norvegese della Uno-X-Mobility si riporta sul belga Siebe Deweirdt (Team Flanders – Baloise) che nel frattempo aveva perso le ruote dei compagni di fuga.
13:42 Intanto il belga Tom Paquot (Intermarchè – Wanty) scollina in prima posizione su Côte de Petite Sommers.
13:40 Doppio attacco della Uno-X-Mobility, che manda in avanscoperta Fredrik Dversnes ed Andreas Leknessund.
13:37 Un minuto e 15 secondi separano i 7 fuggitivi dal gruppo principale quando inizia la salita di Côte de Petite Sommers. Ultimo strappetto nei 200 metri finali con punte al 13,4%.
13:33 120 km al traguardo e corsa che si appresta ad affrontare la Côte de Petite Sommers (1.2 km all’8,5% di pendenza media).
13:30 Le squadre dei principali favoriti tengono dunque sotto controllo il margine dei fuggitivi.
13:26 UAE Team Emirates – XRG, Soudal Quick-Step e Lidl – Trek si alternano nelle prime posizioni del gruppo.
13:23 Freccia Vallone 2025 che sta per entrare nel vivo. 10 km alla Côte de Petit Sommers, poco più di 30 all’ingresso nel circuito finale da ripetere in tre occasioni.
13:19 I due inseguitori raggiungono i 5 battistrada. Si forma così un drappello di 7 uomini al comando. Si tratta dell’americano Artem Shmidt (INEOS Grenadiers), del francese Simon Guglielmi (Arkèa – B&B Hotels), e dei belgi Ceriel Desal (Wagner Bazin WB), Tom Paquot (Intermarchè – Wanty) e Siebe Deweirdt (Team Flanders – Baloise), dell’australiano Robert Stannard (Bahrain – Victorious) e del norvegese Tobias Foss (INEOS Grenadiers). Gruppo ad un minuto.
13:16 E’ Jacopo Mosca (Lidl – Trek) a scandire il passo del gruppo.
13:13 Corsa dunque che si è accesa in un tratto apparentemente tranquillo. Dapprima la crescente andatura del gruppo, poi i due uomini che si lanciano all’inseguimento dei fuggitivi. Ne vedremo delle belle amici di OA Sport.
13:09 L’australiano Robert Stannard (Bahrain – Victorious) riesce ad uscire dal gruppo. Si forma dunque un tandem alle spalle dei 5 battistrada.
13:07 C’è già fermento in gruppo! Attacco del norvegese Tobias Foss (INEOS Grenadiers) seguito dall’australiano Robert Stannard (Bahrain – Victorious)
13:04 140 km all’arrivo e vantaggio dei fuggitivi che scende velocemente sotto il minuto. Il gruppo fa già sul serio.
13:01 La pioggia fa capolino sulla corsa. Temperatura che inoltre si attesta intorno ai 10°. Non propriamente una giornata da primavera inoltrata.
12:58 Sotto l’impulso del belga Pieter Serry (Soudal Quick-Step) il gruppo continua a guadagnare portandosi ad un minuto e 20 secondi dai battistrada.
12:55 Sono 30 i km che ci separano dalla prossima Côte, ovvero quella e Petite Sommes. Salita i 1.2 km all’8,5% di pendenza media.
12:51 La situazione a 150 km dall’arrivo. Sempre 5 gli uomini al comando, si tratta dell’americano Artem Shmidt (INEOS Grenadiers), del francese Simon Guglielmi (Arkèa – B&B Hotels), e dei belgi Ceriel Desal (Wagner Bazin WB), Tom Paquot (Intermarchè – Wanty) e Siebe Deweirdt (Team Flanders – Baloise). Gruppo ad 1’45”.
12:48 114 ciclisti sui 175 presenti alla Freccia Vallone 2025 (il 65%) ha partecipato all’Amstel Gold Race 2025.
12:44 Superato da qualche istante il paesino di Rochefort, che ospita una delle Abbazie più famose al mondo grazie alla produzione di formaggi e birre trappiste. Gruppo che inizia a rosicchiare terreno sui fuggitivi con il margine che scende per la prima volta sotto i 2 minuti.
12:42 Prima ora di corsa affrontata con una media oraria di 42.4 km/h.
12:38 Bahrain – Victorious, Lidl – Trek, UAE Team Emirates – XRG e Soudal Quick – Step si alternano nelle prime posizioni del gruppo.
12:35 80 tra i 175 partecipanti alla Freccia Vallone 2025 non hanno ancora un contratto per la prossima stagione.
12:31 114.5 km dei 205.4 totali da percorrere quest’oggi sono in salita o in discesa.
12:28 Superato un veloce tratto in leggera discesa e gruppo che brucia altri 5 chilometri. Siamo infatti a 170 km dall’ultimo e decisivo passaggio sul Mur de Huy.
12:25 Quest’oggi si disputa anche la terza tappa del Tour of The Alps. Come di consueto OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE testuale anche della breve corsa a tappe italiana.
12:22 175 km all’arrivo e situazione che sembra ormai stabilizzata. La corsa vera e propria divamperà all’ingresso del circuito finale da ripetere in tre occasioni.
12:18 Italia che purtroppo non presenta le proprie punte di diamante in questa settimana che si dirama tra le Ardenne. Può ambire ad un buon piazzamento (XDS Astana Team), mentre Andrea Bagioli (Lidl – Trek) sarà una pedina fondamentale per i capitani della squadra statunitense.
12:15 Come detto bisognerà attendere diverse decine di km prima di trovare una nuova Côte. Percorso che tuttavia offrirà pochissima pianura con sezioni vallonate alternate a brevi strappetti e successivi tratti di discesa.
12:11 La situazione a 180 km dal traguardo. Sempre 5 gli uomini al comando, si tratta dell’americano Artem Shmidt (INEOS Grenadiers), del francese Simon Guglielmi (Arkèa – B&B Hotels), e dei belgi Ceriel Desal (Wagner Bazin WB), Tom Paquot (Intermarchè – Wanty) e Siebe Deweirdt (Team Flanders – Baloise). Gruppo a 2’25”.
12:08 Trittico delle Ardenne che domenica si chiuderà con la Liegi-Bastogne-Liegi, evento che segnerà il passaggio tra le grandi Classiche di un giorno alla stagione dei grandi Giri.
12:05 Superata la prima Côte di giornata, per giungere alla prossima bisognerà attendere oltre 60 chilometri.
12:02 Margine tra battistrada e gruppo che si stabilizza attorno ai 2 minuti e 20 secondi quando ci avviciniamo ai meno 185 km dall’arrivo.
11:58 Dopo il sorprendente successo del danese Mattias Skjelmose all’Amstel Gold Race la Lidl – Trek proverà anche quest’oggi a far saltare il banco. Oltre allo scandinavo la squadra statunitense punta forte sul belga Thibau Nys.
11:54 Fuggitivi che continuano ad accumulare vantaggio. Il margine aumenta fino ai due minuti con il gruppo trainato ora dagli uomini del Q36.5 Pro Cycling Team).
11:51 Meno di 10 km alla prima Côte di giornata, ovvero quella e Ver. Salita di 1,4 km che presenta una pendenza media del 4.6%. Un piccolo antipasto prima delle portate principali che arriveranno nella seconda metà del percorso, quella in cui inizierà il circuito da ripetere 3 volte che culminerà sul Mur de Huy.
11:48 Il drappello dei battistrada è composto dall’americano Artem Shmidt (INEOS Grenadiers), dal francese Simon Guglielmi (Arkèa – B&B Hotels), e dai belgi Ceriel Desal (Wagner Bazin WB), Tom Paquot (Intermarchè – Wanty) e Siebe Deweirdt (Team Flanders – Baloise). Già un minuto il loro margine sul plotone.
11:45 Il gruppo lascia spazio alla fuga di giornata. A 200 km dal traguardo la situazione sembra già chiara.
11:43 C’è subito il primo tentativo di allungo con 5 corridori che creano un piccolo gap rispetto al gruppo.
INIZIA LA FRECCIA VALLONE 2025!
11:40 Il neozelandese Finn Fisher-Black (Red Bull – BORA – hansgrohe) non si è presentato alla partenza.
11:37 Buongiorno e ben ritrovati nella DIRETTA LIVE scritta delle Freccia Vallone 2025. I corridori stanno affrontando i 2.5 km di tratto neutralizzato che li porterà al via ufficiale di Ciney.
Buongiorno e benvenuti nella DIRETTA LIVE testuale della Freccia Vallone 2025, classico appuntamento del trittico delle Ardenne. Dopo lo spettacolare finale dell’Amstel Gold Race continuano le emozioni su e giù per i proverbiali muri, con i 205 km della Freccia che animeranno questo mercoledì primaverile. Attesa la bagarre tra i protagonisti dell’evento che ha aperto il trittico, ma diversi outsiders e numerosi scalatori proveranno ad intralciare i piani dei favoritissimi.
89esima edizione che partirà da Namur e si concluderà ancora una volta in cima al Mur de Huy, a margine di 205 km di fatica. Percorso leggermente rinnovato rispetto alle scorse edizioni, con il ritorno della Côte de Cherave posta tra Côte d’Ereffe e Mur de Huy (1.3 km al 9,7% di pendenza media) a rendere ancor più avvincente e tortuoso il finale. 11 complessivamente le Côte da affrontare, con l’ultima asperità da scalare in tre occasioni per un dislivello totale di 3050 metri.
Numerosi i big presenti al via, con un nuovo duello tra il belga Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) e lo sloveno Tadej Pogacar (UAE Team Emirates- XRG) all’orizzonte. I due principali favoriti dovranno tuttavia aggiungere una marcia rispetto a quanto offerto all’Amstel Gold Race per evitare ulteriori brutte sorprese. Proverà a centrare uno storico bis Mattias Skjelmose (Lidl – Trek) che con il compagno di squadra Thibau Nys rappresenta un tandem di primissimo livello. Dovrà invece stare a ruota sperando di tenere fino agli ultimi chilometri il britannico Tom Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team), mentre un ritrovato Julian Alaphilippe (Tudor Pro Cycling Team) ha dimostrato di avere a disposizione nuovi dardi da scoccare al cospetto dei giovanissimi rivali. Ottime chance anche per il belga Tiesj Benoot (Team Visma – Lease a Bike), sempre tra i migliori nelle classiche primaverili.
La Freccia Vallone 2025 inizierà alle 11.35. OA Sport vi offrirà la DIRETTA LIVE scritta minuto per minuto dell’evento. Buon divertimento a tutti!