Il vino rosso fa bene?

Molti di noi avranno sentito dai nostri nonni o genitori la frase: “un bicchiere di vino al giorno è ottimo per la circolazione sanguigna “; oppure spesso sentiamo frasi del tipo “il vino rosso fa bene perché contiene antiossidanti “ . Vediamo dunque se è proprio così.

L’origine del vino rosso

Questa bevanda è nata circa settemila anni fa attraverso la fermentazione dell’uva. È il Saccharomyces cerevisiae, un lievito che cresce solo in presenza di alte concentrazioni di zucchero, e sfrutta la dolcezza dell’uva per produrre alcol.
A causa della presenza dell’alcol etilico questa bevanda non può essere considerata totalmente salutare.

Quali sono i composti principali di questa bevanda?

• Acqua che rappresenta l’80-90% del vino
• Alcol etilico prodotto dalla fermentazione degli zuccheri
• Zuccheri quali glucosio e fruttosio
• Polifenoli come tannini e antociani responsabili del colore del vino rosso
• Piccole quantità di Sali minerali

Diversi studi dimostrano che l’uso moderato di vino rosso riduce del 25-30% il rischio di malattie cardiovascolari grazie alla presenza di polifenoli e antiossidanti. Analizziamo dunque i benefici legati al consumo di questa bevanda.

Benefici del vino rosso

Tra i composti più importanti presenti nel vino ricordiamo il Resveratrolo presente soprattutto nella buccia dell’uva rossa. Alcuni studi hanno evidenziato la capacità di questa molecola di avere effetti antinfiammatori utili nella prevenzione di alcune malattie croniche e effetti protettivi sulla salute del cervello riducendo il rischio di declino cognitivo.
Diversi studi hanno dimostrato che il consumo moderato di vino rosso può contribuire a migliorare la salute del cuore, riducendo il rischio cardiovascolare. Inoltre, è ottimo per il colesterolo, poiché aiuta ad aumentare quello buono.
Tutti i benefici appena elencati sono legati ovviamente ad un uso moderato di vino rosso, il famoso bicchiere di vino al giorno. Se si esagera con le quantità saranno molto più alti i rischi rispetto ai benefici.

Come integrare questa bevanda nella propria alimentazione?

Integrare il vino nella dieta può essere un’esperienza piacevole e potenzialmente benefica sempre se fatto con moderazione ed equilibrio. Vi consiglio sempre di consumarlo durante i pasti principali e mai a stomaco vuoto; ricordate che c’è una differenza tra uomo e donna, per cui per una donna è consigliato al massimo un bicchiere al giorno, per l’uomo due.  Scegliete sempre vini di qualità da produttori che seguono pratiche sostenibili e vi ricordo che il vino rosso possiede maggiori quantità di resveratrolo.

Come abbinarlo?

Il vino rosso si abbina a una vasta gamma di piatti, dalla carne rossa ai formaggi stagionati, passando per la pasta e le zuppe. La scelta dell’abbinamento dipende dal piatto servito, ma le preferenze personali giocano sempre un ruolo fondamentale.

Dott.ssa Veronica Fatigati
Biologa Nutrizionista

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