Jasmine Paolini regina di Roma: trionfo storico agli Internazionali d’Italia 2025
Jasmine Paolini conquista gli Internazionali d’Italia 2025 battendo Coco Gauff in una finale senza storia. Un successo storico, 40 anni dopo Raffaella Reggi, sotto gli occhi del Presidente Mattarella L'articolo Jasmine Paolini regina di Roma: trionfo storico agli Internazionali d’Italia 2025 proviene da FIRSTonline.


Il tennis italiano non si ferma più e non è solo per merito di Jannik Sinner. Jasmine Paolini firma una delle imprese più belle della storia recente, conquistando con pieno merito gli Internazionali d’Italia 2025. La 29enne toscana ha dominato la finale contro la statunitense Coco Gauff, imponendosi con un netto 6-4, 6-2, grazie a un tennis brillante, sicuro e coraggioso.
Davanti a un Centrale del Foro Italico gremito e caloroso, Paolini ha imposto il suo ritmo sin dai primi scambi, costringendo Gauff sulla difensiva. Dopo un primo set vinto 6-4, la seconda frazione è stata una cavalcata trionfale, chiusa con un servizio vincente e un’esplosione di gioia che ha coinvolto tutto lo stadio.
Con questo successo, Jasmine non solo entra nella storia del tennis italiano, ma sale anche al quarto posto del ranking WTA: il miglior risultato della sua carriera. Ora l’attenzione si sposta sul Roland Garros, ma intanto Roma le rende omaggio come a una vera regina.
Quarant’anni dopo Reggi: un successo che riscrive la storia
Era il 1985 quando Raffaella Reggi trionfava agli Internazionali d’Italia, in un’edizione disputata eccezionalmente a Taranto. Da allora, nessuna tennista italiana era più riuscita a vincere il torneo. Fino a oggi.
Quarant’anni dopo, Jasmine Paolini riporta il tricolore sul gradino più alto del podio a Roma, restituendo al tennis femminile una vittoria attesa da generazioni. Ma il suo trionfo va oltre le statistiche: è il risultato di un percorso costruito con fatica, determinazione e una crescita costante, fino ad affermarsi tra le grandi del circuito mondiale.
La vittoria di Paolini arriva in un momento magico per il tennis italiano, che sta vivendo un periodo d’oro in ogni campo. Oggi, però, il palcoscenico è tutto per lei: perché Jasmine dimostra che il talento azzurro è trasversale, e che il tennis italiano, al femminile, ha finalmente trovato la sua stella.
Mattarella applaude dal Centrale: l’Italia esulta con Jasmine
A rendere ancora più speciale questa giornata storica è stata la presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha voluto assistere alla finale dagli spalti del Centrale. Il Capo dello Stato è stato accolto dal presidente della Fitp Angelo Binaghi, dal presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, dal numero uno del Coni Giovanni Malagò e dal ministro per lo Sport Andrea Abodi.
Il pubblico ha tributato a Jasmine una standing ovation da grande campionessa. Applausi, emozione e orgoglio hanno accompagnato ogni punto della sua vittoria: l’Italia intera si è riconosciuta nella sua umiltà, nella sua forza tranquilla, nella sua capacità di superare i propri limiti.
E domani può essere un altra giornata di gloria: Jasmine tornerà in campo insieme a Sara Errani per la finale del doppio femminile, a caccia di un’altra impresa, in serata la finale maschile con Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz. Il tennis italiano continua a scrivere pagine di storia.
Paolini: “Il mio giorno migliore”
“Sono felicissima, é una gioia enorme e me lo godo al massimo. E’ la giornata in cui mi sono sentita meglio. Ringrazio il presidente Mattarella, sono felicissima che sia venuto qua. Noi siamo stati al Quirinale, lui è venuto qui al Foro Italico. È stato un onore”. Così Jasmine Paolini ai microfoni di Sky.
“Grazie al mio team e alla mia famiglia che mi supportano sempre, grazie a loro abbiamo questa coppa tra le mani. Ora manca il doppio, non me lo sono scordata”, ha aggiunto. E poi ancora: “Il pubblico è stato speciale, è veramente un sogno essere qui. Sono venuta qui da piccola e pensare di sollevare il trofeo non era nemmeno nei miei sogni”.