Laura Papadia uccisa a Spoleto, disposto il fermo del marito. “E’ stata strangolata”
Non sono state rinvenute tracce di sangue in casa. L’uomo, dopo un lungo interrogatorio, ora è in carcere

Spoleto (Perugia), 26 marzo 2025 – E’ stato fermato dalla polizia Gianluca Romita, l’uomo di 47 anni che questa mattina ha contattato il numero di emergenza 112 dichiarando di aver ucciso la moglie. Laura Papadia, 37 anni, è stata trovata senza vita nella loro casa di Spoleto, mentre lui è stato rintracciato in stato confusionale nella zona del ponte delle Torri. Agli agenti avrebbe manifestato la volontà di ucciderli, ma dopo una lunga trattativa è stato convinto a non farlo.
“Ho ucciso mia moglie”: femminicidio Spoleto, l’uomo in commissariato
La procura di Spoleto, dopo le indagini della polizia, ha quindi disposto il fermo al termine di un lungo interrogatorio. Dai primi rilevi del medico legale, le cause del decesso siano riconducibili a soffocamento. Non sono state trovate tracce di sangue all’interno della casa. L'uomo, accompagnato in commissariato, era stato sentito dal pm di turno, dal capo della procura e da personale del commissariato e della Squadra Mobile della Questura di Perugia. L'indagato è ora in carcere.
Nell'ambito delle indagini era stata compiuta tra l’altro anche un'irruzione in una casa a Marzocca di Senigallia (Ancona) dove in precedenza aveva abitato la coppia. La prima moglie dell’uomo, ricevuta la telefonata dall’ex marito, aveva infatti indicato la casa delle Marche come quella dell’omicidio, non sapendo che la coppia era invece a Spoleto. Nella casa in provincia di Ancona i carabinieri non hanno trovato nessuno.