Ho provato la DASHCAM specchietto di TEMU pagata 0€!!! FUNZIONA?

Quante volte siete stati testimoni involontari o direttamente coinvolti in un incidente stradale in cui la vostra auto, di cui state ancora pagando le rate, ha subito considerevoli danni ma purtroppo le varie perizie tecniche e le assicurazioni coinvolte non hanno risarcito giustamente magari affibbiandovi un concorso di colpa? A questo esempio ed a molti […] L'articolo Ho provato la DASHCAM specchietto di TEMU pagata 0€!!! FUNZIONA? proviene da XiaomiToday.it.

Feb 10, 2025 - 11:06
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Ho provato la DASHCAM specchietto di TEMU pagata 0€!!! FUNZIONA?
dashcam

Quante volte siete stati testimoni involontari o direttamente coinvolti in un incidente stradale in cui la vostra auto, di cui state ancora pagando le rate, ha subito considerevoli danni ma purtroppo le varie perizie tecniche e le assicurazioni coinvolte non hanno risarcito giustamente magari affibbiandovi un concorso di colpa? A questo esempio ed a molti altri la soluzione potrebbe essere quella di dotare il vostro veicolo di una dashcam, e se cercate semplicità di utilizzo, buona qualità e prezzo economico allora la riposta è certamente Baideluo, uno specchietto retrovisore con dashcam integrata che potete trovare su diverse piattaforme di shopping online, tra cui TEMU che me l’ha inviata a costo zero (ho fatto un approfondimento a riguardo) e che oggi vi presentiamo nella nostra recensione completa.

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VEDIAMO L’UNBOXING DEL NOSTRO GADGET PER LA SICUREZZA STRADALE

La confezione della dashcam Baideluo di TEMU si presenta in un cartonato marrone riportante poche informazioni e piuttosto anonimo. All’interno oltre al nostro specchietto smart troviamo il manuale utente in lingua cinese ed inglese, due linguette in silicone morbido per ancorare la dashcam allo specchietto originale della nostra auto, caricatore da auto con input 12-24V ed uscita 5V/1A che integra il cavo di alimentazione mini USB, biadesivo per camera posteriore, 2 viti per ancoraggio camera posteriore, retrocamera con attacco proprietario ed infine cavo di alimentazione dashcam posteriore con ingresso jack AV-IN (lunghezza cavo 6 metri + 1,5 metri cavo rosso da collegare a luce retromarcia).

PREMESSA NORMATIVA IN VIGORE E LEGALITA’ DEL PRODOTTO

Prima di partire con la vera recensione voglio fare una precisazione in merito la normativa, ancora poco chiara, circa questi dispositivi a supporto della sicurezza stradale, quali le dashcam. Innanzitutto voglio dirvi che il prodotto di Baideluo è del tutto legale, poichè la normativa non vieta l’utilizzo di supporti di registrazione video a bordo del veicolo ma quello che ne viene limitato è la diffusione dei video/foto acquisiti per via della privacy. Infatti se non diffondiamo pubblicamente i video/foto oppure se ne oscuriamo i dati sensibili raccolti, come targhe e volti delle persone, allora non incorriamo nel pericolo di infrangere la privacy di nessuno. Va precisato però che è a discrezione dell’eventuale giudice decidere se acquisire o meno come prova il video dell’incidente. Oltre a questo, un ulteriore problema potrebbe nascere dal fatto che lo schermo integrato nello specchietto smart di Baideluo potrebbe essere visto come un elemento di disturbo alla guida conducente, ma questo in realtà è decisamente un ostacolo facilmente raggirabile dal momento che la nostra dashcam permette di registrare anche a display spento e quindi a tutti gli effetti il nostro gadget tecnologico si rivela come un comune specchio retrovisore che non offusca la visuale ma la accentua in quanto in genere la superficie riflessa è più ampia rispetto a quella offerto dallo specchietto retrovisore originale dell’auto. Per il Codice della Strada italiano, nei veicoli classificati come M1 (dove è prevista la possibilità di vedere attraverso il lunotto posteriore) non ci sono limitazioni sulla conformazione o sostituzione del retrovisore centrale ma solo in merito la visibilità. Il campo di visibilità deve essere tale che il conducente possa vedere almeno una parte di strada piana e orizzontale centrata sul piano verticale longitudinale mediano del veicolo, da una distanza di 60 metri dietro i suoi punti oculari fino all’orizzonte su una larghezza di 20 metri.

COME E’ FATTA LA DASHCAM A 0€ DI TEMU?

Fatta questa doverosa premessa partiamo con l’analizzare l’estetica del gadget di Baideluo, che offre un ottimo potere riflettente e risulta decisamente migliore rispetto a quello fornito dallo specchietto di serie della mia auto, in quanto la superficie sembra essere trattata con una sorta di pellicola oscurante (tendente al colore blu), per intenderci simile a quella applicata nei parabrezza delle auto, il che non crea disturbi in caso di luce solare diretta sullo specchio.

A tutti gli effetti questo gadget si presenta come un comune specchietto retrovisore fatta eccezione per il profilo inferiore dove troviamo cinque pulsanti, mentre sul profilo superiore troviamo l’ingresso per micro SD (consigliata di classe 10, minimo 8 GB massimo 64 GB), un ingresso AV-IN per la retrocamera e l’ingresso mini USB per il cavo di alimentazione. Sul retro, realizzato in plastica di buona fattura, trovano collocazione i vari componenti che rendono smart il nostro specchio, ossia uno speaker per la riproduzione dell’audio di sistema, troviamo un piccolo foro per il microfono, e la fotocamera adibita a dashcam che risulta orientabile di 360 gradi.

Ma non finisce qui in quanto sempre sul retro troviamo due cuscinetti che serviranno a preservare da eventuali graffi lo specchietto retrovisore originale della nostra auto ma anche 2 bande in plastica che in abbinata alle due linguette in silicone contenute in confezione permettono l’ancoraggio del gadget.

Ma come anticipato, la particolarità della dash cam specchietto di TEMU è quella di offrire una retrocamera, permettendo quindi un monitoraggio completo sia per incidenti standard che tamponamenti. Il modulo si presenta come una sorta di cubo ancorato ad una farfalla metallica la quale andrà poi attaccata all’esterno del veicolo, ma è possibile inserire la dash cam posteriore anche all’interno. Inoltre se collegherete il filo rosso del cavo di alimentazione alla luce della retromarcia, ogni volta effettuerete marcia indietro con la vostra auto, sul display integrato dello specchietto smart verrà automaticamente proiettata la visuale della camera posteriore, funzione davvero utile nei parcheggi urbani.

La retrocamera è certificata IP67, pertanto impermeabile, e garantita con temperature che variano da -10°C a +60°C. Abbiamo un’unità ottica HD da 1 megapixel con possibilità di registrazione video con risoluzione 1280 x 720 a 30 fps in formato H.265 AVI ed angolo di visuale FOV a 120 gradi. Possiamo però decidere di inserire la dashcam posteriore all’interno del veicolo usandola come una sorta di TAXI CAM, ossia una camera che inquadra il guidatore in modo da avere una prova in caso di incidente sul nostro corretto comportamento ad esempio per dimostrare che non eravamo distratti con lo smartphone. Va segnalato che la registrazione effettuata dalla retrocamera non risulta “specchiata”.

Ma in questi casi quello che conta maggiormente è l’ottica frontale che nel caso del gadget di Baideluo risulta essere un’unità FHD da 2 megapixel, apertura f/2.0 con possibilità di registrazione video con risoluzione 1920 x 1080 30 fps in formato H.264 MOV ed angolo di visuale FOV a 138 gradi. In base alla capienza della scheda SD inserita possiamo registrare fino a 8 ore di video (scheda da 64 GB) con visuale solo frontale oppure 6 ore di video nel caso utilizziamo anche la camera posteriore.

La qualità video dipende molto dagli fps, e quindi un valore più alto permette maggiore fluidità e dettagli. Va precisato e ricordato che queste tipologie di camere non hanno scopo cinematografico ma quello di registrare la realtà che ci circonda in modo da avere una prova materiale in caso di incidente. Infatti la qualità non è decisamente il punto forte, ma soprattutto questa è inversamente proporzionale alla velocità di marcia del veicolo. Infatti in autostrada, dove avremo una velocità maggiore, la qualità o meglio i dettagli catturati sembrano diminuire mentre in città, considerando il limite massimo di 50 Km/h, i dettagli aumentano decisamente a livelli discreti. Infatti a livello statistico gli incidenti e l’utilizzo dell’auto vengono effettuati prevalentemente in ambito urbano. Ad ogni modo seppur la qualità all’apparenza potrebbe non convincere, in realtà questa si è rivelata migliore di prodotti concorrenti appartenenti alla stessa fascia di prezzo, in quanto in post produzione riusciamo ad isolare i dettagli relativi a targhe etc.. Un pò meno convincente la resa notturna, anche se il gadget rimane comunque uno strumento utile e valido in caso di rivalsa per incidenti stradali.

Un aspetto che rende particolare la dahscam pagata 0€ di TEMU rispetto prodotti analoghi in commercio, è l‘integrazione di un display nelle specchio. Uno schermo da 4,3 pollici di tipo IPS attraverso il quale possiamo avere una chiara visione di ciò che le nostre dashcam stanno registrando. Visione discreta nelle ore notturne oppure quando la luminosità diretta del sole non è al massimo splendore, decisamente ottima anche quando invece il sole batte direttamente sullo specchietto retrovisore. Ricordo però che non dovremmo mai interagire con il display quando siamo alla guida se non per le impostazioni generali della nostra dashcam. Infatti ogni volta che daremo alimentazione al prodotto questo comincerà automaticamente a registrare video in loop, mentre al termine dell’erogazione di alimentazione il video in corso verrà salvato e dal display assisteremo ad un countdown, grazie all’integrazione di una batteria tampone da 150 mAh. Possiamo accendere il display in qualsiasi momento tramite il pulsante posto sotto il profilo inferiore.

Nella parte inferiore del display troviamo 5 pulsanti che ci permettono ad esempio di switchare nella visuale delle dashcam, passando da quella frontale a quella posteriore oppure avere una vista combinata delle due camere. Possiamo poi interrompere il video in corso e successivamente riprendere la registrazione, possiamo accedere all’album dei video registrati su scheda micro SD ed infine accedere alle impostazioni, oltre a mutare l’audio del video oppure passare alla modalità scatto fotografico.

Il menù impostazioni è completamente in italiano, seppur tradotto con qualche sbavatura. Da qui possiamo impostare la qualità di registrazione video, decidere se abilitare o meno la registrazione audio, formattare la scheda micro SD, impostare data/ora, decidere il tempo di auto spegnimento del display, decidere la lunghezza del video registrato, attivare/disattivare il suono di avvio/spegnimento e bip di sistema, cambiare la lingua, settare alcuni parametri del registrato come il bilanciamento del bianco e l’esposizione. Possiamo infine ripristinare le impostazioni di fabbrica ed accedere alle informazioni generali della dash cam.

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CONCLUSIONI

In conclusione la dashcam Baideluo pagata 0€ su TEMU risulta decisamente meno innovativa e meno smart rispetto altre soluzioni presenti in commercio. Forse un modulo GPS non avrebbe guastato, ma a prescindere una dashcam è sempre consigliabile come dotazione della propria auto e la soluzione offerta da questo prodotto non è affatto da sottovalutare. Quello che mi spinge a consigliarvela rispetto a modelli analoghi o dalla stessa fascia di prezzo è senz’altro la qualità costruttiva generale del prodotto, la possibilità di avere una camera posteriore da sfruttare anche come ausilio nei parcheggi cittadini, ma soprattutto l’elevata qualità video catturata in virtù di un prezzo inferiore ad un euro al giorno per un mese. Parliamo infatti di un prezzo medio intorno ai 20 euro, quindi non esitate e correte ad acquistarla per tutelarvi in caso di incidente.

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