Illycaffè, bilancio 2024 da record. Ma i dazi spaventano: “Valutiamo se trasferire parte della produzione negli Stati Uniti”
Lo ha rivelato la a.d. di illycaffè, Cristina Scocchia: “Siamo tutti con il fiato sospeso per capire se arriveranno dazi sul caffè”

Trieste, 31 marzo 2025 - I dazi di Trump minacciano la produzione così la illycaffè S.p.A., che oggi ha presentato il bilancio 2024 con risultati record, valuta come correre ai ripari, magari trasferendo parte della produzione negli Stati Uniti. Non ne fa mistero la a.d. di illycaffè, Cristina Scocchia in un'intervista all'ANSA: "Facciamo scouting, facciamo un lavoro di valutazione per capire se una parte di quanto vendiamo sul mercato Usa può essere prodotto lì, negli Stati Uniti. Speriamo non sia necessario" ma "siamo tutti con il fiato sospeso per capire se arriveranno dazi sul caffè".
Infatti per la manager se i dazi arrivassero a colpire anche il settore del caffè, "non saranno di semplice gestione". Ma "per realizzare una linea di montaggio occorrono due anni", dunque la soluzione, "una reazione vera ai dazi dovrebbe passare per individuare qualche facility", ha spiegato la Scocchia.
Proprio oggi sono stati presentati i principali risultati del progetto di Bilancio della capogruppo illycaffè S.p.A. e il Bilancio consolidato dell'esercizio 2024 di illycaffè approvati dal Consiglio di amministrazione: utile netto per oltre 33 milioni di euro (+42%), Ebitda a 110 milioni (+19%), Ebit a 61 milioni (+50%) e un bonus straordinario di un milione di euro per i dipendenti.
Risultati record e dati in crescita in tutti i principali mercati e canali con redditività in aumento a doppia cifra (+19%) per il terzo anno consecutivo e Ricavi consolidati a 630 milioni (+6%). Con l'ombra dei dazi sul futuro che potrebbe incrinare un 2024 che ha visto tutti i principali mercati in cui il gruppo è presente in crescita. La posizione finanziaria netta è stata pari a 109 milioni di euro, in miglioramento del 10% rispetto all'esercizio precedente.
Il gruppo ha consolidato la posizione di leadership in Italia nel segmento super-premium. Nel resto dell' Europa la crescita è stata principalmente guidata da Spagna, Francia e Regno Unito. Ma gli Stati Uniti restano il mercato prioritario per il gruppo, con +11% in tutti i canali distributivi, specie on-line (+18%) nel 2024. Cristina Scocchia ha sottolineato che "il 2024 è stato il terzo anno consecutivo di forte crescita organica" nonostante "un contesto macroeconomico e geo-politico sfidante unito al costante aumento dei prezzi della materia prima".
Inoltre, dazi a parte, il 2025 potrebbe essere un "anno complesso per l'incremento del prezzo della materia prima che, dopo essere cresciuto di circa il 40% nel 2024 rispetto all'anno precedente, ora è ulteriormente raddoppiato". Illycaffè però non ferma "il piano di investimenti da 120 milioni di euro per raddoppiare la capacità produttiva e logistica a Trieste."