Il testamento di Papa Francesco, le ultime volontà: “Seppellitemi nella terra, semplice, con l’unica iscrizione Franciscus”

Papa Francesco aveva fatto testamento lo scorso 29 giugno 2022. Il Pontefice, che si è spento lunedì 21 aprile 2025, aveva infatti disposto le sue ultime volontà su dove e come voleva essere sepolto. Scopriamo insieme il testo integrale. Il testamento di Papa Francesco: cosa ha scritto Papa Francesco è morto questa mattina alle 7.35. […]

Apr 21, 2025 - 23:37
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Il testamento di Papa Francesco, le ultime volontà: “Seppellitemi nella terra, semplice, con l’unica iscrizione Franciscus”
via crucis papa

Papa Francesco aveva fatto testamento lo scorso 29 giugno 2022. Il Pontefice, che si è spento lunedì 21 aprile 2025, aveva infatti disposto le sue ultime volontà su dove e come voleva essere sepolto. Scopriamo insieme il testo integrale.

Il testamento di Papa Francesco: cosa ha scritto

Papa Francesco è morto questa mattina alle 7.35. In serata la Sala Stampa ha diffuso il testamento di Papa Francesco, risalente a tre anni fa. Queste le sue ultime volontà che si riferiscono alla sua sepoltura:

«Nel Nome della Santissima Trinità. Amen. Sentendo che si avvicina il tramonto della mia vita terrena e con viva speranza nella Vita Eterna, desidero esprimere la mia volontà testamentaria solamente per quanto riguarda il luogo della mia sepoltura. La mia vita e il ministero sacerdotale ed episcopale ho sempre affidato alla Madre del Nostro Signore, Maria Santissima. Perciò, chiedo che le mie spoglie mortali riposino aspettando il giorno della risurrezione nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore.

Desidero che il mio ultimo viaggio terreno si concluda proprio in questo antichissimo santuario Mariano dove mi recavo per la preghiera all’inizio e al termine di ogni Viaggio Apostolico ad affidare fiduciosamente le mie intenzioni alla Madre Immacolata e ringraziarLa per la docile e materna cura. Chiedo che la mia tomba sia preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina (Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza della suddetta Basilica Papale come indicato nell’accluso allegato. Il sepolcro deve essere nella terra; semplice, senza particolare decoro e con l’unica iscrizione: Franciscus.

Il Pontefice ha anche spiegato chi coprirà le spese, un anonimo benefattore:

Le spese per la preparazione della mia sepoltura saranno coperte con la somma del benefattore che ho disposto, da trasferire alla Basilica Papale di Santa Maria Maggiore e di cui ho provveduto dare opportune istruzioni a Mons. Rolandas Makrickas, Commissario Straordinario del Capitolo Liberiano. Il Signore dia la meritata ricompensa a coloro che mi hanno voluto bene e continueranno a pregare per me. La sofferenza che si è fatta presente nell’ultima parte della mia vita l’ho offerta al Signore per la pace nel mondo e la fratellanza tra i popoli».

Constatato il decesso

Lunedì sera c’è stata la constatazione del decesso e la deposizione nella bara nella Cappella del pianterreno di Casa Santa Marta. La lettura della constatazione di morte è stata convalidata dal cardinale Kevin Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa. Inoltre sono stati apposti i sigilli nell’appartamento pontificio mentre martedì mattina ci sarà la prima congregazione generale dei cardinali dove probabilmente verrà fissata la data per i funerali.