Il lieve danno miocardico di Nanni Moretti dopo l’infarto: «L’angioplastica ha funzionato»

Le condizioni del paziente sono stabli. Il danno miocardico è lieve. Tra qualche giorno Nanni Moretti sarà dimesso. A dirlo è Domenico Gabrielli, direttore della Cardiologia dell’ospedale San Camillo Forlanini di Roma. Il regista ha un umore ottimo ed è tranquillo, ha detto il dottore. Moretti è arrivato al nosocomio con un infarto in atto: «È stato ricoverato nel tardo pomeriggio di martedì a seguito di una sindrome coronarica acuta. È arrivato al pronto soccorso in ambulanza intorno alle 18 e ha ricevuto tempestivamente le cure necessarie».

Le cure

L’operazione che ha subito è stata un’angioplastica coronaria. «Il decorso è regolare», ha spiegato il medico al Corriere della Sera. I sanitari che lo assistono hanno assicurato che ieri Moretti ha passato una notte tranquilla nel reparto di terapia intensiva del nosocomio della Capitale, è cosciente e di buon umore, parla e scherza con i medici e gli infermieri che si prendono cura di lui. La prognosi resta riservata per le prossime 48 ore. A ottobre è stato colpito da un altro infarto ed è stato trattato in Emodinamica nell’ospedale romano.

Angioplastica coronarica

Nonostante il quadro clinico favorevole, i medici ritengono «prudente mantenere una riserva sulla prognosi per almeno 48 ore, come da prassi. Confidiamo che nei prossimi giorni il paziente possa riprendersi completamente», ha detto ancora Gabrielli. «L’angioplastica coronarica è risultata efficace e il danno miocardico riscontrato è lieve. La funzionalità cardiaca è rapidamente tornata ai valori precedenti all’evento acuto».

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