Il miglior Rune da 2 anni regala un dispiacere ad Alcaraz e vince l’ATP di Barcellona

Si interrompe la striscia vincente di Carlos Alcaraz in questa stagione sulla terra rossa. Lo spagnolo è stato sconfitto dal danese Holger Rune nella Finale dell’ATP500 di Barcellona sullo score di 7-6 (6) 6-2 in 1 ora e 37 minuti di gioco. Sul mattone tritato catalano una grande prova tecnica e di carattere di Rune, […]

Apr 20, 2025 - 17:50
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Il miglior Rune da 2 anni regala un dispiacere ad Alcaraz e vince l’ATP di Barcellona

Si interrompe la striscia vincente di Carlos Alcaraz in questa stagione sulla terra rossa. Lo spagnolo è stato sconfitto dal danese Holger Rune nella Finale dell’ATP500 di Barcellona sullo score di 7-6 (6) 6-2 in 1 ora e 37 minuti di gioco.

Sul mattone tritato catalano una grande prova tecnica e di carattere di Rune, al cospetto di un Alcaraz falloso e anche un po’ acciaccato, visto il problema alla coscia destra manifestato all’inizio del secondo parziale, con MTO nel terzo game. Il danese, dunque, festeggia così il suo ritorno in top-10 (n.9), vincendo un titolo a livello ATP che mancava da due anni, visto che l’ultima affermazione era stata a Monaco di Baviera nel 2023. Un riscontro importante anche perché, con la vittoria proprio in terra bavarese, Alexander Zverev torna al n.2 del mondo, scavalcando il classe 2003 iberico.

Nel primo set comincia meglio Alcaraz. Col suo dritto, lo spagnolo butta letteralmente fuori dal campo e si crea i presupposti per il break che arriva puntuale nel quinto game. Tuttavia, il servizio non supporta Carlitos a dovere e c’è poco ordine tattico nelle sue giocate. Conseguenza: contro-break immediato del rivale. Il tennis di Rune lievita, mettendo in difficoltà in battuta l’iberico con risposte ficcanti e incisive. Il danese ha sulla racchetta due palle set nel decimo game, ma anche per poco coraggio non le sfrutta. Si va al tie-break e Alcaraz inizia bene con un mini-break di vantaggio, ma in manovra commetti errori importatati che mettono nelle condizioni l’avversario di andare avanti 6-4. Ancora una volta Rune non è lucido nella gestione, facendosi rimontare (6-6), ma è bravo però a resettare e a trovare due punti eccellenti valsi l’8-6 risolutivo.

Nel secondo set Alcaraz cerca di serrare i tempi, con colpi di potenza inaudita, ma nelle due palle break del secondo game Rune gioca molto bene. Poco dopo, Carlitos esce dal campo per il Medical Time Out. Problemi alla coscia destra per lui che si evidenziano nel quinto game. Tanta fretta per il funambolo di Murcia e il danese con solidità va avanti di un break. Nel gioco successivo c’è una reazione dell’allievo di Juan Carlos Ferrero, ma ancora una volta Rune è bravissimo spalle al muro (due palle break cancellate). È l’ultimo sussulto del match, visto che Alcaraz cala improvvisamente di intensità ed è facile per il suo rivale bissare il break e chiudere sul 6-2.

Leggendo le statistiche, il dato che ha fatto la differenza sono le percentuali di palle break salvate: Rune ha concluso con l’80%, mentre Alcaraz con il 40%. Nel rapporto vincenti/grautiti, il danese ha terminato con 18/24, mentre il padrone di casa con 16/32.