Le migliori serie brevi da guardare in un weekend
Commedie, thriller, gialli: ce n’è per tutti i gusti! Ecco cosa guardare in un fine-settimana

Quali sono le miniserie perfette, da guardare interamente in un fine-settimana? Nel 2025 le uscite di brevi storie a episodi sono state tantissime. Dai gialli divertenti, ai thriller, passando per le commedie, i racconti distopici e le storie tratte da romanzi di successo, ecco le più interessanti che si trovano in streaming uscite nel corso di quest’anno.
The residence – Netflix
Cordelia Cupp (Uzo Aduba) è una delle più affermate e capaci detective del mondo e riesce sempre a risolvere i casi che le vengono sottoposti. Una notte è convocata alla Casa Bianca perché, mentre è in corso una cena di stato, in uno dei piani residenziali dell’edificio, viene rinvenuto il cadavere di AB Wynter (Giancarlo Esposito), Chief Usher della Casa Bianca.
In un clima dramedy la detective deve scoprire – nel corso di 8 episodi – chi ha ucciso l’uomo perché, nonostante la vittima abbia un biglietto in tasca che fa pensare ad un suicidio, lei è convinta che ci sia un colpevole. La serie tv è prodotta da Shondaland.
L’arte della gioia – Now TV
Liberamente ispirata all’omonimo romanzo di Goliarda Sapienza, ‘L’arte della gioia’ è una serie tv italiana in 6 episodi diretta da Valeria Golino. L’autrice terminò il suo romanzo nel 1976, la prima parte fu pubblicata nel 1994 ma considerato eccessivamente scabroso e l'edizione integrale fu pubblicata postuma nel 1998. Al centro della storia c’è la vita di Modesta ( che nello show ha il volto di Tecla Insolia), trascorsa fuori dagli schemi e tra gli eccessi dall’infanzia sino all’età adulta.
Prime target – Apple TV
Leo Wodall interpreta Edward Brooks, il protagonista di questo thriller matematico in 8 episodi. Brooks è un dottorando e sta lavorando su uno schema di numeri primi che gli permetterebbe di accedere a tutti i computer del mondo. Durante le sue ricerche scopre che qualcuno vuole distruggere il suo lavoro e chiunque si è occupato di questo stesso progetto è morto, finendo per suicidarsi in maniera sospetta. La sua diventa, dunque, una lotto contro il tempo e contro un nemico sconosciuto.
Curfew – Paramount+
In un universo distopico tutte le persone di sesso maschile devono rispettare un coprifuoco serale e notturno (dalle 19:00 alle 7:00) per garantire la sicurezza delle donne. Quando una donna, però, viene uccisa e il suo corpo è lasciato simbolicamente di fronte al Centro per la Sicurezza femminile, il caso viene affidato all’ispettrice Pamela Green (Sarah Parish), esperta in violenza contro le donne e femminicidi nonché madre dell’ultima ragazza uccisa prima dell’entrata in vigore del coprifuoco. La donna sospetta che ad aver commesso il crimine sia stato un uomo ma deve trovare il modo di dimostrarlo.
Dying for Sex – Disney +
In uscita dal 4 aprile. ‘Dying for Sex’, scritta e co-creata da Kim Rosenstock ed Elizabeth Meriwether, racconta in 8 episodi la vera storia di Molly Kochan. La donna, malata di cancro e interpretata da Michelle Williams, ha creato insieme alla sua migliore amica Nikki Boyer (Jenny Slate) il podcast ‘Dying for sex’. La donna, infatti, dopo aver ricevuto la diagnosi terminale lasciato il marito e, per la prima volta, si è abbandonata alla varietà e alla complessità dei suoi desideri sessuali mettendo al centro la libertà e raccontando le sue esperienze nelle puntate del programma.