La Thailandia rilancia: trattative avanzate per un GP di Formula 1 a Bangkok

Formula 1 GP Thailandia Domenicali – La Formula 1 potrebbe aggiungere un nuovo appuntamento al calendario a partire dal 2028. Stefano Domenicali ha recentemente incontrato la premier thailandese Paetongtarn Shinawatra per discutere della possibilità di organizzare un Gran Premio su un circuito cittadino nella capitale Bangkok. L’incontro è avvenuto subito dopo il weekend di gara in Australia, segno dell’interesse concreto da parte del paese del sud-est asiatico. Il governo locale ha annunciato l’avvio di uno studio di fattibilità per valutare gli aspetti logistici ed economici della manifestazione.

Un progetto ambizioso

Durante il confronto con il presidente della Formula 1, la leader thailandese ha sottolineato i potenziali vantaggi di un evento di tale portata: “Credo che tutti i thailandesi trarranno beneficio dall’organizzazione di questo evento, che si tratti di investimenti infrastrutturali su larga scala, creazione di posti di lavoro, nuova generazione di reddito e importazione di nuove tecnologie e innovazioni”. Domenicali, dal canto suo, ha espresso apprezzamento per il piano presentato dalla Thailandia, definendolo “impressionante”. E secondo indiscrezioni riportate dal giornalista Joe Saward, l’ipotesi più concreta prevede una gara in notturna, in linea con altre tappe del calendario asiatico.

Un dialogo riaperto tra F1 e Thailandia

I contatti tra la Formula 1 e la Thailandia non sono una novità. Già nel 2023 le trattative avevano raggiunto una fase avanzata, ma il processo si era interrotto a causa della destituzione dell’allora premier Srettha Thavisin. La sua rimozione, dovuta alla nomina di un ex avvocato precedentemente incarcerato all’interno del governo, aveva rallentato ogni sviluppo. Oggi però, grazie al cambio di leadership, le trattative sono riprese con maggiore slancio. Il progetto per un Gran Premio a Bangkok torna così al centro delle strategie di espansione della Formula 1, che continua a esplorare nuove opportunità in mercati chiave dell’Asia.