La dieta a base vegetale può aiutarti a perdere peso (ma solo se elimini questi cibi)
Negli ultimi anni, le diete a base vegetale hanno guadagnato molta popolarità, non solo per i benefici ambientali, ma anche per i vantaggi che offrono alla salute. Tra questi, c’è il supporto nella perdita di peso. Ma attenzione, c’è un aspetto spesso trascurato: non tutti i cibi vegani contribuiscono allo stesso modo al dimagrimento. Un...

Negli ultimi anni, le diete a base vegetale hanno guadagnato molta popolarità, non solo per i benefici ambientali, ma anche per i vantaggi che offrono alla salute. Tra questi, c’è il supporto nella perdita di peso. Ma attenzione, c’è un aspetto spesso trascurato: non tutti i cibi vegani contribuiscono allo stesso modo al dimagrimento.
Un recente studio, pubblicato su Nutrition and Metabolism, ha fatto luce su un aspetto interessante. Il team della Dott.ssa Priyom Bose ha analizzato come il livello di lavorazione degli alimenti influisca sul dimagrimento di chi segue una dieta vegana.
La ricerca ha coinvolto 244 adulti in sovrappeso (BMI tra 28 e 40) di età compresa tra 25 e 75 anni. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi in modo casuale: uno seguiva una dieta vegana, l’altro continuava con le solite abitudini alimentari.
I ricercatori hanno usato il sistema NOVA per classificare gli alimenti in quattro categorie:
- Cibi non lavorati o solo un po’ (frutta, verdura, cereali integrali)
- Ingredienti lavorati (zucchero, sale, oli)
- Alimenti trasformati con conservanti o zuccheri (pane, formaggi)
- Cibi ultra-processati (snack confezionati, piatti pronti, bevande zuccherate)
I ricercatori hanno analizzato i diari alimentari compilati dai partecipanti e misurato il loro peso all’inizio dello studio e dopo 16 settimane, per determinare come alimenti di origine vegetale e animale, con diversi gradi di lavorazione, influissero diversamente sul peso corporeo.
I risultati? Abbastanza sorprendenti!
La scoperta principale dello studio è che la riduzione del consumo di cibi animali trasformati ha avuto un impatto significativo sulla perdita di peso. In particolare, diminuire di 50 g al giorno il consumo di questi alimenti è stato associato a una perdita di peso di circa un chilo. Tuttavia, il punto centrale dello studio va oltre: sebbene una dieta vegana possa favorire la perdita di peso, il consumo di cibi vegetali trasformati (come snack o piatti pronti) non ha lo stesso effetto. Anzi, la vera chiave per ottenere una perdita di peso significativa è ridurre al minimo non solo i cibi animali trasformati, ma anche gli alimenti vegetali ultra-processati, concentrandosi invece su alimenti freschi e a basso contenuto di grassi.
In altre parole, non basta essere vegani o seguire una dieta prevalentemente plant-based per dimagrire. La vera differenza la fa eliminare o limitare gli alimenti ultra-processati, sia di origine animale che vegetale.
Pensaci: anche se sono vegani, snack confezionati, dolci e piatti pronti sono comunque pieni di zuccheri, sale e grassi aggiunti. Questi ingredienti possono farti ingrassare, non importa se vengono da fonti vegetali o animali. Meglio scegliere quindi cibi freschi e non trasformati come frutta, verdura, legumi e cereali integrali, questi dovrebbero essere i protagonisti dei nostri pasti.
Un paio di limiti da considerare
C’è da dire però che lo studio ha qualche limite. I partecipanti hanno auto-riportato cosa mangiavano, quindi potrebbero esserci state alcune imprecisioni. Inoltre, il gruppo di persone studiate non rappresenta perfettamente la popolazione generale.
Quindi, anche se la tendenza sembra essere questa, è importante verificare quanto scoperto con nuovi studi su un campione maggiore e più variegato di persone.
Non vuoi perdere le nostre notizie?
- Iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram
- Siamo anche su Google News, attiva la stella per inserirci tra le fonti preferite
Ti potrebbe interessare anche: