Il ricordo di Roberto Strulli. Monsummano e Ascoli insieme. A 60 anni dalla tragica scomparsa
Il Memorial allo stadio intitolato al grande portiere, i racconti al Teatro Montand per celebrarne le gesta

Lo scorso weekend Monsummano Terme ha celebrato Roberto Strulli, mitico portiere nato nella cittadina termale il 20 ottobre 1938, e morto il giorno di San Valentino di 60 anni fa, durante il derby Sambenedettese-Del Duca Ascoli. Al 40’ di quel match ci fu uno scontro terribile tra l’attaccante della Samb Alfiero Caposciutti ed il portiere monsummanese che vestiva la maglia della squadra ascolana. L’impatto non lasciò scampo a Strulli. Per ricordare la sua figura, la città di Monsummano Terme gli ha dedicato un’intera giornata in sua memoria, con diversi avvenimenti a cui hanno preso parte le autorità politiche e sportive locali e picene, ma anche i vertici della società calcistica dell’Intercomunale Monsummano, una serie di ospiti provenienti da Ascoli, e gli eredi stessi di Strulli, tra cui il figlio, che porta il suo stesso nome.
Il Memorial Strulli è iniziato con la deposizione della corona d’alloro sotto la targa dedicata al giovane e sfortunato portiere, che si trova presso lo stadio di Monsummano Terme, a lui intitolato. Subito dopo c’è stato il torneo disputato dai Piccoli Amici di Tau e Città di Monsummano Terme, e l’omaggio dei tifosi ed ospiti di Ascoli presso la tomba di Strulli, presente a Monsummano Terme. Nel pomeriggio l’evento è continuato presso il teatro Yves Montand, dove sono stati letti e recitati vari monologhi dedicati al portiere. Sono intervenuti tanti giovani, oltre che i gruppi di tifosi dell’Ascoli denominati ’I Veterani’ ed i ’Pallonari’. La celebrazione fatta a Monsummano Terme è stata organizzata da Paolo Papini e da Cristian Giovannelli, due giovani Consiglieri Comunali della cittadina termale, ed è arrivata dopo quella dello scorso gennaio, fatta ad Ascoli Piceno, dove aveva partecipato lo stesso Papini.
"Vedere così tanta unita nel ricordo di Roberto Strulli mi ha toccato molto", ha detto il presidente dell’Intercomunale Schettino. "È stata un’emozione grande riuscire a fare questo evento – ha dichiarato il consigliere comunale Paolo Papini –. Chi inizia a fare questo sport nel ruolo di Strulli, qui nasce, si forma e cresce col suo mito. Tutti quanti sentono il mito di Strulli e ciò contraddistingue chi gioca a calcio a Monsummano Terme".
Simone Lo Iacono