Il Napoli liquida l’Empoli e resta in corsa per lo scudetto: ora il calendario è più favorevole a Conte

il Napoli vince alla grande al Maradona e si riavvicina all'Inter che ora deve affrontare il Bayern nella gara di ritorno di Champions e poi il Bologna mentre la squadra di Conte deve vedersela con la Cenerentola Monza. Conte spera nell'aggancio. La corsa allo scudetto è apertissima L'articolo Il Napoli liquida l’Empoli e resta in corsa per lo scudetto: ora il calendario è più favorevole a Conte proviene da FIRSTonline.

Apr 15, 2025 - 12:04
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Il Napoli liquida l’Empoli e resta in corsa per lo scudetto: ora il calendario è più favorevole a Conte
Antonio Conte in conferenza stampa
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La rincorsa continua. Il Napoli risponde all’Inter con una vittoria bella e convincente, che gli permette di tornare a meno 3 dalla vetta e continuare a coltivare il sogno scudetto. Battere l’Empoli era certamente possibile, ma non scontato: la pressione di non poter sbagliare rischiava di pesare parecchio sugli uomini di Conte, dimostratisi invece freddi e maturi al punto giusto. Ora gli azzurri torneranno a lavorare con maggior serenità in vista della sfida di Monza, mentre l’Inter dovrà affrontare Bayern Monaco e Bologna, in quella che si presenta come la settimana-chiave del campionato.

Napoli – Empoli 3-0: Conte resta in scia all’Inter con McTominay e Lukaku

Il Napoli non ha tremato. A due giorni di distanza dalla vittoria dell’Inter contro il Cagliari, la squadra di Antonio Conte ha dato una risposta forte e chiara, travolgendo l’Empoli con un rotondo 3-0 che ha confermato ambizioni e consapevolezza nella corsa scudetto. Un segnale perentorio, di quelli che fanno rumore, arrivato al termine di una partita dominata con intelligenza, cinismo e qualità. E dire che l’inizio non è stato scontato.

L’Empoli ha provato a giocarsela, mettendo in campo un’aggressività inaspettata. Per i primi quindici minuti, la squadra di D’Aversa ha pressato alta, cercando di limitare le fonti di gioco del Napoli e guadagnando anche qualche metro nella metà campo avversaria. Ma è bastato un attimo, un varco, una fiammata, perché alla prima vera occasione il Napoli ha colpito come una squadra matura, capace di soffrire poco e capitalizzare tanto. La scintilla l’ha accesa la coppia McTominay-Lukaku, con lo scozzese a finalizzare e il belga a fare da regista offensivo, in una sinfonia che ha mandato fuori tempo la difesa empolese.

McTominay, ancora una volta, si è preso la scena. Ha firmato una doppietta d’autore, portando a otto il suo bottino in campionato, un record personale che racconta meglio di qualsiasi statistica il peso specifico del suo apporto. In mezzo al campo è stato dominante, negli inserimenti letale. Accanto a lui, Lukaku ha interpretato un ruolo diverso ma ugualmente prezioso. Poco appariscente sotto porta, sì, ma decisivo nella costruzione: due assist pregiati e una rete che ha chiuso il match, raccogliendo l’assist di un ottimo Olivera e mandando definitivamente al tappeto l’Empoli. Il gol, arrivato nell’unica vera occasione pulita capitatagli, ha certificato la sua freddezza e il suo istinto da killer d’area. Il Napoli, nel complesso, ha giocato con la testa e con le gambe, gestendo i ritmi e impedendo all’Empoli di rientrare in partita. Qualche brivido c’è stato (Meret ha dovuto mettere i guantoni su un paio di conclusioni velenose), ma mai nulla che potesse davvero minare la superiorità degli azzurri. Unica ombra su una serata quasi perfetta: l’infortunio di Juan Jesus, costretto ad abbandonare il campo nella ripresa per un problema muscolare. Una tegola che, sommata all’indisponibilità di Buongiorno, restringe all’osso le scelte di Conte in difesa. Intanto però il Napoli può godersi una vittoria pesante, frutto di maturità, fame e organizzazione, tre ingredienti fondamentali per restare attaccati al treno scudetto. L’Inter è avvisata: il Napoli c’è, e non ha alcuna intenzione di mollare la presa.

Conte: “Siamo cresciuti tanto, se il campionato è ancora aperto è solo grazie a noi”

“Penso che abbiamo disputato un’ottima partita – il commento soddisfatto di Conte -. L’Empoli è una squadra che crea difficoltà: sono molto organizzati e mi sorprende che stiano lottando per non retrocedere. All’inizio hanno creato un paio di situazioni in cui potevano farci male, ma siamo stati bravi anche nel palleggio. Non dimentichiamo che avevamo fuori Di Lorenzo, Anguissa e Buongiorno: i miei ragazzi stanno rispondendo alle difficoltà con grandi prestazioni. Abbiamo lanciato anche un messaggio nel secondo tempo: siamo stati straripanti e abbiamo dato una prova sulla nostra tenuta fisica.La squadra è cresciuta moltissimo. Ho rivisto la partita dell’andata in cui eravamo stati molto fortunati, c’è stato un grande miglioramento da allora, siamo lontani parenti di quella squadra. Io oggi vedo una squadra totalmente diversa sotto tutti i punti di vista: qualità di gioco, consapevolezza… Siamo a tre punti dall’Inter che era qualcosa di impensabile,però il nostro obiettivo era dare fastidio e lo stiamo facendo fino alla fine, a una squadra completa che sta facendo benissimo anche in Champions. Forse qualcuno dovrebbe dire grazie al Napoli per aver tenuto aperto questo campionato, senza di noi sarebbe chiuso da mesi”.